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ciao a tutti,
poco tempo fa ho trovato questo gt. olympia 2travasi +2unghiate(chiuse) completo di cilindro e pistone con fascia superiore ad L..
adesso visto che stavo cercando un cilindro d38 non originale per il trofeo terra avrei deciso di utilizzare quello.. qualcuno di voi lo ha mai provato?? chiaramente non andrà mai come un athena pero penso che lavorandolo quel che serve posso riuscire lo stesso a tirar fuori un motorello divertente..
quanto puo valere considerando che il cilindro e il pistone sono messi abbastanza bene?? pultroppo adesso non ho a disposizione delle foto perchè il cilindro non è a casa mia ma a casa di un amico..
saluiti a tutti e grazie
Matteo
Ultima modifica di matte94f il lun feb 22, 2010 9:27 pm, modificato 4 volte in totale.
se è come tuttoi gli olympia allora è un dr, quindi presumibilmente dovrebbe avere un gran bel tiro ai bassi... se è come il suo "fratellone" d41, potrebbe avere un grande margine di sviluppo, non ne ho mai visto uno ma cosi' per iniziare comincerei a vedere se al pmi i travqasi sono tutti scoperti, ci potrebbe essere posto per una bella basetta Occhio anche alla raccordatura, il fatto che i travasi siano simili ai piaggio non implica che ci calzi a pennello, in alcuni punti sara' da allargare il carter, in altri il gt.
E dai un'occhiata al rapporto di compressione, i dr generalmente viaggiavano con rdc basso e testa piaggio originale, una bella testina malossi a scoppio centrale potrebbe essere la morte sua Ce la fai a postare qualche bella foto dettagliata quando avrai il gt in mano?
Zippo ha scritto:se è come tuttoi gli olympia allora è un dr, quindi presumibilmente dovrebbe avere un gran bel tiro ai bassi... se è come il suo "fratellone" d41, potrebbe avere un grande margine di sviluppo, non ne ho mai visto uno ma cosi' per iniziare comincerei a vedere se al pmi i travqasi sono tutti scoperti, ci potrebbe essere posto per una bella basetta Occhio anche alla raccordatura, il fatto che i travasi siano simili ai piaggio non implica che ci calzi a pennello, in alcuni punti sara' da allargare il carter, in altri il gt.
E dai un'occhiata al rapporto di compressione, i dr generalmente viaggiavano con rdc basso e testa piaggio originale, una bella testina malossi a scoppio centrale potrebbe essere la morte sua Ce la fai a postare qualche bella foto dettagliata quando avrai il gt in mano?
sisi, oggi vado dal mio amico e scatto qualche foto..
comunque i travasi sembrano essere uguali agli originali (testato con guarnizione originale), comunque un controllo più dettagliato non fa poi male.. le unghiate sono simili a quelle del dr evolution ma l'alimentazione dal pistone è composta da soltando due piccoli fori che potrebbero essere un pò allargati in basso..
all'idea della testa malossi avevo gia fatto un idea.. ma questo sarà a vedere.. dov'è che posso trovarla??
albatros_1994 ha scritto:la testa malossi la trovi sul sito a 23 euro+ss...io l'ho presa la settimana scorsa...è veramente stupenda!
Fosse stata radiale sarebbe stato il top, comunque ne ho resa una anche io.
In alternativa puoi provare con una testa Piaggio ECO, che ha un pelo più di compressione.
Sinceramente l'Olympia/DR mi sa un po' di impiantato. Sicuramente lascia spazio alla fantasia, sta tutto nella bravura dell'elaboratore.
benebene ragazzi!!
mi sono gia fatto un idea dell'elaborazione che gli farò pero mi sono venuti alcuni dubbi..
ho montato il gt su un blocco motore originale per vedere la posizione dello scarico al p.m.i e ho notato che lo scarico rimane coperto dal pistone per almeno 1-2mm, idem per i travasi.. a questo proposito avevo pensato ad una basetta di almeno 1mm di spessore.. però:
- se metto una basetta, sono per forza costretto a spianare il piano d'appoggio del cilindro alla testa??
- come posso fare questa operazione??
saluti e grazie
Matteo
.Eliuz. ha scritto:
albatros_1994 ha scritto:la testa malossi la trovi sul sito a 23 euro+ss...io l'ho presa la settimana scorsa...è veramente stupenda!
