Forum riguardante le elaborazioni di Ciao & Affini. È possibile chiedere consigli, comunicare le proprie esperienze e discutere su come elaborare al meglio il vostro Ciao.
Regole del forum
Usa la funzione CERCA prima di aprire nuovi topic.
Sono nuovo del forum e di questo mondo.
Ho deciso di iscrivermi per chiedervi consiglio su un mio progetto.
A Settembre dovrei iniziare a sistemare un Bravo che utilizzerò, in compagnia con altri "matti", per fare dei viaggi di lunga distanza. Percorsi da 250/300 km al giorno con molti tratti in collina.
Il mio obiettivo è quello di avere un mezzo "affidabile", con coppia ai bassi e che possa raggiungere una vel. max di 75 km/h. Il Bravo è quello con variatore.
Ho a disposizione un carter Malossi MP One per accensione elettronica ed un carburatore da 15.
Non ho idea di quale gruppo termico abbinarci e quale albero motore acquistare.
Sono graditi tutti i consigli possibili ed immaginabili.
Ciao e Benvenuto.
Io mi sono trovato molto bene con il malossi 75 cvf. Però a patto di decomprimerlo un po’ perchè di fabbrica è troppo compresso e scalda molto. Se vuoi montare il tuo carburatore devi farti un collettore speciale. Come carburatore ti consiglio un 19/21 frontepacco (più che altro per risparmiare) oppure il 19 con il kit malossi perchè con il 13 il malossone scalda un bel po’ e si sente che gli manca aria. Come albero puoi usare anche l’originale, non credere a chi dice che serve lo spalle piene per eliminare gli spazi nocivi perchè ti assicuro che non cambia niente, gli alberi originali sono indubbiamente migliori. Se non ce l’hai già, monta il variatore malossi con la sua cinghia. Infine se vuoi ulteriore allungo potresti montare i rapporti cif del mozzo. Come marmitta una classica Giannelli Fire.
Comunque se cerchi nel forum ci sono tantissimi spunti per il tuo progetto.
@ Markip 205: con il 15 ho anche il collettore adatto al carter Malossi. Per l'albero ho chiesto perché, come dici tu, mi hanno consigliato un spalle piene. Il variatore originale non va bene? Il Malossi 75 c vf è ancora in produzione? Su internet ne ho trovato solo uno ma usato.
@elo go!: per il gruppo termico stavo pensando al Malossi big bore (ma non so se può andare bene con il mio carter), quindi la spesa è quella
Il big bore non esiste per ciao... c’è il big deps ma non è esattamente affidabile se devi fare tanti km, se lo scaldi e lo tratti bene può andare.
Se vuoi puntare sugli alluminio c’è anche il pinasco nero ma sono da trattare bene, se no ti durano 1/4 rispetto a un cilindro normale in ghisa.
Io se fossi in te invece che comprare lo spalle piene che è inutile, comprerei il variatore e i rapporti cif... se no l’elaborazione non la sfrutti nemmeno.
È come montare il motore della ferrari col cambio della panda.
il cilindro canna cromata in alluminio se trattato bene è più affidabile del ghisa ,bisogna dargli il tempo di dilatarsi nel senso che non accendo il ciao e vado a palla subito ,lo accendo faccio il primo km tranquillo e poi incomincio a tiracchiarlo ,questa è la procedura corretta per dare il tempo a pistone e cilindro di dilatarsi ....sul ghisa le tolleranze sono più blande e si può partire a palla (cilindro nuovo no)
poi c'è da dire che il cromo che si usava una volta non esiste più ,ora nikasil e vari trattamenti sconosciuti per i più.........rivoglio il cromo sui cilindri e il piombo nella broda
Si, si....volevo dire big deps! Scusatemi ma ancora non mi raccapezzo con tutti questi termini.
Scaldare il motore prima di partire non è un problema.........tanto non devo fare nessuna gara!!
Ma vale effettivamente la pena spendere circa 100 € in più per questa termica?
Per il variatore Malossi e i rapporti cif, ok li prendo seguendo il consiglio
Il Pinasco è un gran gruppo termico, ho su un SI con Pinasco nero ed MP e posso confermarti che sia a livello di prestazioni che di affidabilità è davvero ottimo, è capitato che lo stressassi un pochino ma non mi ha mai creato problemi.
Come albero l'originale Piaggio sarebbe perfetto per la tua configurazione, a parer mio è uno degli alberi più resistenti che ci siano.
