Forum riguardante le elaborazioni di Ciao & Affini. È possibile chiedere consigli, comunicare le proprie esperienze e discutere su come elaborare al meglio il vostro Ciao.
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da poco mi sono messo a sperimentare e lavorare il mitico gt 50 piaggio.
La mia intenzione è quella di basettare circa 2mm (alzando le fasi), e di limare il piano della testa per compensare il rapporto di compressione perso, senza stare a fare teste a incasso/limare il cilindro sopra.
Il mio ragionamento è stato che, limando il piano della testa, tutta quest'ultima si "abbassa", ovvero andrei a diminuire il volume della camera di scoppio per farla breve; e quindi dovrei recuperare quel poco perso.
Ovviamente poi farò le misurazioni dovute (utilizzando il metodo classico e non quello giapponese), la mia intenzione era di fare rdc circa 14:1.
Detto ciò, il mio ragionamento è giusto? Se si, c'è un modo per trovare di quanto devo limare il piano della testa per azzeccare un preciso rdc?
Visto che sono sull'argomento, ne approfitto per parlarne a 360 gradi. So che con tale lavorazione lo squish andrebbe definitivamente a fottersi (non che da originale sia meglio), avete qualche consiglio in merito?
Premetto che non ho un tornio, ma l'idea di provare con il dremel a rifare la testa mi ingolosisce molto.
Ciao Alex. Ok per la basetta da 2mm, il gt originale é fasato basso e questo ti permette di giocare un po’, ma non significa che non devi dare una misurata a cosa ti salta fuori. Quindi fai la basetta, misura e valuta se conviene ritoccare scarico o travasi.
Poi ti dico che se “limando” intendi con la lima, carta vetrata dremel o metodi similari, non si può fare come pensi tu una lavorazione del genere. La testa va tornita o fresata per portarla a misura.
Va bene l’idea di abbassare la testa invece che toccare il cilindro, devi tenere conto però che 2 millimetri comincia ad essere una misura importante, ora io non ho mai fatto questa lavorazione quindi non so indicarti, ma posso consigliarti di tener conto della possibilità che abbassandola così tanto vai a “mangiarti” la banda di squish. Per fare una cosa fatta bene potresti pensare di farla tornire per abbassarla e già che ci sei riprofilarla.
Un rdc di 14:1 mi sembra un po’ troppo compresso, funziona ma l’affidabilità ne risente, oltre che c’è la possibilità di avere risultati identici (o peggiori) rispetto ad un rdc più basso. Io mi fermerei a 12.5:1, valutando anche la forma della testa stessa.
Prima di tutto ciò però la domanda principe é: che cosa cerchi dal motore che vuoi elaborare? Un motore tondo, pronto, coppioso? Oppure un 50ino affamato di giri anche se smorto sotto? Come siamo messi con il resto della elaborazione? Sopratutto, variatore o puleggia?
fino a 3mm non ci sono problemi con il cilindro originale ,ma però o tornisci sopra il cilindro o fai una testa ad incasso ,solo spianando non ce la fai a fare quello che hai in mente
Per rispondere a Michimix: cercherei più potenza in alto possibile, che sia morto sotto non mi interessa, in quanto sono a variatore, ho il mozzo da 13 giri e già con il 50 originale ho davvero molta ripresa.
Come mai però questa lavorazione non si può fare con carta vetrata? Non avendo un tornio, penserei di iniziare con grana grossa e finire con grana molto fine quasi a rendere il tutto lucido. Trovare un piano perfettamente liscio per me non è un problema! Ho un tavolo con un piano in vetro…
Ovviamente questa lavorazione si può fare anche sul cilindro e non sulla testa, ovvero anziché limare il piano della testa si lima il piano del cilindro… Non penso faccia molta differenza…
Insomma, sarei disposto a stare lì anche due ore a limare con carta vetrata piuttosto che spendere soldi.
Per fare, tutto si può fare. Ho provato anch’io anni fa ad abbassare una testa con questo metodo, ho iniziato ma mai finito perché avevo perso la pazienza.
Come hai detto tu é importante avere un piano molto liscio, ma è ancora più importante saper esercitare la stessa pressione uniformemente sulla testa, cosa che all’inizio può sembrare semplice, ma con i minuti che passano magari si tende involontariamente a spingere più da un lato. Mangiarsi un decimo é relativamente semplice e veloce, non ci si accorge.
Attenzione che la testa é di alluminio e il cilindro in ghisa, passano diverse ore di differenza tra abbassare uno o l’altra con questo metodo
E un centinaio di euro di carta abrasiva
Apparte gli scherzi, io valuterei la possibilità di farli lavorare a macchina, tempo soldi e pazienza risparmiati, tenendo conto anche del lavoro sicuramente più preciso, se fatto da gente competente.
Ciao, concordo pienamente con quanto detto prima di me. Con un piano e carta vetrata, puoi vedere di ripristinare un piano leggermente rovinato... non di cambiare le quote.
2 o 3 mm sono una distanza importante che manda a puttane completamente la forma e volumi della testa, quindi desisti dal cercare di farlo "manualmente"... ti ci vuole uno che con un tornio ti faccia il lavoro e quindi a quel punto puoi sbizzarrirti con altre tipologie di lavori.
Questo è il motivo per cui ad un certo punto ho deciso di comprarmi un tornietto piccolo ma che mi permetta di essere autonomo e di potermi sbizzarrire con tutte le idee più strampalate che mi vengono in mente. Inoltre, con il tempo con lavoretti per me o per altri dico che la macchina utensile si sia abbondantemente ripagata.
Riguardo il tuo progetto, ti direi di iniziare a cercare cilindri originali che li trovi a pochissimo e a iniziare a divertirti a segarli per vedere come sono messi di spessori e poi capire come lavorarli.... perchè se pensi di tirare fuori potenza da quei due forellini di travasi che ha originariamente... non vai distante.
Detto ciò, tira te le tue conclusioni