Fosse stata radiale sarebbe stato il top, comunque ne ho resa una anche io.
In alternativa puoi provare con una testa Piaggio ECO, che ha un pelo più di compressione.
Sinceramente l'Olympia/DR mi sa un po' di impiantato. Sicuramente lascia spazio alla fantasia, sta tutto nella bravura dell'elaboratore.
sinceramente lo so che non è un gran che, e che cilindri come athena sono decisamente migliori.. però il budget a disposizione è quello che è, e preferisco arrangiarmi su quello che ho..
Mmm... dalle foto non mi pare ci sia neanche il posto per sfondare le unghiate sul carter, e poi i miglioramenti non so se sarebbero apprezzabili. Per il resto io ci vedrei bene un paio di booster di scarico. Che ne pensi?
.Eliuz. ha scritto:Mmm... dalle foto non mi pare ci sia neanche il posto per sfondare le unghiate sul carter, e poi i miglioramenti non so se sarebbero apprezzabili. Per il resto io ci vedrei bene un paio di booster di scarico. Che ne pensi?
le unghiate vorrei lasciarele cosi, alimentate dal pistone e non aprirle..
pei i booster penso sia un gran problemone.. infatti i condotti che poi portano i gas nello scarico principale non sono lineari ma bensi curvi:
non credo sia un lavoro fattibile..
piuttosto saldare un collettore di scarico più grande, ma temo di non avere gli strumenti necessari per farlo.. anche se sarebbe un idea che mi stuzzica molto..
Ultima modifica di matte94f il ven feb 12, 2010 9:43 pm, modificato 1 volta in totale.
Creare booster è complicato ma fattibile, ti devi armare di pazienza e prolunga snodata del dreemel, andando giù piano con la punta sferica si riesce (anche a curvare).
Per lo scarico è molto più facile: tagli il vecchio, allarghi il buco e risaldi il nuovo (magari filetti e avviti invece di saldare).
.Eliuz. ha scritto:Creare booster è complicato ma fattibile, ti devi armare di pazienza e prolunga snodata del dreemel, andando giù piano con la punta sferica si riesce (anche a curvare).
Per lo scarico è molto più facile: tagli il vecchio, allarghi il buco e risaldi il nuovo (magari filetti e avviti invece di saldare).
l'opzione booster la scarto..
potreste spiegarmi più dettagliatamente come fare a mettere un collettore di scarico piu grande?? tipo di saldatura?? materiale per il collettore??
ma poi conviene veramente metterlo uno più grande??
Quel dr/olympia non va affatto male....
i ragazzi della "rat" lo usano da molto tempo e devo dire che quelli che c'erano se la cavavano benissimo.
Vuoi spessorare un 50 per fare cross ?? sicuro?
Fallo dopo, prima provalo.
Occhio ai travasi, sono disallemeati con i carter e devi raccordarli con il sistema a "stampa"
Complimente è veramente ben messo.
Le parole volano via come foglie al vento, i risultati restano.....
Occhio ragazzi, la rete non è legge o regola sicura, fate come San Tommaso....ficcateci il naso.
RAFFAELLO ha scritto:Quel dr/olympia non va affatto male....
i ragazzi della "rat" lo usano da molto tempo e devo dire che quelli che c'erano se la cavavano benissimo.
Vuoi spessorare un 50 per fare cross ?? sicuro?
Fallo dopo, prima provalo.
Occhio ai travasi, sono disallemeati con i carter e devi raccordarli con il sistema a "stampa"
Complimente è veramente ben messo.
ok, intanto lo proverò cosi senza spessore, poi vedrò..
secondo te posso fare qualcosa ai fori sul pistone che alimentano le unghiate, oppure è meglio lasciarli cosi??
potresti spiegarmi velocemente come funziona il sistema a "stampa"??
grazie
Sporca la base cilindro con un velo di pasta rossa, infila il cilindro sui carter chiusi con la loro guarnizione e stringi i tre dadi dei prigionieri interponento uno spessore......otterrai le tracce/stampe delle modifiche da fare nel cilindro/carter.
Poi ripeti l'operazione sposrcando la base carter per ottimizzare.
Ceca un riferimento per la posizione del cilindro.....c'è molto giuoco tra prigionieri e fori, decidi una posizioni e adotta sempre quella per non vanificare il lavoro di raccordatura.
Le parole volano via come foglie al vento, i risultati restano.....
