Questa è un idea che mi frulla da un po' di tempo in testa.... teoricamente con un po' di passione e di conoscenza della fisica penso si possa fare.
Espongo il mio progetto mentale:
1. Con un circuito elettronico a microcontrollore misuro il numero di giri del motore a cadenza regolare(circa 0.3s) e invio i dati al pc (il programma l'ho già scritto e il circuito è già progettato).
2. ottengo una lista di valori di regime di rotazione che essendo acquisiti a cadenza regolare possono essere portati in una tabella tipo excel per visualizzare un grafico.
3. se il motore lo metto su un banco di prova e collego alla trasmissione un carico noto (diciamo un cilindro di metallo abbastanza pesante che faccia da volano) partendo dal regime minimo e dando gas a manetta il grafico di cui sopra dovrebbe seguire la curva di coppia del motore.. (questo è il primo punto un po' dubbio)
4. a questo punto armandosi di santa pazienza e di un libro di fisica non dovrebbe essere difficile ricavare l'accelerazione angolare del volano, il suo momento d'inerzia e a questo punto il momento torcente (detto comunemente coppia)
5. la potenza è direttamente ricavabile dalla coppia quindi ancora un paio di calcolini....
Considerazione finale.. sicuramente non sarà un sistema preciso e affidabile.. ma almeno da misurazioni successive si può capire se una determinata modifica al motore ha portato vantaggi e in che modo.
Oracolo_77 ha scritto:Lo spero... il progetto non è una bazzecola.... ma con un po' di collaborazione penso si possa fare
Se mi aspetti 5 anni che faccio il liceo scientifico più difficile che c'è e imparo anche a programmare, poi vado all'università di fisica..Possiamo fare XD
Stupenda come idea e per questo ti stimo ....scherzi a parte..allora ragioniamo..la coppia è il prodotto tra i metri e i newton, quindi newton prodotti per metro (e qui ho un dubbio in quanto la potenza è il rapporto tra il lavoro compiuto (N/m) e il tempo impiegato a compiere quel dato lavoro.....ma la coppia è N per m, non N diviso m, quindi non c'è una relazione tra le due....... o mi sbaglio???
ufff che casino
BB93 ha scritto:di ragazzini che sognano l'ape ne sono rimasti pochi,ormai pensano solo al calcio ai pearcing e alle sigarette. Comunque l'ape e' sacrificio e madonne
Ma vuoi togliere il divertimento a un appassionato di elettronica e informatica..... comunque per ursus93 questa spiegazione è molto interessante http://www.omniauto.it/magazine/1403/co ... -cosa-sono. Per quanto riguarda il programma ho una base di python che dovrebbe bastare allo scopo e per i microcontrollori me la cavo abbastanza bene (infatti il programma per il PIC è già pronto)
Ok...allora non dovrebbe essere un problema per te calcolare la coppia e la potenza...cioè segui i consigli di quel link che hai postato. Per il primo punto un po' dubbio: ci sarà per forza la curva di coppia del motore, in quanto esso, ricevendo un carico, va sottosforzo, ma poi essendo tenuto accelerato al massimo questo salirà anche di giri sviluppando maggiore coppia...
BB93 ha scritto:di ragazzini che sognano l'ape ne sono rimasti pochi,ormai pensano solo al calcio ai pearcing e alle sigarette. Comunque l'ape e' sacrificio e madonne
Angus93 ha scritto:MOLTOOOOOOOOOOO + conveniente andare in un'officina e provare la moto sui rulli...pochi costi e - tempo!!!
Di certo le rullate non te le fanno per pochi soldi.. figurarsi quando ne devi fare magari 3 o 4 per trovare il setting ottimale.
Avere un banco prova in casa è sicuramente una figata.. ci puoi passare le ore sopra quel coso.
Sviluppare passo passo un motore.. libidine.
Il circuito è pronto... il primo test l'ho fatto misurando i giri di un disco di cartoncino... giri rilevati, salvati in un file e con excell creato una grafico che rappresenta l'andamento...
Prossimo passo provarlo sul bravo, sperando che l'accensione non interferisca con l'elettronica.
