Buongiorno a tutti, premetto che sono nuovo del Forum e nemmeno tanto pratico. Mi sono permesso di aprire un nuovo argomento non sapendo dove postare.
Spiego in breve le mie esigenze e se qualcuno può darmi utili consigli. Innanzitutto premetto sono del tutto inesperto di motori e forse è proprio per questo che ho deciso di intraprendere quanto descritto dal titolo dell'argomento. Nell'estate 2013 c'è l'obiettivo di fare la Venezia - Gibilterra Andata Ritorno in CIAO 50CC con percorso da stabilire.
Possiedo un vecchio CIAO primi anni 80 elaborato amatorialmente, quindi nessun kit ma interventi eseguiti sull'originale (cilindro rettificato varie volte, travasi allargati, carburatore 13/13, marmitta non ricordo quale, cinghia dentata, acceleratore rapido ecc............... mi scuso in anticipo per eventuale lessico non propriamente tecnico ed appropriato).
Vorrei capire, a fronte di più o meno 3500 km di percorrenza per il viaggio in +- 3 settimane non di più, i punti critici tecnici da affrontare. L'ideale, per dare risalto all'esperienza, sarebbe quello di avere tutto originale, il classico CIAO 50CC, ma devo tener conto di:
- Peso: il CIAO sarà equipaggiato del minimo necessario per la sussistenza (tenda Quechua, tanichetta miscela, sacco a pelo, fornello da campo, un minimo di vestiario) e da valutare se a spalla o su apposita struttura agganciata al telaio;
- autonomia giornaliera sia in termini di carburante che di percorrenza.
Vorrei capire se con minimi accorgimenti, tenendo conto anche del prezzo che deve essere contenuto (al massimo 200-250 euro) per la messa in strada del mezzo, è possibile intervenire per renderlo stabile, sicuro e per quanto possibile prestante (un 15/20 kg di peso aggiuntivo rispetto ai miei 100kg di peso)
Attendo prime risposte anche per poter successivamente eventualmente integrare ulteriori chiarimenti che mi verranno in mente.
Ciao bellissimo viaggio fossi li parteciperei anche io visto che mi piacciono tantissimo questi raduni ecc ma sono lontano dal dove vengono organizzati..
Comunque io fossi in te almeno un 65 cc Polini o dr lo monterei ..anche per renderlo più sprintoso specie con del peso su .E poi lascerei tutto così com'è Al limite sè monti una trasmissione originale ti porti dietro una puleggia più piccola e un pò di candele in più.
Quindi mi consigli di intervenire solo sul gruppo termico.
Quali sono eventualmente i punti critici del telaio dove rinforzare considerando il peso aggiunto che verrà caricato?
E dal punto di vista dei KM, non dico dell'autonomia carburante, però senza sforzare il motore quanti giornalmente ne posso fare, tenendo conto anche della temperatura esterna (estate e se va via una estate come quella di quest'anno sarà dura)
Allora per me il gt basta e và bene Senza troppe modifiche Specie se il motore deve viaggiare parecchio e tanti km con velocità costante.Quindi gt 65 polini miscela falla un pò più grassa
1313 un espansioncina base (ho provato una sito cobra di un cliente e devo dire che come marmittina rende davvero bene!specie sui 65 )
e basta .Rinforzi al telaio non sò cosigliarti qualcosa di preciso..Agirei un pò sul portapacchi visto che comunque avrà del peso dietro e siccome non è ammortizzato ..
Poi un pò sull'anteriore ma niente di che .sicuramente qualcuno sui rinforzi saprà aiutarti visto che qui con il ciao ci sanno fare sul cross ecc
Motore per me solo gt in più e basta dura parecchio e non ti lascia mai .
Puleggino più piccolino un 80 mm E mollette più corte Basta
Credo tu possa fare così ,ogni 60 km sosta per un pò .Poi visto che e tascabile..un motorello di scorta 50cc lo porterei dietro..Così che se resti a piedi cambi evia..Però forse esagero.