Occhio ragazzi, la rete non è legge o regola sicura, fate come San Tommaso....ficcateci il naso.
RAFFAELLO ha scritto:Sporca la base cilindro con un velo di pasta rossa, infila il cilindro sui carter chiusi con la loro guarnizione e stringi i tre dadi dei prigionieri interponento uno spessore......otterrai le tracce/stampe delle modifiche da fare nel cilindro/carter.
Poi ripeti l'operazione sposrcando la base carter per ottimizzare.
Ceca un riferimento per la posizione del cilindro.....c'è molto giuoco tra prigionieri e fori, decidi una posizioni e adotta sempre quella per non vanificare il lavoro di raccordatura.
ok, grazie mille.. vi terro aggiornati nel caso avessi bisogno di altri consigli..
i lavori continuano!
oggi ho controllato con il sistema a stampa che i travasi del cilindro combaciassero con quelli sul carter e devo dire che eravamo li li, ho dato soltanto una piccola raccordata con la lima..
poi ho preso il dremel e con la carta vetrata ho allargato il collettore di scarico e poi l'ho lucidato..
infine ho datto una smussata alla camicia del cilindro come ha fatto raffaello nel suo 50 polini..
domani allargo il collettore d'aspirazione e lo raccordo con la finestrella..
oggi dopo aver dato un ulteriore rifinita ai travasi sul carter e a quelli sul cilindro ho allargato il condotto d'aspirazione raccordandolo poi con la finestrella.
adesso però mi viene un dubbio: lanticipo/ritardo dell'albero!! i carter sono quelli del bravo (finestrella grande) però ho notato che l'albero ha un ritardo dell'aspirazione abbastanza ridotta rispetto agli altri alberi che aro abituato a vedere.. quà potete vedere alcune foto:http://www.ciaocrossclub.it/index.php?s ... path=64082
adesso mi chiedo: quanto dovrò agire sull'albero?? pensavo ad un taglio classico 15-5 ma non vorrei che fosse troppo per la ma elaborazione e che facendo cosi andrei a spostare la coppia troppo in alto.. che ne pensate??
aspetto consigli
matteo
Ultima modifica di matte94f il mer feb 17, 2010 12:46 pm, modificato 1 volta in totale.
per l'anticipo, monta l'albero nel semicarter con pistone ma senza fasce, monta il gt con la guarnizione ma senza testa, usa qualche rondella per arrivare alla filettatura dei prigionieri e poter stringere con i due dadi. Ora osserva l'albero, considera che l'aspirazione dovrebbe aprire appena il pistone, risalendo dal pmi, chiude i travasi principali, o al limite qualche grado prima per avere un po' d'incrocio. Visto che badi al tiro, fai in modo che apra non appena i travasi principali sono completamente chiusi. Se fai aprire l'aspirazione dopo che il pstone ha chiuso, è tutta fase buttata alle ortiche, non guadagni nulla ai bassi e perdi possibilita' di allungare in alto. Quindi piu' che regolarti in millimetri verifica effettivamente cosa succede quando l'albero gira in camera di manovella. Per il ritardo, io chiuderei sui 50° dopo il pms nel tuo caso, puoi spingerti anche oltre ma non troppo altrimenti ti ritroverai un motore pigro ai bassi. Se hai un albero standard sui carter eco puoi quasi non ritardare, comunque verifica attentamente... vedrai che con carterone ed albero in mano la situazione sara' subito piu' chiara
NB ricorda di rispettare, ovviamente, il senso di rotazione dell'albero
Zippo ha scritto:per l'anticipo, monta l'albero nel semicarter con pistone ma senza fasce, monta il gt con la guarnizione ma senza testa, usa qualche rondella per arrivare alla filettatura dei prigionieri e poter stringere con i due dadi. Ora osserva l'albero, considera che l'aspirazione dovrebbe aprire appena il pistone, risalendo dal pmi, chiude i travasi principali, o al limite qualche grado prima per avere un po' d'incrocio. Visto che badi al tiro, fai in modo che apra non appena i travasi principali sono completamente chiusi. Se fai aprire l'aspirazione dopo che il pstone ha chiuso, è tutta fase buttata alle ortiche, non guadagni nulla ai bassi e perdi possibilita' di allungare in alto. Quindi piu' che regolarti in millimetri verifica effettivamente cosa succede quando l'albero gira in camera di manovella. Per il ritardo, io chiuderei sui 50° dopo il pms nel tuo caso, puoi spingerti anche oltre ma non troppo altrimenti ti ritroverai un motore pigro ai bassi. Se hai un albero standard sui carter eco puoi quasi non ritardare, comunque verifica attentamente... vedrai che con carterone ed albero in mano la situazione sara' subito piu' chiara
NB ricorda di rispettare, ovviamente, il senso di rotazione dell'albero
ok.oggi farò qualche prova.. però perchè il pistone deve essere senza fasce??
