Spesso nei nostri motori abbiamo un rapporto di compressione molto basso e anche uno squish molto alto, quindi si va ad abbassare il piano della testa e/o il piano del cilindro, andando cosi ad abbassare lo squish e aumentare il rapporto di compressione che sono inversamente proporzionali tra di loro cioè che all'aumentare del r.d.c. diminuisce lo squish.
Quindi la formula generale per calcolare il r.d.c è la seguente:
r.d.c = Volume camera di combustione + Cilindrata/Volume camera di combustione
Il volume della camera di combustione si ricava nel seguente modo:
si ha il motore chiuso e si porta il pistone al PMS, poi con una siringa graduata si inserisce dal buco della candela dell'olio(preferibilmente olio per il cambio o per il differenziale) e poi si fa la differenza della quantità iniziale e quella dopo l'iniezione del liquido usato.
La formula generale per ricavare il volume della camera di combustione è il seguente:
Volume della camera di combustione = cilindrata/( r.d.c - 1)
bella guida, Gianlu e Bucco siete delle volpi sapranno loro di spostarla bella in alto sperando che qualcuno la veda, se finisce in officina credo che nessuno la guardi...unico appunto che ritengo opportuno fare, è meglio usare olio viscoso e aspettare che le bolle se ne vanno, la benzina è un liquido troppo volatile per effettuare questo tipo di misura perchè passerebbe oltre i punti di giunzione delle fasce poi d'estate rispetto all'inverno cambia il suo volume in maniera sensibile sfalsando anche di poco la misura, mentre l'olio per cambio e moooolto + stabile.
darby85 ha scritto:bella guida, Gianlu e Bucco siete delle volpi sapranno loro di spostarla bella in alto sperando che qualcuno la veda, se finisce in officina credo che nessuno la guardi...unico appunto che ritengo opportuno fare, è meglio usare olio viscoso e aspettare che le bolle se ne vanno, la benzina è un liquido troppo volatile per effettuare questo tipo di misura perchè passerebbe oltre i punti di giunzione delle fasce poi d'estate rispetto all'inverno cambia il suo volume in maniera sensibile sfalsando anche di poco la misura, mentre l'olio per cambio e moooolto + stabile.
Perfetto Grazie mille darby modifico subito con olio carter.
la metto come importante cosi rimane nelle elaborazioni ape e la guarderanno.
darby85 ha scritto:bella guida, Gianlu e Bucco siete delle volpi sapranno loro di spostarla bella in alto sperando che qualcuno la veda, se finisce in officina credo che nessuno la guardi...unico appunto che ritengo opportuno fare, è meglio usare olio viscoso e aspettare che le bolle se ne vanno, la benzina è un liquido troppo volatile per effettuare questo tipo di misura perchè passerebbe oltre i punti di giunzione delle fasce poi d'estate rispetto all'inverno cambia il suo volume in maniera sensibile sfalsando anche di poco la misura, mentre l'olio per cambio e moooolto + stabile.
il mio professore di meccanica ieri ha detto che il rapporto di compressione che si indica con la lettera rò dell' alfabeto greco è =V1/V2 dove il V1 è il volume magiore(cilindrata) e V2 è il volume minore (volume camera di combustioe)
è giusta anche questa formula o vale solo per gt 4t come penso
PIERINO è INTERROGATO!
LA MAESTRA CHIEDE A PIERINO: è VERO PIERINO CHE LE API VEDONO I COLORI DIVERSI DI QUELLI CHE VEDONO LE PERSONE?
PIERINO RISPONDE: TUTTO DIPENDE DALL' OSCURAZIONE DEI VETRI
dexter racing ha scritto:il mio professore di meccanica ieri ha detto che il rapporto di compressione che si indica con la lettera rò dell' alfabeto greco è =V1/V2 dove il V1 è il volume magiore(cilindrata) e V2 è il volume minore (volume camera di combustioe)
è giusta anche questa formula o vale solo per gt 4t come penso
ma certi dicono che è meglio avere meno compressione,che si fanno piu giriii ecc ecc...sono solo minchiate no??
c'è un limite a tutto se hai troppa compresione mura prima ma succede con squisc talmente bassi che su ape o vespa non vengono utilizati si arriva a un punto dove se aumenti lo squisc e quindi diminuisci il rdc perdi anche in allungo
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la formula và bene sia per motori 2t che 4t il rapporto di compressione è un rapporto numerico come la (scala nei disegni, o nei modellini) con la cilindrata cioè r=v1+v2/v1 questa è la formula base da cui poi si ottengono tutte le formule inverse, il volume della cilindrata più il volume della camera di combustione diviso la cilindrata da come risultato il coefficente di rdc...quando vedi rdc 12 è sottointeso che segua :1 cioè la camera di combustione ha un volume 12 volte inferiore alla cilindrata unitaria 100cc = 12cc ad esempio...
EDIT SOPRA la formula l'ho scavolata è il volume della cilindrata più il volume della camera di combustione diviso la camera di combustione...e anche l'esempio sotto ho detto una cavolata 12:1 su 100 cc non è 12cc sarebbe troppo facile...bisogna fare la formula inversa....vabbè comunque per il resto è come ho detto...
PIERINO è INTERROGATO!
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I tecnici di solito usano una miscela di benzina/olio al 50 % e sul bordo del pistone va apllicato un sottile strato di grasso per evitare il trafilaggio attraverso i punti di giunzione delle fasce.
