Ciao ragassi
Il topic è concentrato su come ho preparato il motore, lo dico subito: niente di virtuoso come si vede in giro, un semplice 130 Polini fatto per durare e tirare pesi come un mulo, seguendo il concetto minima spesa massima resa!
Questo inverno ho recuperato un ape, mezzo tuttofare per eccellenza, che ben si presta all'utilizzo che ne devo fare.
Appena presa qualche magagna l'aveva, cioè.. solo il telaio era buono XD il resto aiuto...
Si presentava così l'insieme del motore
Diciamo subito che montava un Polini 110, smontato per scrupolo il motore mi sono trovato davanti questo bel pistone, preso per tempo insomma
La nuova configurazione è stata la seguente:
Polini 130 rettificato a 57,8
Albero Mazzucchelli anticipato
Carburatore Dell'orto SHBC 19
Scarico come da foto, la classica a banana
Campana della quale non ricordo la dentatura, poco più lunga dell'originale comunque.
Frizione Newfren rinforzata con molla polini
E poi il contorno...
Il Polinazzo è stato anch'esso recuperato in economy, testa bella incrostata e assassinata da un precedente grippaggio.
Consiglio il FORNEX, uno spray per forni che, se usato bene spazza via il marciume che si accumula sulla testa.
Di seguito con il dremel ho pelato la banda di squish per togliere i solchi lasciati dal grippaggio, non ho fatto foto, per darvi un idea è come quando si stacca la fascia e martella sulla testa.
I solchi più profondi non li ho eliminati del tutto, non volevo scavare eccessivamente anche perchè già a mano è dura stare simmetrici, poi il ricschio era quello di peggiorare anzichè rimediare.
Pure il pistone ha ricevuto tale trattamento, sbavando gli spigoli , lisciando le linee della fresa e una veloce lucidata, successivamente con l'avanzamento dei lavori è stato alleggerito e accordato ai carter.
Ho anche provato a fare lu sborone cercando di centrare la testa con il cilindro, mettendo a bolla la testa sul trapano a colonna, forando appena quel che bastava per metterci due spinotti di centraggio.
La verità è che non ho valutato le tolleranze di fabbrica, vuoi qui vuoi la ho dovuto abbandonare l'idea, era meglio se centravo testa+cilindro e li fissandoli insieme, poi forare, sarà per la prossima!
Peccato perchè ho anche ridotto il piano di tenuta in corrispondenza dei fori.
Ad oggi non hi comunque problemi di trafilamento, chiudo la testa senza guarnizione usando ermetico.
Bom, motore sul banco, si apre, si ispeziona,
Le sorprese e le sfighe non sono certo mancate sia chiaro, è il primo motore vespa che faccio, semplice senza rasamenti, rilassante da fare
La valvola asportata, anche qui per lavorare cilindri, carter, ho scoperto che le lime (marca Husqvarna) per affilare le lame della motosega sono eccezionali: adattata al dremel tirano via materiale in modo preciso e pulito, stranamente senza impastarsi, su ghisa ha un ottima durata e alluminio lavora molto bene, tenetene conto se vi ritrovaste senza punte
, ma anche per sfizio.
Lo scavo del miscelatore l'ho chiuso con il quicksteek, lo stucco bicomponente che se ne sente parlare ogni tanto, mai avuti problemi per ora (sgrat sgrat)
Per raccordare il collettore o cilindri al carter, spruzzo un poco di colore delle bombolette e appoggio i due pezzi, ho cos' una anteprma delle parti da asportare, bada ben che è solo una sgrossata: la finitura finale è fatta a "tatto e occhio".
Alla prossima