Forum riguardante le elaborazioni di Ciao & Affini. È possibile chiedere consigli, comunicare le proprie esperienze e discutere su come elaborare al meglio il vostro Ciao.
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ho cambiato GT perché avevo grippato. Ho preso un Dr43 EVO che monto su carter originali di un Ciao px.
Sul cilindro ci sono due unghiate che, se non mi sbaglio, potrebbero essere usate come travasi raccordandole ai carter. Il problema è che comunque la camicia del cilindro, lato albero, copre i raccordi. Cosa faccio, taglio un centimetro della camicia in corrispondenza dei raccordi? O lascio le unghiate chiuse... O lavoro solo i carter senza toccare la camicia?
Ciao, ho visto l'ottimo lavoro che è stato fatto nelle ultime 2 foto, io ho un ciao con un gt olimpia diam. 43 che è praticamente identico al dr e mi piacerebbe fare lo stesso lavoro... L' olimpia so che non è il massimo come cilindro infatti come prestazioni non mi soddisfa nonostante abbia fatto il resto dei lavori con cura (carter lavorati, albero anticipato ecc.), volendo appunto fare la stessa cosa volevo sapere se a livello di potenza si trovano delle migliorie.
Grazie in anticipo e complimenti per il lavoro
Il ciao è bello guidarlo in strada, non serve farlo "volare"
Carlo 72 ha scritto:Ciao, ho visto l'ottimo lavoro che è stato fatto nelle ultime 2 foto, io ho un ciao con un gt olimpia diam. 43 che è praticamente identico al dr e mi piacerebbe fare lo stesso lavoro... L' olimpia so che non è il massimo come cilindro infatti come prestazioni non mi soddisfa nonostante abbia fatto il resto dei lavori con cura (carter lavorati, albero anticipato ecc.), volendo appunto fare la stessa cosa volevo sapere se a livello di potenza si trovano delle migliorie.
Grazie in anticipo e complimenti per il lavoro
Aprendo le unghiate al carter, generalmente, rispetto a tenerle chiuse e solo alimentate dal pistone, si ha un guadagno di coppia ai bassi regimi e una leggera perdita agli alti, e viceversa
ho raccordato le unghiate come nelle foto, il motore gira bene ma ho un problema con il minimo e mi brucia le candele. In due settimane ne ho fatte fuori due . Secondo me le cause possono essere due... o tre.
1. Non ho cambiato la guarnizione dei carter... ho rimesso la vecchia con po' di pasta rossa. Ho riusato lo stesso paraolio...
2. Ho cambiato l'albero, ne ho messo uno leggermente anticipato 5/3mm. La finestrella era stata allungata in precedenza un po' oltre alle misure consigliate, restano 2mm sopra e sotto invece che 4. Però con l'albero originale non mi aveva dato problemi.
Secondo voi mi merita rimettere l'albero originale o basta cambiare guarnizione e paraolio?
Esiste un modo di spessorare il manicotto del carburatore in modo da poterlo stringere meglio sulla valvola?
.... Vorrei evitare di smontare due volte il motore....
Ciao,
dato che il motore è nuovo faccio la miscela al 3%. Poi c'è il problema del minimo, non pensi che le due cose sono legate? In ogni caso da quello che ho capito leggendo qualche discussione, per risolvere il problema del minimo bisogna cercare se entra aria da qualche parte... No?
Ciao, io ho fatto il tuo stesso lavoro sul cilindro e sui carter e il motore gira molto bene, il fatto che non ti tenga il minimo può essere l'aspirazione troppo aperta e montando un albero con un leggero anticipo/ritardo potrebbe darti problemi, per il resto non sò cosa dire.
Il ciao è bello guidarlo in strada, non serve farlo "volare"
grazie Carlo del tuo consiglio, può essere in effetti l'albero in accoppiata con la finestra di aspirazione. .. c'è anche il carburatore che in passato mi ha dato qualche problema infatti la prima cosa che ho fatto è stato stringerlo meglio. Il minimo è leggermente migliorato (comunque non perfetto ) ma mi si è immediatamente bruciata la candela, dopo 3km... e mentre ero fermo al semaforo.
Proverò a tirare giù il motore quando avrò tempo. Sennò, per il resto gira bene.
. Secondo me le cause possono essere due... o tre. 