Se tutto va bene faccio il banco prova e si cominciano le misurazioni
Nella riga 1 i dati acquisiti
riga 2 numero di giri effettivi
riga 5 la base dei tempi
nel grafico si vede l'andamento del motorino elettrico... l'oscillazione è dovuta al fatto che frenavo il disco con la mano proprio per vedere se la misurazione era opportuna.
non ho seguito bene tutto...
la pate di elettronica mi fido di te,dato che non ci capisco nulla,per il resto vorrei suggerirti una soluzione.
piu semplice di applicare un peso al volano,dove misureresti la coppia del motore ma se il carico è sbilanciato?e poi come lo fissi?è una cosa che gira e se si stacca?
troppe cose "pericolose secondo me...
piuttosto...
pista da kart,4 gomme posteriori usate,3-4 secchi di sabbia e un sacco di cemento di quelli piccoli,due tubi di acciaio almeno da 5mm di spessore e siamo quasi a cavallo,coli il cemento-sabbia nelle gomme e metti il tubo al loro centro,questa è un operazione difficile ma se esce hai gia la massa volanica.fissi i tuoi due rulli su un telaio e il banco è fatto resta solo rilevare i dati...
in somma ci fai una banco rulli dove misuri la coppia alla ruota...
alla fine la misurazione piu reale è quella...cosi tieni conto anche degli attriti e riesci a capire se una cinghia va meglio di un altra,se i rapporti hanno attriti e se migliorando alcune accortezze semplici in apparenza il motore migliora...
non scrivo quasi piu,mi limito a leggere le migliaia di stronzate che vengono dette dapersone che non si informano nemmeno prima di aprire bocca!!!indecente!
Per Marco93: Il sistema è abbastanza semplice, il microcontrollore (un PIC16F84) fa da contagiri e a cadenza regolare (0.3s) invia i dati al pc che poi li elaborererà. Il bello dei microcontrollori è che con un unico componente e un programma software possono fare qualsiasi cosa (più o meno).
Per colaconf: la mia idea era di farmi fare una puleggia da sostituire alla frizione sull'albero in modo che sia sempre in presa e una puleggia dello stesso diametro fissata a un bel volanone pesante montato su cuscinetti e fatto bilanciare in rettifica. La potenza alla ruota sarebbe interessante ma dovrei rimuovere la trasmissione perchè la frizione mi va a falsare la misura della coppia.
Il progetto è momentaneamente in fase di stasi... il programma per il micro e per il pc sono praticamente pronti, anche la parte hardware... devo solo risolvere un problemino di interfaccia: gli impulsi li prendo dal filo dell'accensione, la misurazione sembra buona al minimo... poi salendo di giri comincia a sballare perdere impulsi e dare numeri improbabili... Mi sa che dovrò ripulire un po' di più il segnale prima di inviarlo al micro. Ps con lo stesso micro iuna modifica al firmware e un display lcd sto realizzando un contagiri da cruscotto.. appena sistemo lo stadio d'ingresso posto il progetto.
però attento, perchè un grosso peso attaccato al volano rischia di danneggiarti l'albero...anche se questa massa è ben bilanciata...
quindi anche secondo me è meglio una lettura alla ruota...anche perchè se durante il rilevamento rilevi dei problemi, puoi settare meglio il mezzo finchè non trovi le massime prestazioni...
per la parte che riguarda l'elettronica...niente da dire...complimenti
solo le mosche riescono ad arrampicarsi sugli specchi
Prova a guardare su google "homemade motorbike dyno" o "homemade scooter dyno",trovi parecchio materiale riguardo i banchi prova artigianali.
Se con l'elettronica te la cavi,fare il resto non dovrebbe essere un problema.
Oracolo_77 ha scritto:
Per colaconf: la mia idea era di farmi fare una puleggia da sostituire alla frizione sull'albero in modo che sia sempre in presa e una puleggia dello stesso diametro fissata a un bel volanone pesante montato su cuscinetti e fatto bilanciare in rettifica. La potenza alla ruota sarebbe interessante ma dovrei rimuovere la trasmissione perchè la frizione mi va a falsare la misura della coppia.