Grazie a tutti per le risposte e i consigli!
Forse dico una stupidaggine e se così fosse non preoccupatevi a darmi dell'incompetente ma l'albero originale va lavorato per anticiparlo?!?
no ,sul carter malossi che funziona con le lamelle non c'è bisogno ,non è più la spalla dell'albero a regolare la miscela che entra ,ma sono appunto le lamelle ..........io ti ho consigliato l'albero spalla piena+anticipato solo per dare un po più di volume dentro il carter ,ma funziona a meraviglia anche con quello originale e un po meno con lo spalle piene (lo so è moda ,ma dalle prove fatte è inutile e costoso il malossi)
si ,le dimensioni sono sempre uguali ...per tutti...io consiglio sempre i pezzi con i prezzi più bassi ,altri ti diranno che se non spendi 300 euro per un albero è una mer.a......in alternativa abbiamo un utente qua sul forum che produce alberi di qualità ad un prezzo onesto ,è ROUTE66 ,prova a contattarlo con messaggio privato e sentire (sempre se non è al mare con i figli)
Rieccomi qua!
Alla fine ho optato per un Malossi 75 big deps e come albero motore un mazzucchelli spalle piene.
In settimana dovrebbero arrivare i pezzi e posto qualche foto.
Un saluto a tutti,
Daniele
Ciao Otto02!
Ma con il pacco lamellare non è obbligatorio l'albero spalle piene?
In alternativa ho sempre un Mazzucchelli anticipato
Grazie per l'aiuto,
Daniele
Non è assolutamente obbligatorio, dei buoni suggerimenti sull'albero te li avevano già dati... Visto che li hai entrambi puoi provare sia lo spalle piene che l'anticipato e poi tieni quello che ti piace di più
Come spunto di riflessione (e magari di ispirazione!!) puoi vedere il lavoro che il nostro Ciop sta facendo su dei carter mp proprio in questi giorni... Molto istruttivo come sempre
Ciao Zippo!
Grazie per l'indicazione. Lo stavo già seguendo ma il livello di conoscenza e la manualità di Ciop non sono alla mia portata
Inoltre quello che vorrei ottenere dal mio motore è solo una maggior coppia ai bassi e delle prestazioni velocistiche non esagerate (70 km/h) sempre con un occhio all'affidabilità perché da utilizzare per giri da 200/300 km al giorno
DADINO ha scritto:Ciao Zippo!
Grazie per l'indicazione. Lo stavo già seguendo ma il livello di conoscenza e la manualità di Ciop non sono alla mia portata
Inoltre quello che vorrei ottenere dal mio motore è solo una maggior coppia ai bassi e delle prestazioni velocistiche non esagerate (70 km/h) sempre con un occhio all'affidabilità perché da utilizzare per giri da 200/300 km al giorno
ciao Dadino , ti porto la mia esperienza col mio CIAO da turismo
75 polini a valvola , accensione a puntine , carter polini , dellorto 13/13 , espansione polini , variatore malossi e rapporti mozzo malossi
con questa configurazione faccio i 43 km con 1 litro , ho raggiunto i 81 km/h di gps in piano , e ho fatto giri anche di 160 km con 35° di temperatura ambientale , con il motore che stai facendo avrai sicuramente meno autonomia x i viaggi lunghi in quanto consumera' molto di piu' !!!
x contro avrai un motore molto potente e divertente ...
Ciao Ciop!
Incoraggiante quello che mi dici.............soprattutto per l'affidabilità.
Sul problema dei consumi ci stavo riflettendo in questi giorni.
La soluzione potrebbe essere quella di montare un doppio serbatoio (installato al posto del portapacchi posteriore) oppure aumentare la capacità di quello standard saldando delle piastre (l'ho visto fare su un video on-line).
Un saluto,
Daniele
Il silenziatore è venduto insieme alla marmitta
L'attacco dovrebbe essere da 27
In effetti è stata una bella spesa e mi manca ancora l'accensione elettronica!!
E poi i rapporti, il volano alleggerito, i freni a disco, la verniciatura, ecc., ecc, ecc. .............mi sa che facevo prima a comprarmi una moto usata
e va bè dai , se stiamo a guardare i soldi buttati sui motori non ne usciamo più.......io ho incominciato a 13 anni con il primo beta in miniatura (non mi ricordo se aveva le ruote da 8" o da 10")e il bravo ,ora ne ho 48 ,ne ho "buttati" tanti in questi anni
simile a questo