Addirittura una volta svuotato il motore per eseguire un secondo controllo si deve ripulire tutto altrimenti il volume in camera di scoppio risulterà inferiore a causa del velo depositatosi su cielo pistone e cupola testa.
Molta importanza viene data nel trovare il pms perfetto perche errori di 1/2 gradi prima o dopo sfalsano completamente la lettura.
Meglio specificare che il volume non comprende la filettatura della candela...c'è chi si ferma appena la miscela tocca la prima spira di filetto, c'è chi riempie anche la filettatura e sottrae il volume della stessa.
Ho visto tecnici che misurano prima il volume della filettatura e poi la sottraggono.
Io posiziono del nastro strasparente all'interno della cupola sagomandolo se è una emisferica, gli faccio un foro dove passerà la buretta graduata e rimonto tutto, quando si arriva a livello il contatto miscela/nastro fa da segnale cambiando di colore/aspetto....tipo effetto lente.
Altri una volta certi del volume della filettatura usano un cerchio piatto in plexi o plastica dura trasparente appogiato e fissato con del grasso sopra alla filettatura della testa (forellino sempre) e una volta riempito tutto perfettamente a livello fanno la sottrazione...
Ciao
Le parole volano via come foglie al vento, i risultati restano.....
Occhio ragazzi, la rete non è legge o regola sicura, fate come San Tommaso....ficcateci il naso.
Sìma ha scritto:scusate dove si può reperire una buretta graduata senza dover spendere una fortuna sui siti che vendono ricambi motoristici? grazie
usa una normale siringa
PIERINO è INTERROGATO!
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Scusate la domanda, ma dopo aver trovato l'rdc a uno cosa serve? cioè mi spiego meglio, come faccio a sapere se il mio rdc va bene o è troppo grande o è troppo piccolo? ad esempio se ho un 130 e ho un rdc 12:1 è poco o troppo? qualcuno potrebbe mettere nellq guida alcuni numeri? così una persona dopo la lettura dell'rdc la può variare a piacimento riducendo/aumentando lo squish (se ho capito bene)..senno non capisco a cosa serve misurare l'rdc..chiedo perchè vorrei provare non per insultare bucco e gianlu per la guida..perchè è come leggere le fasature di un gt e non sapere i a che servono..cioè se uno non sa i cambiamenti che legga 180 o 190 di scarico vede un numero come n altro..spero di essermi fatto capire..
non c'è un valore ottimale (anche se molti dicono di stare intorno a 13:1)...tutto dipende dal resto del motore...
su motori con fasi alte, è consigliabile avere un rdc più alto...
ma non è sempre detto...dipende dalla conformazione della testata soprattutto.
Se fai un motore con 200° di scarico e ci metti una testata con rdc di 15:1 può andare benissimo, come non andare per niente...come ho già detto dipende dalla conformazione della testa.
Bisognerebbe studiare un pò di fluidodinamica e poi fare tante, ma tante, prove...
E' un pò come le fasature del cilindro...si sà che motori con fasi alte tendono a girare di più, ma dipende da tutto il resto del motore...se fai 190° di scarico e 145° di travaso con una fasatura dell'albero tutta mirata sull'anticipo e magari una banana, non riuscirai a prendere 10000rpm, anche se dalla fasatura dello scarico sembrerebbe che il motore sia portato a girare.
solo le mosche riescono ad arrampicarsi sugli specchi
Capisco..però spesso se una persona vuole provare a fare un motore da alti può provare a 15:1 e se vuole uno da bassi 11:1..non dico che sia manna dal cielo ma per provare..cosi è giusto?
no...non hai capito...forse mi sono espresso male...
un motore con più compressione (quindi rdc più alto) prende giri più velocemente ma mura prima...
quindi su motori con fasi alte, in genere si mette una testata più compressa perchè essendo lo scarico più in alto, la miscela tende a "scappare" prima e quindi la combustione deve essere più veloce(con più compressione è più facile)...però d'altro canto il motore potrebbe murare prima con una testata troppo compressa. Quindi è tutto un compromesso...
Stesso discorso su motori con fasi basse...se metti una testata poco compressa, la combustione sarà più lenta e quindi perderai un pò in accellerazione, ma avrai un motore che potrebbe murare più in alto (anche se il resto del motore magari non lo permette)...
su motori con fasi alte potresti spingerti su rdc più elevati, anche se poi non permetti al motore di esprimersi al meglio in allungo...a questo punto diventa importantissima l'espansione...
in pratica deve essere tutto accordato...se fai un motore con fasi alte e testa poco compressa, potrebbe essere morto sotto ma allungare moltissimo...a questo punto devi provare e trovare un espansione che ti permetta di sfruttare al meglio il motore. Se metti un'espansione che spinge forte a bassi giri, recuperi le perdite a questi regimi, ma dopo il motore non può allungare perchè mura la marmitta...se invece metti una marmitta che lavora ad alti giri peggiori la situazione perchè devi mettere rapporti cortissimi e ti trovi un motore con una forza impressionante agli alti.
Io per esempio, sul 102dr, avevo provato una testata più compressa(di poco) e avevo guadagnato sia in basso che in alto...perchè sfruttavo meglio il motore.
Ma tutto questo non è detto...potrebbe benissimo capitare il contrario di quello che dice la teoria.
solo le mosche riescono ad arrampicarsi sugli specchi
esatto...ma abbassando lo squish sulle nostre "testate" (se così possiamo chiamarle) migliora proprio perchè è più basso lo squish...il rdc infatti aumenta di pochissimo
solo le mosche riescono ad arrampicarsi sugli specchi