Coraggioso! Massima stima però! Se posso darti qualche consiglio puramente personale: vai in cerca di portapacchi e porta borse, per il Ciao ne hanno prodotti un sacco, sia anteriori (sopra al parafango), sia centrali (ti si apresul serbatoio in mezzo alle gambe) sia posteriori anche rinforzati. In questo modo dovresti riuscire a sfruttare a pieno le potenzialità di carico del Ciao. Per supportare il peso potrei consigliarti la classica barra dalla sella al canotto di sterzo, ma devi valutare tu se ti aiuta magari a legare i bagagli o ti intriga e basta. L'idea di portare un motore di scorta mi sembra più che buona, io opterei per pistone, cilindro ed eventualmente albero che sono i pezzi maggiormente a rischio, anche se comunque almeno finchè resti vicino all'Italia dovresti trovarne di ricambi. Per la miscela puoi optare per una tanica o direttamente per un serbatoio supplementare, un acerbis in plastica ad esempio. Per il resto ti consiglio sicuramente una decina di camere d'aria, una pompetta, qualche falsamaglia per la catena e dei cavi per freni/acceleratore.
Comunque se posti qua un immagine del tragitto penso molti utenti (me compreso) sarebbero felici di aiutarti e incontrarti nel percorso, almeno finchè resti in Italia!
3500km col ciao sono veramente tanti, per quanto fosse affidabile il motorino non mi fiderei.
oltretutto le vibrazioni sono accentuate e dopo qualche ora ti ritroveresti col parkinson...
ti consiglio di montare una trasmissione a puleggia, in modo tale che in base al tragitto che devi fare (con o senza salite) puoi cambiare cinghia e puleggia. il motore simil-originale va benone, mio padre da giovane a fatto conegliano-misurina. alla fine del viaggio il ciao non si accendeva più ed il motore era completamente originale. quella che vuoi far te è un impresa epica, di sicuro ti devi portar dietro un motore di riserva e varie cinghie... il ciao non è fatto per far strada come lo può essere una vespa.
Il bello dell'impresa è proprio quello, usare un mezzo che ha fatto storia per la mia generazione ma che allo stesso tempo non è stato concepito per tragitti così lunghi. So di ragazzi, di cui ho letto qualcosa in internet, che hanno fatto Belluno - Praga con CIAO completamente originali. Infatti devo contattarli in qualche modo per avere delle dritte. Da Roma - Gibilterra Andata-Ritorno l'hanno fatta in Vespa 50 originale comunque con non pochi problemi tecnici.
Al massimo se le cose vanno storte si butta il mezzo e si ritorna in treno
Comunque tutto interessante cuanto leggo e ancor di più la voglia di organizzare. Di tempo ce n'è molto ma non è mai troppo......
mirko76 ha scritto:Il bello dell'impresa è proprio quello, usare un mezzo che ha fatto storia per la mia generazione ma che allo stesso tempo non è stato concepito per tragitti così lunghi. So di ragazzi, di cui ho letto qualcosa in internet, che hanno fatto Belluno - Praga con CIAO completamente originali. Infatti devo contattarli in qualche modo per avere delle dritte. Da Roma - Gibilterra Andata-Ritorno l'hanno fatta in Vespa 50 originale comunque con non pochi problemi tecnici.
Al massimo se le cose vanno storte si butta il mezzo e si ritorna in treno
Comunque tutto interessante cuanto leggo e ancor di più la voglia di organizzare. Di tempo ce n'è molto ma non è mai troppo......
la storia ci dirà se è come penso solo l'ennesimo "fuoco d'arificio" per fare notizia... ti terrò d'occhio, se vedo che partecipi alla vita attiva del forum e ti interessi anche ad altre cose e fai vedere l'inizio dei preparativi bene, ma se mi rendo conto che è solo una trovata per riempire paginate di cazzate... cancello tutto all'istamnte, quindi occhio... non siamo quì per farsi prendere per il culo dall'ultimo arrivato, non prendertela a male.. ma di sparate ne abiamo avute fin troppe, e sprecar fiato in voli pindarici e respirare il fumo dell'aria fritta ne abbiamo piene le palle... non credere che sia cattiveria la mia, ma la tua "mission impossible" è fin troppo impossible nche solo per pensare di metterla in pratica davvero, quindi il sospetto che la tua sia solo una sparata per attirare l'attenzione è pù che legittima...
ps... come faccio a dirlo?... ti spiego, io abito a pistoia, e a 17 anni mi sono fatto pistoia\la spezia con il ciao... sono meno di 200 km... ecco, quando ci ripenso ogni tanto, mi viene il mal di schiena e cammino a gambe larghe 3 giorni per il male al culo...
