Forum riguardante le elaborazioni di Ciao & Affini. È possibile chiedere consigli, comunicare le proprie esperienze e discutere su come elaborare al meglio il vostro Ciao.
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Ciao a tutti!
Ho bisogno del vostro aiuto per il mio "Sì" electronic. Vorrei iniziare a metterci su le mani senza arrivare ad elaborazioni troppo estreme, dovendo farne un uso quotidiano mi servirebbe che il consumo non sia esoso ma permetta al contempo di muovermi agevolmente anche su percorrenze medio/lunghe.
Al momento è originale come mamma l'ha fatto, la marmitta è una Sito identica nella forma all'originale, ed il sound non da' nell'occhio (o nell'orecchio) delle divise.
Quello che vi chiedo è qualche consiglio per rimanere nell'anonimato delle forze dell'ordine ed avere qualcosina in più dal mio stupendo mezzo.
Un tempo (oltre 21 anni fa) avevo mitico e spartan Ciao con un 102 raffreddato a liquido... Purtroppo la fine che ha fatto è immaginabile. Non vorrei fare il bis.
quindi a te serve un elaborazione che ti duri e con abbastanza prestazioni.
Io ti consiglierei di lavorare i carter, mettere un 13/13, aprire la finestrella di aspirazione, mettere una giannelli fire che è omologata per l'uso statale e montare un motore abbastanza tranquillo come quello di un dr d43.
Elaborazione di poco costo, discrete prestazioni e che non da molto nell'occhio
Trovi molte elaborazioni stradali sul forum, di marmitta a te la scelta ma ormai tutti consigliano la proma circuit anche se a parer mio è buona anche la giannelli mega, alla fine se di estetica non lo cambi molto non ti rompono, a me mi hanno fermato parecchie volte per il rumore della top però mi hanno fatto i complimenti per come è uscito il variatore dal mio punto di vista lo devi cambiare per sfruttare al meglio la tua configurazione, a me il multivar mi ha portato al settimo cielo
Se, per ragioni economiche, dovessi fare le cose a scaglioni, quali sono le priorità?
Se possibile senza toccare i carter, vi prego, sono rimasto già bruciato una volta per aver lavorato i carter del "Ciao".. Queste mie manone sono abili sul pianoforte, impianti elettrici/elettronici e sulle tastiere dei PC ma sulle parti meccaniche... meglio che le limito.
Dubito che mi farebbero i complimenti. Qui sono abbastanza conosciuto per i miei mezzi ed anche a piedi... mi fermerebbero per controllarmi le scarpe
Guarda l'elaborazione che ti ho consigliato io non costa più di 150 euro. Comunque se ti devessi dare una priorità io prendere per primo il dr d43. Per i carter se li lavori avrai ampi vantaggi, in fondo non è tanto difficile e pericoloso. Vai a vedere in officina come si lavorano
siamatore74 ha scritto:Se, per ragioni economiche, dovessi fare le cose a scaglioni, quali sono le priorità?
Se possibile senza toccare i carter, vi prego, sono rimasto già bruciato una volta per aver lavorato i carter del "Ciao".. Queste mie manone sono abili sul pianoforte, impianti elettrici/elettronici e sulle tastiere dei PC ma sulle parti meccaniche... meglio che le limito.
Gt d43 olympia, 13/13 giannelli fire.....con 150 euro circa fai tutto senza toccare i carter
SPYROX85 Racing: QUA NULLA E' DI SERIE..Only racing can save me http://www.facebook.com/Spyrox85Racing
Correre è vivere..tutto quello che viene prima o dopo è soltanto attesa...
Come consumi e prestazioni come stiamo messi?
Visto che dovrò fare molto spesso un tratto veloce della SS1 e faccio tutto questo per riuscire a mantenere i 70/80 Km/h dignitosi senza che mi vengano addosso. Per la miscela dovrò prepararmi 4 o 5 siringhe d'olio già pronte e dosate.
con un'elaborazione che non dia tanto nell'occhio difficilmente raggiungerai più dei 70 km/h. Questa velocità la raggiungi solo lavorando i carter e mettendo una puleggia media mantenendo l'elaborazione che ti ho detto prima. Come consumi non saprei io col mio facevo anche 35 km con un litro
Comincia verificando se la tua marmitta é una versione "plus" , dovresti ottenere una velocità di punta prossima ai 55 km...., nel sito trovi i dettagli,foto, per riconoscerla poi cerca un kit puleggia media (80 mm) e ti avvicini ai 60..., per ultimo il gruppo termico da 41o 42 mm delle ditte olimpia, dr o pinasco che sfruttano i carter di serie e andrai benone.
Le parole volano via come foglie al vento, i risultati restano.....
Occhio ragazzi, la rete non è legge o regola sicura, fate come San Tommaso....ficcateci il naso.
I consumi in città un po rodono però è cosi, e comunque la velocità varia devi tararlo per bene, guarda io in pianura ci ho preso i 75 mentre in discesa scarsa carenato gli 80, il tutto segnati dal contakm di un aerox che mi stava dietro, e ho una marmitta che è coppiosissima in ripresa non adatta ad allungare
Fossi in te metterei il pinasco d.42 in alluminio che è un ottimo cilindro con delle buone prestazioni
Per il resto se non vuoi toccare i carter metti la fire e il 13/13 come ti è già stato consigliato
Difatti l'alluminio è più affidabile della ghisa se trattato bene, ed è anche più prestazionale.
Il vantaggio della ghisa è che se grippi puoi rettificare mentre se il cilindro è in alluminio e quindi con canna cromata se grippi devi rettificare ma anche rifare la cromatura.
Secondo te con un pinasco d42 puoi andare sempre a manetta?
Con un dr è molto più difficile grippare.
Poi c'è anche la differenza di prezzo. Il dr costa intorno ai 60 invece quanto costa il pinasco in allumino?
Se leggi bene deve farne un utilizzo quotidiano il che significa che non deve andare a manetta ogni minuto della suo vita quindi va più che bene.
Per il prezzo dipende quale prendi: se prendi quello nero costa circa 150 euro solo il cilindro mentre quello grigio dipende da chi lo compri perchè il prezzo varia da 80 a 135 euro.
Sicuramente non puoi paragonare un dr 41 a un pinasco 42
Per la durata sono d'accordo con te perché si sa che i cilindri in ghisa durano di più di quelli in alluminio ma per l'affidabilita per me e per le mie esperianze un cilindro in alluminio è più affidabile di uno in ghisa.
Ma non ti puoi affidare ad un cilindro in alluminio per uso stradale, anche tenendolo benissimo è rischioso, un mio amico sul runner con blocco parmakit monofascia in alluminio d 38,5 in alu pur tenendolo benissimo, buon riscaldamento prima di partire ottimo olio ecc, tirandolo spesso ha grippato ieri sera... con il 70 base malossi in ghisa ci si gira ovunque e si tratta malissimo con il 50 originale ed è ancora perfetto
Allora...
Precisiamo un po' di cose...
Il percorso che dovrò affrontare giornalmente sarà di circa 100Km giornalieri (andata e ritorno 50+50). Ovviamente lo affronterò in maniera abbastanza tranquilla visto che si tratta quasi esclusivamente di strada provinciale od in alternativa di statale a scorrimento veloce (dicono, scorrimento lento dico io).
In città di chilometri non ne farò moltissimi, diciamo prevalenza extraurbano. Non dico che andrò a tutta manetta sempre ma almeno a 3/4 sicuri per quasi tutto il percorso.
Per chi mi parla di pulegge... Ho il variatore e vorrei mantenerlo.
Ancora meglio visto che hai il variatore per la strada che devi fare io ti consiglio di mettere un d43 dr, 13/13 cambiare filtro e mettere uno malossi, mettere un getto 64/66 su 13/13, cambiare i cuscinetti se non li cambi da tanto ed eventualmente lavorare i carter.
Ps io ti consiglierei anche di cambiare il vario e mettere uno malossi che costa su e bay 56 euro spedito.
Minima spesa (meno di 200 euro) massimo risultato, se lavori i carter riuscirai ad arrivare anche ai 70 km/h
olympia d43....ci ho girato 3 anni sul mio ciao prima di venderlo, e spesso andavo a fiamma per dei rettilinei esagerati.... mai avuta una grippata/scaldata.....logicamente va usato a regola, non alla brutto signore, sia ben chiaro.....
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