Il progetto è momentaneamente in fase di stasi... il programma per il micro e per il pc sono praticamente pronti, anche la parte hardware... devo solo risolvere un problemino di interfaccia: gli impulsi li prendo dal filo dell'accensione, la misurazione sembra buona al minimo... poi salendo di giri comincia a sballare perdere impulsi e dare numeri improbabili... Mi sa che dovrò ripulire un po' di più il segnale prima di inviarlo al micro. Ps con lo stesso micro iuna modifica al firmware e un display lcd sto realizzando un contagiri da cruscotto.. appena sistemo lo stadio d'ingresso posto il progetto.
se fai una puleggia sempre in presa sull'albero ho i miei dubbi che tu metta in moto il ciao sempre e bene: imagina se questo si ingolfa e devi girare tu il rullo come un matto per far girare l'albero. poi così otterresti dati non reali in quanto dall'albero alla ruota passi per un paio di organi vitali del mezzo. se fai un rullo vero e proprio che rileva i dati alla ruota è meglio a mio avviso. per il micro ti avviso che mi ci sono già cimentato: devi pulire bene il segnale o poi, per l'appunto, da i numeri. ci sarà più sbattimento ma al posto dell'lcd fallo con display 7 segmenti: ok sarà grosso e ingombrante rispetto ad un lcd ma meno sensibile a botte, vibrazioni meccaniche ed essendo più grande se usi il suddetto contagiri su un mezzo in pista o ecc ne risulta più facile la lettura. ti sfido io in ingresso curva in pista con altri motori chiassosi che non ti fanno sentire il tuo motore a guardare un display lcd per vedere a che regime hai il motore. con i 7 segmenti è più facile!
Da: moraz_90
A: alex91
Questo è un richiamo che ti è stato inviato da un moderatore o da un amministratore.
lunghezza pene che non rientra nei limiti imposti dal forum!
scusa ma se fai semplicemente un dyno? cioè crei proprio un rullo, prendendo ad esempio un tubo di metallo, anche di una grondaia, che abbia un diametro di almeno 20-30 centimetri e da li ti fai uscire direttamente le misurazioni che ci appoggi semplicemente la ruota sopra come i veri banchi prova... cioè alla fine prendi una pedana di legno che ci stia sopra la moto, gli fai un buco pre mettere il rullo dietro, per prendere le misurazioni al rullo fai un buco anche sul lato e ti fai uscire un "tubo" collegato al centro del rullo, poi metti qualcosa per fissare la ruota davanti e voilà... se non mi sono spiegato bene magari compongo una proiezione ortogonale XD
marco93 ha scritto:scusa ma se fai semplicemente un dyno? cioè crei proprio un rullo, prendendo ad esempio un tubo di metallo, anche di una grondaia, che abbia un diametro di almeno 20-30 centimetri e da li ti fai uscire direttamente le misurazioni che ci appoggi semplicemente la ruota sopra come i veri banchi prova... cioè alla fine prendi una pedana di legno che ci stia sopra la moto, gli fai un buco pre mettere il rullo dietro, per prendere le misurazioni al rullo fai un buco anche sul lato e ti fai uscire un "tubo" collegato al centro del rullo, poi metti qualcosa per fissare la ruota davanti e voilà... se non mi sono spiegato bene magari compongo una proiezione ortogonale XD
Non so se sarebbe più facile da realizzare,comunque i motivi per cui non voglio realizzare questo metodo:
per il classico banco prova ci monti sopra con la moto metti in marcia al minimo e poi spalanchi a manetta. In questo modo ottieni la misurazione dei dati di coppia e potenza del motore tenendo conto anche degli attriti sulla trasmissione.
Il problema è che questo banco era pensato per i moped (in particolare per il motore del mio bravo) che hanno una frizione centrifuga e spesso il variatore.In questo caso la misurazione non darebbe i dati reali del motore: sarebbe come partire in moto lavorando di frizione e cambio.
Trovi ugualmente la potenza massima, ma non otterrai la curva di coppia del motore a meno che non si elimini la trasmissione con una in presa diretta ma a questo punto mi viene più facile e meno ingombrante fare un banco di prova per il solo motore.
X Alex91: L'idea del display lcd era giusto perchè ce l'avevo a casa. Dipendentemente dall'utilizzo che uno ne vuol fare può andar meglio o peggio. Eventualmente sto poco a modificare il firmware del pic e il circuito per mettere i 7segmenti che come hai detto tu sono di più facile lettura e meno delicati. Domandina... poi sei riuscito a pulire il segnale per il pic? Come???