Forum riguardante le elaborazioni di Ciao & Affini. È possibile chiedere consigli, comunicare le proprie esperienze e discutere su come elaborare al meglio il vostro Ciao.
Regole del forum
Usa la funzione CERCA prima di aprire nuovi topic.
prontolino ha scritto:Tutto bene??? le pasticchine che ti ha dato il dottore continui a prenderle??? sicuro di non sognare prati nei cieli, unicorni o draghi???
Claudio, ma il nostro Mauro è talmente avanti che avrà pensato ad un prigioniero wi-fi che si interrompe proprio in presenza dello scarico per poi ripartire per la testa
Seguo con interesse, visto che mi piace come ragioni fuori dagli schemi!
Immagino che tu al tornio adesso ricaverai solamente la camicia in se per se, quindi avrai in mano una sezione circolare. Hai intenzione di fissarla all'interno di un cilindro originale di ciao tornito all'interno? Comunque non riuscirei a capire il fatto di come riusciresti a posizionare lo scarico data la sua diversa posizione come ha sottolineato Claudio, facendo in modo che il prigioniero non ti cada in mezzo..
Però se intendi eseguire la lavorazione come la penso io (piantare la camicia in un cilindro originale) potresti ruotarlo per fare in modo che lo scarico non passi proprio dove cade il terzo prigioniero, tu pensavi a questa soluzione?
Vorrei trapiantare la camicia in un "blocco" di alluminio.
Il prigioniero per ora mi passa nello scarico e ci sto ragionando.
Devo sempre vedere il tutto nell'ottica che ho solamente un tornio ed un trapano a colonna...
potresti intubarlo così non hai il prigioniero a contatto con i gas di scarico ,anche i deps uscivano con un prigioniero ridotto a m6 dalla parte dello scarico che passa in mezzo al traversino
claudio7099 ha scritto:potresti intubarlo così non hai il prigioniero a contatto con i gas di scarico ,anche i deps uscivano con un prigioniero ridotto a m6 dalla parte dello scarico che passa in mezzo al traversino
Stavo valutando la possibilità di fare un prigioniero corto e fissare con un dado direttamente vicino al carter, ma gli spazi sono veramente limitati.
Il tubetto di protezione è sicuramente una soluzione valida.
Alternativa visto che il condotto di scarico me lo dovrò scavare a mano, potrebbe essere quella di lasciare il prigioniero a vista protetto da una sorta di deflettore, tipo falso traversino.
Michmix ha scritto:Immagino che tu al tornio adesso ricaverai solamente la camicia in se per se, quindi avrai in mano una sezione circolare. Hai intenzione di fissarla all'interno di un cilindro originale di ciao tornito all'interno? Comunque non riuscirei a capire il fatto di come riusciresti a posizionare lo scarico data la sua diversa posizione come ha sottolineato Claudio, facendo in modo che il prigioniero non ti cada in mezzo..
Però se intendi eseguire la lavorazione come la penso io (piantare la camicia in un cilindro originale) potresti ruotarlo per fare in modo che lo scarico non passi proprio dove cade il terzo prigioniero, tu pensavi a questa soluzione?
Il prigioniero a vista resta un problema da risolvere...
La camicia montata a caldo
Non hai paura che con le dilatazioni termiche si sposti successivamente? Anche perchè se l'esterno (alette) è di alluminio si dilata molto più velocemente della camicia, o sbaglio?
Scusate la boiata che potrei scrivere, ma così su due piedi non si riuscirebbe con qualche riporto nel carter a fare due prigionieri laterali e poi spianare e forare il cilindro per farceli passare? Poi per la testata te la giostri come ti pare, se non hai il ciao puoi pure sbizzarrirtici visto che sta fuori dalla culla sui bravo e si.
Per il prigioniero la cosa migliore è dividerlo a metà liberando completamente lo scarico.
Visto il ridotto alesaggio il lavoro ti sarebbe più agevole, per la parte bassa del prigioniero usa un bulloncino a brugola che infili dall'alto ed avviti con la testa a filo scarico, per la parte superiore fissa la testa al cilindro filettando quest'ultimo con una vite grande, penso M10.
Non hai paura che con le dilatazioni termiche si sposti successivamente? Anche perchè se l'esterno (alette) è di alluminio si dilata molto più velocemente della camicia, o sbaglio?
Spostarsi non si sposta di sicuro in quanto con la tornitura della camicia ricavo un collare che viene bloccato tra testa e cilindro..
Sullo stesso collare rimarrà anche una parziale impronta dei tre fori di passaggio prigionieri che faranno anche antirotazione.
Il problema potrebbe essere qualche trafilamento.
Come scriveva Claudio è una cosa abbastanza normale la camicia riportata. Devo capire bene quanta interferenza dare e la temperatura di riscaldo per il montaggio.
Un amico meccanico mi diceva che per l accoppiamento ghisa /alu dava tranquillamente 0.1 mm
ROUTE 66 ha scritto:Per il prigioniero la cosa migliore è dividerlo a metà liberando completamente lo scarico.
Visto il ridotto alesaggio il lavoro ti sarebbe più agevole, per la parte bassa del prigioniero usa un bulloncino a brugola che infili dall'alto ed avviti con la testa a filo scarico, per la parte superiore fissa la testa al cilindro filettando quest'ultimo con una vite grande, penso M10.
Anche questa è una soluzione.
Dovendo mettere una vite da m7 con una testa almeno da dia. 10 il foro superiore verrebbe un m12 e questo non mi piace.
Si potrebbe pensare di mettere una bussola di riduzione tipo elicoil che riporta da m12 a m7. Ma diventa un po macchinoso.
Stavo valutando la possibilità di fare una lamature a "tirare" che mi creerebbe la sede testa vite solo nella parte sotto allo scarico.
Il montaggio avverebbe infilando la vite dal collettore di scarico.
Il serraggio da sopra con chiave a brugola.
Ma sono tutti ragionamenti da verificare...
elo go! ha scritto:Scusate la boiata che potrei scrivere, ma così su due piedi non si riuscirebbe con qualche riporto nel carter a fare due prigionieri laterali e poi spianare e forare il cilindro per farceli passare? Poi per la testata te la giostri come ti pare, se non hai il ciao puoi pure sbizzarrirtici visto che sta fuori dalla culla sui bravo e si.
Ciao Eli go
La soluzione più semplice ma non sarebbe più un 3p