Lavorazione carter by eltoni46
Questa guida è stata creata da eltoni46 per aiutare gli utenti meno esperti a compiere lavorazioni che possono sembrare molto complicate e inutili ma invece sono di una semplicità incredibile e come prestazioni la differenza si sente!
Dopo aver smontato il blocco ed aperto i vostri carter (guida di sigghi:
http://www.ciaocrossclub.it/root/phpBB3 ... 45&t=46677) vi troverete a dover raccordare i travasi del cilindro con quelli del carter e/o modificare la fase di aspirazione a valvola oppure mettere un lamellare se la valvola è danneggiata,
raccordatura
Così si presenta un carter originale:
E così il cilindro che dobbiamo montare:
il lavoro di raccordare i travasi consiste nell’ eliminare le parti di carter che vanno ad intralciare il passaggio della miscela.. per cui si va ad aumentare la grandezza dei travasi sul carter asportando materiale con un fresino o dremel.
Per sapere dove e quanto asportare basta montare i prigionieri sul carter prendere la guarnizione del cilindro (se non la avete o avete lavorato il cilindro prendete della carta da guarnizioni e ritagliate una guarnizione con la forma identica ai travasi del cilindro) e infilatela con attenzione nei prigionieri fino al basamento, fate attenzione che il disegno dei travasi sia orientato giusto e non in senso contrario al montaggio del cilindro!
A questo punto con un pennarello indelebile colorate la parte di travaso del carter da asportare…
Ora potete togliere guarnizione (in alcuni casi rimuovere anche i prigionieri),
prendete il fresino o dremel e con una punta cilindrica possibilmente in hss sfiorate i carter e asportate materiale dove segnato in precedenza… per ottenere un buon risultato il fresino non va usato con forza ma il carter va sfiorato e guidato con delicatezza!
I travasi come si vede in foto non vanno fatti verticali ma seguendo l’ angolazione originale del travaso in modo da non sfondare nei punti dove non c’è molto materiale…
In alcuni casi particolari i travasi da scavare sono talmente grandi che è necessario riportare materiale tramite saldatura in alcuni punti dove i carter originali sono più sottili…
Lavorazione valvola e modifica della fase di aspirazione
Per migliorare le prestazioni talvolta è necessario lavorare la valvola e modificare la fase di aspirazione (guida di darby:
http://www.ciaocrossclub.it/root/phpBB3 ... =3&t=46918), è molto importante fare attenzione a non rovinare la valvola e a lasciare sufficiente bordo tutto attorno… solitamente la valvola si allunga verso il basso lasciando 3mm di tenuta così aumentando il ritardo...
valvola oiginale:
http://www.palli.it/vespa/vespa%20image ... moval7.jpgvalvola allungata:
http://digilander.libero.it/londra79/Valvola.jpg
Si ritaglia la guarnizione del collettore e la si appoggia nella sua posizione con un pennarello si segna dove asportare materiale e anche qui con il fresino o dremel si asporta il materiale in eccesso;
se la valvola è danneggiata irreparabilmente come in foto:
(non ne trovo nenahce una devo farla...)
occore asportarla e montare un collettore lamellare, la valvola va interamente asportata e va alzata il + possibile verso l’ alto in modo da dare la possibilità ai fluidi di arrivare sotto ai travasi il + rapidamente possibile.
Finitura
Dopo aver concluso il lavoro di asportazione del materiale si passa alla rifinitura dei travasi e può essere principalmente di 2 tipi a seconda dell’ impiego e dalla scelta personale di una o l’ altra finitura
Prima finitura: la lucidatura specchio, consiste nel rendere la superficie del carter pompa e travaso lucida come uno specchio questa lavorazione teoricamente migliora la resa a medio-bassi regimi in pochè i flussi lenti scivolano con minor attrito sulla superficie in quanto lenti non riuscirebbero a creare uno strato limite e formare un cuscinetto sul quale score il fluido…
Per effettuare una lucidatura si passa prima la parte con della carta vetrata con grana grossa (200) e poi dopo aver reso piana la superficie si passa ad una grana più fine (400) fino ad arrivare alla grana da (600) in seguito si passa della pasta abrasiva e si lucida con il dremel o fresino fornito del suo tampone oppure con del cotone fregando a mano fino a potersi specchiare dentro, dopo di che si ripulisce il carter con della benzina un pennello, lo si asciuga con l’ aria e lo si unge all’ interno con dell’olio wd40;e dopo aver effettuato questa operazione è consigliato lavare la parte da detriti con della benzina.
Seconda finitura: sabbiatura, questa finitura permette di ottimizzare il rendimento ai regimi di rotazione più alti poiché i fluidi veloci creano uno strato laminare fermandosi parte del fluido nelle minuscole valli create dalla sabbiatura creando una specie di cuscinetto sul quale scorre con pochissimo attrito il fluido…
Per effettuare una sabbiatura si può sabbiare con una sabbiatrice con sabbia fine ( di fiume per evitare spiacevoli inconvenienti legati al sale).
Qualora non si disponesse di una sabbiatrice la cosa più semplice è rifinire il carter con della carta vetrata di grana grossa (120) e poi ripulire come spiegato sopra…