ho messo il link con due foto dell'albero.. è per caso l'albero modello eco??
grazie
ciao ragazzi.. ieri pomeriggio ho anticipato l'albero originale che andrò ad utilizzare.. vi posto qua il link dove potete trovare le foto: http://www.ciaocrossclub.it/index.php?s ... path=64237
come vi sembra sia venuto il lavoro??
nella foto due mi sembra di vedere una scalfitura sul bordo di tenuta.... a quel punto io la p"pareggerei" con lima e tela abrasiva. La spalla di tenuta deve essere perfetta... ora non so se è un effetto ottico della foto.
Quanto ritardi?
Zippo ha scritto:nella foto due mi sembra di vedere una scalfitura sul bordo di tenuta.... a quel punto io la p"pareggerei" con lima e tela abrasiva. La spalla di tenuta deve essere perfetta... ora non so se è un effetto ottico della foto.
Quanto ritardi?
si, lo so, mentre rifinivo il taglio, la freserta mi è scappata un attimo e è venuto quello che è venuto .. comunque penso non sia un grande problema visto che quella scalfitura si sente a malapena con l'unghia.. secondo te avro dei problemi??
se volessi pareggiarla come dovrei fare?? non è che andando ad agire ancora sull'anticipo rischio??
per il ritardo non ho voluto farlo troppo per non "rischiare" comunque visto che l'abero è un eco ho tolto 7cm circa (pochi), facendo il procedimento che mi avevi consigliato te in una risposta precedente.. intanto lo proverò cosi poi se dovrò rimetterci mano sono sempre in tempo..
grazie
In anticipo puoi praticamente togliere un mucchio di materiale, io sono arrivato a filo con la "vasca". Per quanto riguarda il ritardo invece stai attento a non sforare dai 5mm (volendo credo tu possa azzardare anche 7mm, ma poi avresti un motore morto ai bassi règimi).
.Eliuz. ha scritto:In anticipo puoi praticamente togliere un mucchio di materiale, io sono arrivato a filo con la "vasca". Per quanto riguarda il ritardo invece stai attento a non sforare dai 5mm (volendo credo tu possa azzardare anche 7mm, ma poi avresti un motore morto ai bassi règimi).
l'albero l'ho gia anticipato.. in ritardo ho tolto un po più materiale perche era il modello eco... guarda sopra, ho caricato il link con le foto dell'albero..
oggi ho acceso il blocco.. è partito alla prima mezzapedalata e fin dall'inizio teneva il minimo alla perfezione..
ho fatto scaldare bene e poi ho fatto qualche giretto per la via dove abito, risultato: ci sono rimasto male!! il bravo ha una ripresa spaventosa! si alza di gas con il minimo covimento del comando.. non me lo sarei mai aspettato che fosse cosi..
domani sistemo per bene la carburazione e forse dovrò appesantire un pelino i rulli del variatore.. per adesso ho la molla originale, secondo voi cosa guadagno mettendo quella gialla??
conclusioni: anche se è il primo giorno che lo provo sono subito rimasto soddisfatto, pensavo fosse peggiore ma adesso ci stò ripensando..
più tardi vedrò di mettere un video, ma temo che non lo metterò fino alla prima gara del trofeo terra..
Io uso NGK B8HS su tutti i motori e non mi ha mai dato problemi, dovrebbe corrispondere alla denso W24 che prescrive malossi per l'uso non agonistico dei suoi kit, se non sbaglio
Occhio anche alla raccordatura, il fatto che i travasi siano simili ai piaggio non implica che ci calzi a pennello, in alcuni punti sara' da allargare il carter, in altri il gt. 
..lavorare di testa propria per tirare fuori il massimo da un motore
.. comunque penso non sia un grande problema visto che quella scalfitura si sente a malapena con l'unghia.. secondo te avro dei problemi??