QUELLO CHE MINACCIA QUERELE E' UNO SFIGATO DI MERDA.
In gruppo. L'idea è quella di ritinteggiare i CIAO stile Overland. Insomma a 36 anni può sembrare un pò na gogliardata fuori di testa......ma con un pò di impegno secondo me riesce bene.
IVANO....è tutto legittimo ciò che dici e non me la prendo affatto a male anzi è uno stimolo in più per fare bene le cose.
Come ho riportato non è affatto impossibile, c'è già chi ha fatto itinerari di igual misura sempre in CIAO o con altri veicoli.....guardatevi il sito http://www.theadventurists.com ..... ok sono auto ma anche moto taxi in Perù e il tutto è nato da due simpaticoni inglesi che si sono fatti con un auto 1000cc originale Londra UlaanBatar (capitale della Mongolia)
Da qui al 2013 ce n'è di tempo. Il mio abiettivo attuale è quello di raccogliere il maggior numero di informazioni su come preparare il mezzo. Ovviamente ci saranno dei costi aggiuntivi che non sono limitati al motorino in se, ma a tutto l'aspetto organizzativo e non è detto ci faremo appoggiare da qualcuno che ci sponsorizzi anche per l'aspetto di preparazione del CIAO.
Sicuramente non sarò qui ogni giorno a scrivere il NULLA, una volta che ho le mie informazioni per me sarà più che sufficiente. Quando a tempo debito inizieranno i preparativi dirotterò tutto in un Blog.
La sella si fa sempre in tempo a imbottirla o a sostituirla con una Yankee lunga magari più morbida (sulla quale si possono anche legare borsoni in caso). L'impresa è ardua ma se lo spirito d'iniziativa è forte nulla ti ferma.
ivano: mai letto L'arte e lo zen della manutenzione della motocicletta? 1974: circa 2mila km in sella ad una Honda CB77 superhawk, bicilindrica 350 che raggiungeva si e no i 130km/h, IN DUE. E i viaggi di Jupiter? Giro del mondo su un Triumph Tiger T100, 500cc del '73, 126mila km totali. Ok, erano moto super affidabili, fatte per macinare km e sicuramente più comode di un Ciao, ma se penso che anche dei miei amici sono andati da Padova in Sicilia in scarabeo 50 senza problemi non la vedo un'impresa così impossibile. Tra l'altro perchè dovrebbe perdere tempo a scrivere qui solo per attirare l'attenzione? Non mi sembra affatto una perdita di tempo, anzi un'ispirazione per altri membri che magari un giorno pensano di fare qualcosa di simile.
Pitch ha scritto:La sella si fa sempre in tempo a imbottirla o a sostituirla con una Yankee lunga magari più morbida (sulla quale si possono anche legare borsoni in caso). L'impresa è ardua ma se lo spirito d'iniziativa è forte nulla ti ferma.
ivano: mai letto L'arte e lo zen della manutenzione della motocicletta? 1974: circa 2mila km in sella ad una Honda CB77 superhawk, bicilindrica 350 che raggiungeva si e no i 130km/h, IN DUE. E i viaggi di Jupiter? Giro del mondo su un Triumph Tiger T100, 500cc del '73, 126mila km totali. Ok, erano moto super affidabili, fatte per macinare km e sicuramente più comode di un Ciao, ma se penso che anche dei miei amici sono andati da Padova in Sicilia in scarabeo 50 senza problemi non la vedo un'impresa così impossibile. Tra l'altro perchè dovrebbe perdere tempo a scrivere qui solo per attirare l'attenzione? Non mi sembra affatto una perdita di tempo, anzi un'ispirazione per altri membri che magari un giorno pensano di fare qualcosa di simile.
