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Dopo aver aperto varie discussioni (non mi sembrava il caso però di continuare su una di esse) finalmente posso aprire il wip sul ciao a disco rotante...
Qualche giorno fa è arrivato il carterino ricavato dal pieno a cnc; ottime rifiniture e qualità di esecuzione, unico problema mi è arrivato un disco che non era il suo ma il venditore si è reso disponibilissimo a inviarmene un altro.
Cercando di montare il tutto sul telaio mi sono reso conto che il carterino in questione è però più largo di quello originale...
Dopo aver messo in dima il telaio, perciò, Ho tagliato la porzione di telaio corrispondente al carter per spostarla di 7mm in esterno, andando a formare uno scatolato che piano piano andrò anche a rinforzare.
Il telaio in questione era crepato ma con documenti e ne ho approfittato per saldarlo e rinforzarzarlo riuscendo a riutilizzare un telaio che sarebbe stato dimenticato e salvando un altro telaio originale.
Come cilindro ho preso un pinasco deps 65 da un Monferraglio della mia zona. Essendo un sp12 ho preso su ebay una biella nuova con gabbia a rulli per spinotti 12 che andrò a far reimbiellare da un centro rettifiche della mia zona, sperando non mi chieda un occhio della testa.
Come espansione pensavo di mettere una simonini lunga o a collo lungo come la si voglia chiamare...
Per intenderci a catalogo si chiama 50.370. Ho visto che ne esistono due versioni di questa marmitta, una con il collettore che fa il giro a sinistra e una a destra, non montabile con i pedali, di cui non ne ho mai visto un'altra.
Come carburatore pensavo a un 19 femmina "rivisto" per far si di ridurre gli ingombri per poterlo inserire senza avere problemi di spazio dentro le bandelline. L'idea era quella di tagliare via il pezzo dentro cui si inserisce il collettore, tagliare esso stesso il collettore per far si che si vada a incastrare in quei 4mm di "incavo" che rimangono all'interno del carburatore. Dopo di che con un semplice supporto far si che il carburatore rimanga in posizione tramite un paio di molle o un semplice fermo.
Mal che vada avevo pensato a montare un 13, che ci sta senza problemi.
Il seguente mezzo non sará un veicolo da tutti i giorni, ovviamente, ma semplicemente targato per scongiurare ogni possibile rischio a raduni o eventi. Forse però qualche giretto a scuola per far vedere la vecchia scuola ai miei coetanei "patentati" ci scapperanno....
Ps. Sono imbranato e cerco di allegare più foto possibili ma non assicuro nulla
Ultima modifica di RAFFAELLO il dom set 04, 2016 7:13 pm, modificato 1 volta in totale.
Motivazione:corretto il titolo da "word" a "work"
Ne sono consapevole e infatti monterò un 19... Il 13 è per partecipare a un campionato organizzato in zona dove il carburatore può essere al massimo un 13pari ma dove non c'é restrizione sulla tipologia di aspirazione, ma prima di fare ciò il mezzo sará testato e usato con un normale 19.
Ieri ho controllato gli ingombri di quest'ultimo e a meno di non andare a tagliare il carburatore stesso quest'ultimo sporgerá di almeno un cm fuori dalla carena di plastica, ma spero che mettendo un filtro scatolato come quello che vendono insieme agli evolution engine o ai carter mp il tutto possa passare inosservato
Non l'hai scritto, conto che tu sappia che il carterino va spianato accoppiato col carterone che deciderai di usare, non ti azzardare a fare il contrario
Comunque le aspirazioni "dirette" come disco rotante e piston port mal sopportano il filtrante troppo vicino all'imbocco del venturi, motivo per cui se guardi i kit spr0catti montano PHBH 30 con portafiltro tagliato. Anche volendo mettere un filtro (che andando anche in strada è una scelta quasi obbligata) diventa un problema l'ingombro dell'insieme, tienici aggiornati comunque, e auguri.
