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nel tempo perso ho costruito dei carter per provare vari cilindri e carburatori. sono partito da un kit kick start a cui ci ho abbianato un carterone a puntine. l'intevento non è stato particolarmente invasivo: ho costuito la sede del lamellare sul carter mediante dei tasselli di alluminio incastrati fra loro, le saldature sono state eseguite sui tasselli stessi in modo da non stressare o deformare i carter.
per rettificare la battuta del carterino e carterone, mi sono costuito una dima stile "cuscinetto finto" che si fissa al mandrino e alla torretta del tornio (utilissima per modificare le camere di manovella). la battuta del portapacco è stata spianata con la fresa.
il portapacco è stato costruito da zero ritagliando e saldando della lamiera da 3mm di alluminio.
il foro di aspirazione non sembra molto grande, ma è più che sufficiente. non sono riuscito ad ampliarlo perchè non avrei trovato un modo semplice di fissare il portapacco senza andare a forare le viti passanti sul carterino. inoltre volevo che il lamellare fosse nella stesso verso degli MP, ma con il senno di poi l'avrei dovuto girare di 90° come i cart 100cc. come potete vedere ho utilizzato un VL7 malossi.
l'aspirazione originale verrà tappata, non voglio montare 2 carburatori.
il lavoro è stato eseguito con le minime saldature indispensabili e dev'essere stuccato, rifinito e fresato sul piano d'appoggio del cilindro (appaiatura).
fortunatamente i carter sono rimasti dritti, la posizione del lamellare è discreta, si riescono a montare facilmente sul telaio del ciao, permettono di montare qualsiasi tipo di carburatore. per montare dei carburatori a vaschetta è necessario montare la pompa della benzina perchè il carburatore si troverebbe ad una quota da terra più alta di metà serbatoio. perciò per il principio dei vasi comunicanti, una volta superata la metà serbatoio non arriverebbe più benzina.
tuttavia monterò solo carburatori a membrana, quindi il problema non mi si pone perchè hanno la pompa della benzina incorporata.
utilizzerò un albero originale kick start: il foro di aspirazione spara esattamente tra le spalle dell'albero.
difetti: il lamellare punta leggermente in avanti, l'albero gira dalla parte opposta. a livello pratico non cambia nulla, specialemente su un motore da ciao.
monterò il classico d43 polini per vedere che differenze ci sono rispetto ad un carter originale col 13.13. inizialmente non aprirò le unghiate, una volta testato il motore aprirò le unghiate al carter e constaterò la differenza.
ho scelto questo cilindro perchè lo considero neutro: non è blasonato, è facile da far funzionare, non ha particolari problemi, più o meno sappiamo come va sui carter originali e l'abbiamo provato tutti. in pratica è ottimo per fare dei confronti tra carter!
gobby ha scritto:bel lavoro narder, come sempre daltronde, aspetto novità.
con che carburatore partirai per provare il tutto?
tillotson 19 (quello da motoseghe 70cc), che ho già provato sugli speed engine e va più forte del 13 e del phbg 19, sia in ripresa che in velocità (solo che consuma più del doppio).
come già scritto monterò un albero originale, in modo da fare delle constatazioni neutre. dispongo anche di un albero malossi e a breve di un mazzuchelli. si puù montare anche un corsa lunga perchè la camera di manovella è stata tornita.
bel lavoro, veramente, ma secondo me il pacco è troppo distante dai carter... a parer mio un normale portapacco e pacco come quello dei simonini andava benissimo...
no??
saluti Luca
sul ciao si fatica ad utilizzare il carter pompa, risulta sicuramente efficace se si ha il lamellare tra albero e cilindro come nelle aspirazione laterali ma negli altri tipi di carter non so. a livello teorico per poterlo utilizzare è necessario un rapporto cilindrata/volume carter da 1,5 a 2 ma nel ciao sicuramente viene superato a causa della posizione del lamellare e dalla forma dell'albero.
sul ciao non si sfrutta nemmeno il segnale di depressione della marmitta per sincronizzare le lamelle, perchè il lamellare è troppo distante dallo scarico. queste comunque sono opinioni, bignorebbe fare molte prove e riuscire a prendere delle misurazioni su banco per capire come operare su questi fattori.
era da un po che mi frullava un idea del genere in testa, ma non avevo ne tempo, ne voglia, ne pecunia per realizzarla.
fortunatamente potrò vedere se ci sarebbero stati risultati accettabili.
per ora sembra procedere bene. complimenti.