Ragazzi calmatevi ,qui un easy rider ancora non si è visto quindi tutti calmi .Per le moto è un altro discorso .Si 126 mila km ma aspetta fatti pian piano non con un ritorno ovvero parto e vado dove mi porta il vento con soldi alla mano e tempo ultralibero e mente senza impegni .Questo si .Io me andrei in america con qualsiasi mezzo ..Ma è alquanto difficile e per ora per me impossibile .Io in ciao 15 anni fà o più ,170 km di strada con motore elaborato nuovissimo Dopo 170 km non ne potevo più era troppo e dico troppo scomodo .Si alle sella ecc ma la schiena parte.
Più che altro perchè non monti uno schienale??sella più schienale intendo così sei ancora più comodo -
io se fossi in te mi preparerei il ciao con i vari costruttori che puoi trovare in elaborazione moped,come il disco rotante,il volano
simil pinasco ,l'albero motore che non ci vuole un cazzo a farlo e costa solo 60 euri,devo andare avanti,ma mi fermo
bye bye
a dimenticavo il torsion controller
io sinceramente sarei piu' preoccupato a come portare almeno una cassetta di ricambi,perche' metti il caso che il ciao ti
si ferma una sera verso l'una di notte in una zona frequentata da viados,e caro mio allora si che mi preoccuperei del culo
a voglia a mettere la yankee
Ultima modifica di mattia1792 il ven ago 17, 2012 12:00 am, modificato 1 volta in totale.
Impresa ardua oltre l'inverosimile. Sono dubbioso e curioso allo stesso tempo.
Secondo me ci sono dei problemi seri che potrebbero ostacolare l'idea, ma a parte scarsa affidabilità del mezzo sui lunghi tragitti, scarse prestazioni (quindi tempi infiniti), scarsissimo confort ecc., ci vorrebbe un ingente investimento di denaro.
Siamo sicuri ne valga la pena? Per carità, sarebbe motivo di grande vanto per chiunque riuscisse nell'impresa ma, usando il linguaggio del poker, io valuterei attentamente le odds.
mamma mia, non saprei se lo farei mai io, è fuori da ogni limite solo a pensarci, a me sul si dopo una trentina di km mi incomincia a duolere la spalla e il culo si fa quadrato come alla sella, per non parlare di vibrazioni, consumi, ecc.. beh, se rimani della tua idea: BUONA FORTUNA!
spyrox85 ha scritto:scrivevi "elabora il ciao alla porco cazzo" ed era la medesima cosa però più sintetica
mattia1792 ha scritto:io se fossi in te mi preparerei il ciao con i vari costruttori che puoi trovare in elaborazione moped,come il disco rotante,il volano
simil pinasco ,l'albero motore che non ci vuole un cazzo a farlo e costa solo 60 euri,devo andare avanti,ma mi fermo
bye bye
a dimenticavo il torsion controller
io sinceramente sarei piu' preoccupato a come portare almeno una cassetta di ricambi,perche' metti il caso che il ciao ti
si ferma una sera vero l'una di notte in una zona frequentata da viados,e caro mio allora si che mi preoccuperei del culo
a voglia a mettere la yankee
mi sembra di cogliere una sottile vena ironica... sottile come affettare il prosciutto con la motosega più o meno!
ps... tranquillo, questa storia dura poco mi sembra che si sia già imboccata la via giusta che porta alla chiusura per eccesso di cazzate...
QUELLO CHE MINACCIA QUERELE E' UNO SFIGATO DI MERDA.
per me potrebbe essere una bella esperienza.. conosco una persona che come spasso estivo ha fatto pit stop e chiesto asilo in varie case per raggiungere una meta in francia tutto A PIEDI
secondo me portati via:
-tutti gli attrezzi necessari per smontar il ciao..
-almeno una manciata di fasce,
-un buon quantitativo di candele...
-un pò di getti vari....
-almeno un paio di puntine nuove...
-una cinghia di scorta,
-delle massette di scorta..
-un pò di camere d'aria...
