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Va bene grazie della dritta. Che ne dici se saldo a punti magari alla distanza di un centimetro uno dall’altro uno da un lato della lamiera e quello dopo dall’altro lato della lamiera?
Per poi andare a chiudere tutto in bassa tensione giusto da poter levigare con la smerigliatrice e non vedere lo spazio tra una lamiera e l’altra?
Inoltre, già anni fa avevo allungato le asole del motore, causa cinghia troppo lunga. Dovrei allungarle ancora per riuscire a montare un frontepacco con il 19/21, dato che lo ho gia, senza dover acquistare il collettore malossi. É fattibile sul telaio ciao senza togliere pedali giusto? Mi sembra sia già stato fatto. Il problema sarà la lunghezza della cinghia, che dovrà essere decisamente più lunga, forse potrebbe andarmi bene quella per il bravo.. ovviamente sarà da misurare una volta fatto il lavoro, magari utilizzando uno spago.
ne ho montate due su due diversi Piaggio SI una full malossi 4p e l'altro il full polini 4p
posso dire che con il 4p malossi avendo prima la trasmissione classica il motorino è cambiato dal giorno alla notte! sufull polini gli ho montato direttamente la over range!
mi ha trasformato il mezzo completamente per me sono soldi spese bene a patto di avere blocchi performanti ovviamente 11 cavalli a salire!
Con il blocco che ho in mente sono abbastanza sicuro di non avvicinarmi a quella soglia di cavalli. Un vecchio pinasco nero montato così come esce se non sbaglio dovrebbe girare attorno ai 8 cv andando a memoria, che ovviamente diciamo é un valore buttato lì a caso, dato che cambia completamente in base al resto della elaborazione.
Poi come ho detto, vorrei portarlo in corsa 46, così da avere si un aumento della fasatura ma con un allungamento di corsa che mi aiuta ai mediobassi regimi. Quello che penso di fare é montarlo direttamente così come esce portato a corsa 46, ovviamente misurando le fasi per capire se siano a livelli “umani”, in caso contrario mi toccherà metterci mano, ma altrimenti le tengo così come escono.
Non voglio aumentare il regime di funzionamento ancora di più, anche perché sicuramente girerà molto tempo anche abbinato alla gianelli city, quindi sarebbe sprecato andare a cercare chissà che fasature alte che non verranno sfruttate né da questa ne da una proma circuit..
Quindi agli 11 cavalli dubito di arrivare, però a questo punto potrei optare comunque per questa Over range. Per il telaio mi sono fatto una idea chiara.
Manca solo da capire per la bandina laterale, che deve essere tagliata in zona frizione e allargata sia in diametro che profondità, oltre che seguire la nuova forma del telaio. Se avete consigli su questo, su come modellarla e poi verniciarla per riportarla allo stato attuale, mi farebbe piacere. Posso anche verniciarle entrambe per avere un effetto migliore ed essere sicuro che combacino i colori.
Michmix ha scritto: ↑sab mar 09, 2024 5:56 pm
Va bene grazie della dritta. Che ne dici se saldo a punti magari alla distanza di un centimetro uno dall’altro uno da un lato della lamiera e quello dopo dall’altro lato della lamiera?
Per poi andare a chiudere tutto in bassa tensione giusto da poter levigare con la smerigliatrice e non vedere lo spazio tra una lamiera e l’altra?
Puoi fare anche così, se hai spazio e devi accoppiare lamiere sui bordi di taglio e non sovrappposte. Riempiendo poi lo spazio mancante sempre a punti continui e usando corrente (non tensione ) abbastanza alta in modo tale da far penetrare il bagno di saldatura senza provocare buchi, ma neanche troppo bassa, per non far incollare il filo, tenendo le lamiere ovviamente precedentemente ben pulite e durante la saldatura ben accoppiate senza spazi nocivi tra di loro, tramite dei magneti o pinze da saldatore.
Se non sei abituato a saldare lamiere sottili, è meglio fare delle prove prima su dei resti di lamiera che non servono più.
) abbastanza alta in modo tale da far penetrare il bagno di saldatura senza provocare buchi, ma neanche troppo bassa, per non far incollare il filo, tenendo le lamiere ovviamente precedentemente ben pulite e durante la saldatura ben accoppiate senza spazi nocivi tra di loro, tramite dei magneti o pinze da saldatore.