P.S. il pacco è quello dei simonini?
La mitica Vespa,
Il suo motore è oggetto di studio presso l'area 51, dato che non si spiega il perché possa accendersi al primo colpo anche dopo essere rimasto fermo per 27 anni sotto 47 chili di merda con l'umidità al 135%. (cit. nonciclopedia)
Wow, lavoro fantastico! Bravo
Io avrei sacrificato la vite passante, per farlo piu in alto..ma anche così dovrebbe essere un bel passo in avanti rispetto ai carter del ciao!
Attendiamo gli esiti delle prove
luca96 ha scritto:bel lavoro, veramente, ma secondo me il pacco è troppo distante dai carter... a parer mio un normale portapacco e pacco come quello dei simonini andava benissimo...
no??
saluti Luca
i carter simonini esistevano già, questi invece no. come ho scritto: ho provato a fare qualcosa di diverso.
inoltre i carter simonini hanno davanti all'aspirazione la camicia del cilindro ed il pistone, senza considerare le lamelle dalla parte del serbatoio che quasi non si aprono per la forma del portapacco (se guardate bene dovrebbero sbattere nel portapacco!).
ho già costruito varie aspirazione laterali ed ho visto come ottimizzarle (sempre a livello teorico )
Ciao Narder,
vista l'inclinazione della base in avanti ed il senso di rotazione dell'albero, non sarebbe più opportuno girare il pacco verso avanti accorciarlo un attimino in modo dargli un'inclinazione maggiore e far guardare in avanti il carburatore come se fosse un' ATG?
maninblack220 ha scritto:Ciao Narder,
vista l'inclinazione della base in avanti ed il senso di rotazione dell'albero, non sarebbe più opportuno girare il pacco verso avanti accorciarlo un attimino in modo dargli un'inclinazione maggiore e far guardare in avanti il carburatore come se fosse un' ATG?
avevo problemi di spazio e me ne sono accorto solo procedendo con il lavoro, altrimenti l'avrei messo "dritto come l'atg" ma sicuramente non inclinato verso l'indietro. il moto è turbolento e non laminare, quindi non cambia niente. la rotazione dell'albero crea delle turbolenze e trascina la miscela, ma nel mio caso è ininfluente perchè avevo altri aspetti da considerare nella costruzione; il più rognoso è stato quello di trovare lo spazio per fissare le 4 viti del portapacco al carter. vi farò delle foto così vi rendete conto di quanto poco spazio ci sia effettivamente.
teddboy ha scritto:domanda: come fa l'albero a girare in senso opposto?
Penso tu abbia frainteso quello che narder ha detto. Il motore del ciao gira in senso orario ( visto dal lato volano ), il che vuol dire che quando i gas entrano in camera di manovella vengono "spinti' in senso orario, ovvero dalla parte opposta rispetto al cilindro. Se l'albero potesse girare al contrario (come dice narder), i gas verrebbero "spinti" direttamente verso il cilindro...