-una boccettina di olio per rapporti...
e si e no 5 litri di olio per miscela xD diciamo che almeno una borsa di ricambi ci sta... queste son le cose principali che mi porterei dietro.. diciamo che mi preoccuperei di più a far funzionare il motorino piuttosto che pensar a dove dormire.. per il cibo bastan dei soldi e vai anche di negozietti stupidi, niente fornelletto e altro... più che altro il ciao è il più scomodo dato il quantitativo di miscela che può avere.. cioè ogni 50 km ti devi fermare...
"Salve a tutti. Sono Ioan Stefan Bozintan, il ragazzo Rumeno della foto che a postato "mada" che viaggio con l'NRG Extreme 50 del 2000 raffredato ad aria in giro per l'Europa. Attualmente ho all'attivo 17 nazioni con la miglior performance a Capo Nord nel 2008 dove ho fatto in 20 giorni 9200 km (andata e ritorno) con una percorenza massima di 720 km al giorno. Per i nuovi viaggiatori posso solo consigliarvi che non serve fermarsi ogni ora per far raffredare il motore ma basta che non superate i 50 km/h senza fermi sul variatore naturalmente per far girare il motore a meno giri. Io mi sparavo anche 5-6 ore senza mai fermarmi fino a quando non finiva il carburante del serbatoio ma dopo che ricaricavo dai serbatoi ausiliari ripartivo subito (la sosta durava circa un minuto visto che i serbatoi ausliari erano colegati a quello dello scooter con delle cane). L'unica sosta lunga che facevo di circa 1 ora era quella di rifornimento nelle stazioni di servizio ogni 500-600 km dove mangiavo qualcosa, andavo in bagno e controlavo la pressione delle gome e ogni tanto per fare qualche foto e necesità fisiologiche ma per il resto 15-16 ore in sella erano d'obligo per stare a passo con la tabela di marcia. Lo scooter attualmente ha 98000 km. Per chi vuole vedere le foto di Capo Nord e il giro della Gran Bretagna che ho fatto nel 2010 può andare sul sito Link a pagina di Fiftymaniac.jimdo.com nella sezione foto ma si trovano più foto sul mio profilo su Facebook. Ci sono anche dei video su YouTube sul profilo "Fiftymaniac". Per chi e interesato a questi viaggi puo chiedermi qualsiasi cosa, sono a vostra completta disposizione."
OK lo ha fatto con uno Scooter 50cc e non con un CIAO......ma ha anche fatto 9200KM in 20 giorni. Ciò che rende impossibile è solo la voglia di non farlo. Nessuno dice non ci siano inconvenienti.
Ad ogni modo ringrazio tutti delle risposte. Mi permetto solo di dire che se si rimanesse sul tecnico si eviterebbe di uscire dal seminato. Io non sto proponendo ad altri questo viaggio, sto solo chiedendo a chi si ritiene esperto dal punto di vista tecnico consigli utili per preparare un mezzo ad affrontare una simile esperienza.
Non ho ancora sentito parlare di:
- un CIAO originale o leggermente elaborato che autonomia ha con un pieno in termini di KM ?
- dopo quanti KM è consigliabile fermarsi? Si surriscalda il motore?
A me non me ne frega niente se dopo 50 KM mi viene o no il mal di schiena, questi sono effetti collaterali (chi dall'Olanda viene giù in bicicletta a loro forse non viene il mal di schiena o il mal di culo ???)
Il CIAO mi deve portare, poi sulla base di molteplici considerazioni si deciderà se ad esempio evitare sovraccaricare (anche per problemi di spazio) il mezzo e pianificare tappe dove alloggiare anzichè portarsi le tende ecc. ecc.
Guarda ti vorrei dare un altro consiglio per un motorello buono per portarti in giro per questo viaggio:
molti ti hanno consigliato il Polini dato che è un motore che unisce buone prestazioni con un'affidabilità senza pari, però per l'uso gravoso che dovrai fare penso che il cilindro al caso tuo sia un DR d43 base, dato che è il massimo a cui puoi puntare in fatto di affidabilità e ovviamente è un mulo e permette di percorrere veramente molta strada, poi non serve che ti fai sbattimenti per raccordarlo correttamente come il Polini dato che i travasi alla base del cilindro coincidono con quelli originali. Lo abbinerei però con una testa Polini a scoppio centrale.
Poi ovviamente anticipare l'albero per ottenere anche coppia in basso, utile con tutto il carico che devi portare; lavorare il condotto di aspirazione portandolo a 13 per poter sfruttare al meglio un 13/13 con scatola Malossi (ti consiglierei di comprare anche della spugna per filtri in modo da cambiarla ogni tanto per far respirare al meglio il motore.
Come impianto di scarico hai 2 scelte: la SitoPlus che ti permette di avere maggior coppia in basso e adatta per ogni situazione permettendoti di fare anche delle salite senza problemi oppure una semplice espansione come la Giannelli Fire che ovviamente essendo un'espansione ti permette un maggior allungo e coppia in alto, quindi nei lunghi tratti pianeggianti è il top ma appena iniziano le salite potresti aver problemi...
Come trasmissione, la puleggia è d'obbligo, perchè stanca meno il motore (tranne in partenza ovviamente) e la cosa migliore da fare è tenere 2 puleggie: quella originale (da utilizzare prevalentemente in tratti tortuosi o in salita) e quella da 80 (per i lunghi tratti pianeggianti per mantenere una buona velocità di crociera) e ovviamente le loro relative cinghie possibilmente dentate. Alla frizione monta delle mollette rinforzate: le Polini faranno al caso tuo.
Ah dimenticavo prima di fare tutto, sostituisci i cuscinetti di banco, guarnizione del carter e paraolio!
Con questo blocco potrai percorrere circa 120 se non più con un pieno (miscela al 2,5-3 %) e le soste le potrai fare anche ogni 50 km tanto il DR è un mulo.
Sul telaio invece non sono necessari dei rinfori veri e propri, almeno sulla struttura centrale non penso servino, mentre sul portapacchi un pensierino lo farei.
Come ricambi... Beh qualcuno li ha già elencati e mi sembrava una buona lista.
Per il resto ti auguro buon viaggio e mi raccomando ai matti che guidano per la strada: ce ne sono ovunque .
Ci sono velocità che non si possono raggiungere, per tutto il resto c'è Piaggio Ciao!
non dico che sia impossibile: provaci!
ti organizzi con qualche compagno di viaggio, ti fai seguire da una macchina o da un furgone. quando uno è stanco si cambia pilota: quello del furgone passa ad un ciao. ovviamente nel furgone tieni tutti i ricambi.
farete a botte per chi guida il furgone!
inizia a postare foto di mezzo e libretto, e itinerari... altrimenti sparisce tutto, ho già letto una marea di cazzate a briglia sciolta, il forum non è youtube dove la gente sale sul palco per dare sfogo all'ego più sfrenato.
QUELLO CHE MINACCIA QUERELE E' UNO SFIGATO DI MERDA.
a me mi vien da ridere non per l'idea per carita' ognuno e' libero di fustigarsi o con un fuscello o con un albero,pero' ripensando
a quando ci sono i raduni di moto d'epoca, e ci sono piu' moto dentro il camion di fine corsa che quelle per strada,io dico come
puoi pensare di andare con un ciao,addirittura con una media di circa 200 km al giorno,cioe' qualcuno bisogna che te lo dice
che non e' fattibile invece di continuare a farti la lista della spesa.
bye bye
Io dico solo tre cose:
con il ciao originali fai più o meno un 150 chilometri, con un serbatotio da 2,8 litri, riserva compresa.
Secondo non trovo che l'impresa sia impossibile, ma faticosa quello si. Pensiamo che anni indietro i tedeschi venivano giù dalla Germania in bicicletta con le pentole per venire al mare qui in Italia.
Grande se porterai a termine questo viaggio.
Come motore io ti consiglierei un 65 polini, carter originali e un 13 come carburatore. Trasmissione a puleggia così sta più rilassato il motore e non sempre in tiro e ovviamente una borsa di ricambi come puntine, cinghia, condensatore, bobine, candele e fasce elastiche del pistone e tutto l'occorrente per cambiare i pezzi. AH! Le lampadine dei fari!
.