Ho deciso di tagliare il telaio in quanto sarebbe stato un lavoro da fare dato l'ingombro del carter stesso e del "rialzo" su dove si avvita il collettore. Avevo pensato di fare un collettore a 90 gradi per tenere il carburatore rivolto indietro e attaccato al telaio ma non mi convince
Boh, si vedrá, per il momento penso a finire ciò che é stato cominciato hahah
Ps. L'idea di spostare la carena non è male, ma di un cm mi sa tanto
il link nel messaggio precedente porta al disco remoto in cui piano piano caricherò tutte le foto.
come potete vedere ho ritirato dal centro rettifiche l'albero reimbiellato con biella sp12 a gabbia, e praticato il foro filettato m6 per bloccare il traina disco. finchè ero a lavorare sull'albero ho recuperato il volano, tornito fino ad eliminare i fori di bilanciamento, che utilizzavo sul motore lamellare. per bilanciarlo dovetti ricorrere al piombo fuso dato il grande squilibrio in accoppiamento all albero. sono però indeciso se tenere un volano originale o questo tornito.
il lavoro sul telaio si è temporanemante fermato per colpa dello studio ma presto spero di terminarlo.
il deps che ho tra le mani ho deciso di tenerlo di fabbrica tranne il frontescarico, su cui ho eliminato attraverso il travaso di base quel fatsidioso ''scalino'' in modo da poter ottenere più volume alla base dello stesso, senza però scavare il travaso sui carter che a mio parere non è il massimo senza un adeguato taglio sulla camicia.
per il resto ho semplicemente fatto tappare l'aspirazione originale con un riporto al tig e preso delle gomme nuove stradali da 2 1/4 16
il trainadisco si incastra nell albero ma rimane possibile girarlo, anche per effetuare la regolazione delle fasi, perciò penso proprio abbiano voluto mettere una vite per pure ragioni di affidabilità.
il telaio è ovviamente da fininire... nella zona della corona dei pedali è solo saldato per restare in dima, ma ovviamnete poi ci andrà un bel rinforzo, mentre nella zona trasmissione è necessario quel taglio per poter montare il motore; in quel punto pensavo di costruire un rinforzo a U o in ogni modo di creare nella maniera più resstente possibile un adeguato rinforzo
dimenticavo che alla fine terrò i pedali, sia per un fattore di comodità che di ''sgamabilità''
Ho aggiunto nel disco remoto la foto del rinforzo lato trasmissione.
È stato effettuato con una spessa lastra di acciaio tagliata al plasma, circa di 6 o 7 mm, saldata al telaio.
Il progetto iniziale era quello di farla più lunga in modo da "assecondare" maggiormente la curva del telaio ma anche così dovrebbe reggere. Lunico timore è che si possa storzare la parte di telaio corrispondente all attacco inferiore del blocco con conseguente piega del rinforzo. A voi i pareri
Ps. Il telaio verrá verniciato a polvere quindi tutte le saldature e i vari rinforzi appariranno molto più gradevoli all'occhio
effettivamente sarebbe meglio... questo telaio era infatti crepato e dalle foto si dovrebbero vedere le saldature, anche se le crepe erano nella parte superiore, come se avesse ricevuto un colpo nel senso opposto a quelli che riceve in marcia normalmente
stasera, tempo permettendo, finisco i rinforzi del telaio lato catena e sagomo gli ultimi pezzi pria della verniciatura.
ps. secondo voi se copro i numeri di telaio è meglio? perchè ho vivamente paura che con la vernciatura a polvere vengano coperti
sisi oviviamente verrà sabbiato. Ho già notato in alcuni lavori a pistola che tendono a scomparire, e conoscendo la vernciatura a polvere dubito ne possa rimanere anche solo traccia
Stasera ho ricevuto due grandi colpi d'arresto... Ho controllato a modo il telaio e ho trovato altre crepe, coperte dallo sporco e dalla vernice scrostata, e mentre mi accingevo a chiudere il blocco ho fatto un preassemblaggio e per "fortuna" ho notato che il carterino non è stato sufficientemente spianato data la grande distanza tra carter e albero, e il prigioniere ancora distante dalla sua corretta posizione...
A questo punto spero sia stato il rettificatore che non ha capito bene una misura o si è semplicemente sbagliato e che si riesca a montare su un telaio normale una volta portato di nuovo a spianare
A casa ho un telaio di un px in perfette condizioni ma senza libretto... A questo punto mi chiedo se esista un metodo legale per trasferire i numeri di telaio del telaio malconcio ma con libretto a quello senza.
Stamattina comunque ho guardato bene le misure e penso proprio che anche con la spianatura non riesca ad entrare nel telaio originale... Ora ci sono 4mm in più di larghezza rispetto a un carter originale e spiananrlo correttamente dovrei togliere massimo 1,5mm.
A questo punto cerco di rimediare a quelle fastidiose crepe e se riesco manderò il telaio a sabbiare separatamente dalla verniciatura per avere le zone da riparare già pulite.
ieri ho fatto un preassemblaggio di cui trovate le foto sempre sul disco remoto... principalmente era per vedere gli ingombri di marmitta e gomme, e posso dire che l'espansione è decisamente eccessiva per un uso stradale (parlando di ingombri ed estetica).
è molto più bassa di quanto ricordassi e inoltre la centralità dello scarico del deps ne accenna ancora di più la sporgenza rispetto al telaio. per il resto sono soddisfatto, le gomme si presentano veramente bene e contribuiscono oltre che alla sicurezza anche all'estetica del mezzo
quasi quasi proverò a fare così, anche perchè così bassa rischio di regalarla a qualche passante dopo ogni dosso...
ieri sera comunque ho utilizzato una carena vecchiotta per fare qualche prova di ingombri del carburo... morale della storia o si taglia metà carena o non c'è nulla da fare
mi è venuta l'idea di usare un foglio di gomma con un buco al centro per coprire il taglio della carena intorno al carburo, un po come fanno con le vespe sui girati da drag per evitare allo sporco di arrivare dal basso, non so se ho reso l'idea
per ridurre lo spazio laterale del carburatore, le hai pensate tutte per appiattirlo contro il disco??
La Suzuki con il Gamma 500 che ne aveva 4 di carburatori lateralmente, aveva carburatori ultrapiatti e sopratutto dei fissaggi molto stretti e particolari rispetto a tutti gli altri.
per dirla tutta avevo pensato persino di mettere il carburatore di un decespugliatore, ma da quello che ho visto è inadatto a grandi variazioni di giri...
avevo pensato di mettere pure un 19 ''tagliato'' ma ho riscontrato troppo problemi con il fissaggio
comunque aggiungo le foto del carburatore sul dico remoto per farvi capire la situazione, insieme alla ''copertura'' in gomma
a titolo di prova, un carburatore ex kart a membrana lo continuerei a tenere in considerazione....
Al massimo recuperi su internet uno a spendere poco, così al massimo non hai nulla di cui preoccuparti se non dovesse andare come vuoi te.
Quoto la copertura in gomma, però se hai problemi con l'ingombro del solo carburatore pensa col filtro.
Il disco rotante è nato in pista e non è mai uscito da lì, il filtro non era neanche contemplato.
Metti una retina e via, poi magari evita le strade bianche.
A dirla tutta se cerchi un carburatore piatto e non vuoi partire subito a lambiccarti il cervello con le carburazioni, prova a montare il 13, poi da lì parti con gli upgrade.
il 13 sarebbe perfetto come ingombri, ma a questo punto penso che oterò per il 19 con l'inserto in plastica che fa da venturi con sopra una retina come quella originale, ed eviterò le strade sabbiose.
ho fatto una prova rivettando la gomma sul carter e il risultato non mi sembra male, ad un occhio inesperto può persino passare inosservato considerando che il resto del cio sarà al 100 per 100 originale
altrimenti come filtro avevo anche pensato ad un malossi e12 nel caso la retina non bastasse