Forum riguardante le elaborazioni di Ciao & Affini. È possibile chiedere consigli, comunicare le proprie esperienze e discutere su come elaborare al meglio il vostro Ciao.
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ciao a tutti.
cercando sul discoremoto non ho trovato niente che mi soddisfasse e perciò chiedo a voi.
sto cercando delle foto nitide e chiare o delle guide che parlano della lavorazione dei carter originali per il 65 polini. se qualche utente ha gia avuto esperienza con i carter se mi postasse foto o mi spiegherebbe.
grazie in anticipo.
Ti conviene non guardare nei DR se non sei in grado di giudicare i lavori Potresti incappare in qualche schifezza! Guarda questo, è validissimo oltre che ben corredato di foto!
ciao ma quel nero è pennarello? cioè hai ricarcato una guarnizione.... ma non sempre la guarnizione è precisa..... metti la pasta rossa sulla base del cilindro..... poca poca poca proprio un velino dappertutto e poi lo monti il cilindro testa e serri le viti.... anche senza albero dentro è..... poi togli subito e vedi lo stampo super perfetto.....
hai saldato a tig? quando si saldano a tig i carter di solito si mette i cuscinetti altrimenti le sedi si dilatano e deformano
bosstommy ha scritto:ciao ma quel nero è pennarello? cioè hai ricarcato una guarnizione.... ma non sempre la guarnizione è precisa..... metti la pasta rossa sulla base del cilindro..... poca poca poca proprio un velino dappertutto e poi lo monti il cilindro testa e serri le viti.... anche senza albero dentro è..... poi togli subito e vedi lo stampo super perfetto.....
hai saldato a tig? quando si saldano a tig i carter di solito si mette i cuscinetti altrimenti le sedi si dilatano e deformano
Ciao,
La linea nera é penna indelebile fatta come "eye line" per contornare in modo estetico il lavoro effettuato. La lavorazione é stata fatta con il metodo da te elencato, con la guarnizione si avrebbero delle differenze. Non ho fatto saldature al tig, ho usato l'acciaio rapido e come si puó vedere dalla prima foto fatto essiccare mezz'ora a 250 gradi nel forno,sagomati con il dreamel e rifiniti con le varie carte vetrate per la lisciatura finale.
come mai non ci sarebbe bisogno di essere "precisi come un orafo" ? ti pare che dove passino dei fluidi e in special modo nei travasi sia il caso di lasciare spigoli/sporgenze......più sei preciso meglio funziona tutto anche perchè di cavalli da trascurare su questo motore ce ne sono ben pochi
Questi utenti hanno ringraziato l autore riccardo.cesarini per il post:
lele123 ha scritto:ma quindi se traccio a pennarello la sagoma della guarnizione e poi faccio con il dremel va bene lo stesso?
se vuoi fare un buon lavoro usa il consiglio della pasta rossa, la guarnizione non è precisa, anzi andrà rivista in un secondo momento con una forbicina per pellicine ( quella che usano le donne per la manicure). Man mano che lavori di dreamel o lima confrontalo più volte inserendo il cilindro, vedrai che otterrai un lavoro certosino.
la fluidodinamica è importante.
riccardo.cesarini ha scritto:come mai non ci sarebbe bisogno di essere "precisi come un orafo" ? ti pare che dove passino dei fluidi e in special modo nei travasi sia il caso di lasciare spigoli/sporgenze......più sei preciso meglio funziona tutto anche perchè di cavalli da trascurare su questo motore ce ne sono ben pochi
Senti di queste discussioni se ne sono fatte a bizzeffe e siamo sempre alle solite, c'è chi nemmeno toglie gli scalini ai carter o simili ed assicura che il motore vada lo stesso bene mentre c'è chi è più precisino e guarda ogni minimo particolare.
Bisogna anche considerare chi esegue questi lavori e per che motivo li fa, in questo caso mi sembra un utente alle prime armi che con tutto il rispetto magari è più ansioso di sgasare con il suo "nuovo" motore limato che magari mettersi li con santa pazienza a controllare ogni minimo particolare per guadagnare quei 2 giri al minuto in più (per esempio) che si guadagnano.
Se ho offeso qualcuno chiedo venia però non fate sempre i precisini per ogni cavolata, ho solo detto ad un utente che se non è proprio preciso al massimo (che non significa usare la zappa o il martello) non succede niente...
quindi il metodo della pasta rossa va fatto cosi (correggetemi se sbaglio) : mettere un velo di pasta rossa nella base del cilindro ( dove appoggiano i carter) montare carter cilindro e testa e chiudere tutto con le viti.
giusto?
lele123 ha scritto:quindi il metodo della pasta rossa va fatto cosi (correggetemi se sbaglio) : mettere un velo di pasta rossa nella base del cilindro ( dove appoggiano i carter) montare carter cilindro e testa e chiudere tutto con le viti.
giusto?
metti la pasta rossa soltanto in corrispondeza dei travasi e delle unghiate e dopo aver smontato tutto lascia asciugare quel velino di pasta in modo da non pasticciare nulla ed evitando di cancellare il segno.