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
comunque le prove verranno fatte mooolto più avanti, perchè devo ancora montare e saldare il telaio per provarlo.
utilizzerò un ciao spagnolo del 2003, che rispetto ai px ha uno scanso nel vano motore stile bravo-sì per poter infilare nel telaio il blocco kick start. ho tagliuzzato quasto telaio per riuscire a montare i carter MP con un tillotson 24mm ma con scari risultati, in quanto è necessario ricostruire mezzo telaio come in questo caso:
oltretutto c'è l'aspirazione adiacente al copertone e se non viene fatto trovata una posizione adeguata per il filtro, il motore aspirerà di tutto e di più!
quindi prima di poterlo provare devo rimettere in sesto il telaio che ho appena rovinato...
sottolineo che nei telai PX non si riesce ad infilare il motore nel telaio a causa del carterino che, essendo più voluminoso, non permette di infilare/sfilare il motore nella culla. è necessario fare una piccola modifica col dremel al carterino e si risolve il problema.
sono proprio curioso di valutare la comodità di questo tipo di messa in moto.
poldix8 ha scritto:scusa l'OT..ma duce posso trovare le foto del ciao bordeaux che hai appena postato?
cartella ciao di nino nel discoremoto. quel ciao è uno dei pochi 4p che funzionano. questo in particolare va veramente forte! è un blocco evolution completo da scooter del 2000 adatattato ai carter MP (gruppo termico, albero minarelli orizzontale, selettra, trasmissione)
è per questo che funziona come uno scooter. in partenza corre di più delle vespe smallframe dragster.
complimenti, è venuto un bel lavoro!
però mi vengono un pò di dubbi sulla posizione del pacco.. da quel che vedo, il condotto termina proprio davanti alla spalla.. tu hai detto che la miscela ci passa attraverso, però hai lavorato lateralmente fino a scoprire le spalle.. quando avresti potuto fare una sorta di finestrella centrale, in modo che il foro nel carter spari perfettamente tra le spalle... anche perchè da quel che vedo hai materiale per scavare in lunghezza.. lavoravi lì e non più di tanto in larghezza... comunque per provare va bene...
non ho letto tutto il post e non so se te lo hanno gia suggerito, ma se l'imbocco pacco lamellare lo facevi un tantino piu avanti di modo da restare fuori la manovella, potevi permetterti di montare una paratia per separare il sottocilindro ( zona travasi ) dalla manovella lasciando lo spazio preciso solo per la rotazione della biella, allora si che sarebbe andato FORTE
saluti
Fabio
ESEGUO ASSEMBLAGGI E PREPARAZIONE MOTORI E LAVORI DI TORNITURA E FRESATURA
Renzothebest ha scritto:solo per il movimento della biella? e chiudere il resto?
ciao
esatto ....
se la miscela sfocia fuori la manovella ovvero gia in zona travaso ...non è necessario che rifaccia un giretto dentro la manovella stessa, ma per mezzo di una paratia se ne potrebbe stare in zona travaso gia bella e pronta per essere convogliata verso i travasi stessi ....
si risparmia tempo, si recupera pressione, a parità di corsa e di alesaggio e di durata fase se ne aspira di piu ( meno spazio vuoto ) , etc etc etc .....i benefici sono molteplici
saluti
Fabio
ps: nessuno ha mai pensato di mettere una paratia nei carter simonini a 3 o 4 prigionieri, la posizione di questa ammissione lo permetterebbe e si aumenterebbe di molto il rendimento volumetrico del motore ( carter/pompa)
Ultima modifica di mimmaccio il ven dic 09, 2011 7:20 pm, modificato 1 volta in totale.
ESEGUO ASSEMBLAGGI E PREPARAZIONE MOTORI E LAVORI DI TORNITURA E FRESATURA
che l'ammissione sia verticale o laterale poco cambia,basta sfoci fuori camera di manovella per avere i benefici maggiori - è possibile metterla anche con ammissioni in posizioni diverse, magari ampliando il passaggio ( foro per movimento biella ) o chiudendo solo una parte con la logica di seguire il senso di rotazione del motore,onde evitare che faccia ostruzione, altrimenti si peggiora invece di migliorare.
e tutti che corrono a fresare gli scalini !!!
saluti
Fabio
ps: scusa narder per l'intromissione
Questi utenti hanno ringraziato l autore mimmaccio per il post: