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Ciao a tutti, dopo anni di riposo ho rimesso in moto il vecchio Rizzato 2 marce automatiche, ho smontato..controllato il cilindro, carburatore, cambiato olio nel cambio..ecc...il motore va benone..ma ..secondo me necessità di qualche lavoretto ...qualcuno mi saprebbe dire ai tempi d'oro che lavoretti si facevano per farlo andare in po' meglio? Lo sento molto soffocato... tra l'altro abitando in montagna un po' più di ripresa non guasterebbe..grazie in anticipo..
Sto finendo un califfone come il tuo anche io. La prima cosa da fare é decidere se vuoi tenere la termica originale o sostituirla (polini/malossi). Ho constatato che una cosa che ti limita molto é la marmitta originale: un'espansione farebbe bene al motore, ma il problema é trovare quella che fa al caso tuo, infatti solitamente con un'espansione ci perdi nei bassi regimi (anche se io ho montato una Leo vince di ciao e mi sembra che sia migliorato su tutti i regimi). Altra cosa il collettore d'aspirazione, alcuni modelli lo hanno limitato a 7mm contro i 14 che dovrebbero essere per sfruttare a pieno il carburatore: controlla da quanto é il foro nel collettore e se si restringe internamente.
Con il bimarcia automatica di originale dovresti avere come rapporti un 10/56 giusto? Almeno io in tutti quelli bimarcia ho trovato la medesima rapportatura, e in questo caso é difficile accorciala ancora per avere più spunto..
noi all'epoca allargavamo il collettore a 14 e carburatore da 14-14 ,per la marmitta adattavamo i serpentoni ciao-bravo-si ,l'unica cosa era controllare se rompeva le scatole la pedalina ,non mi ricordo se è già accensione elettronica o puntine ,uno sguardo anche li non fà male
Grazie ragazzi per le info... credo inizierò con il collettore aspirazione,..poi adatterò una marmitta...non volevo cambiare proprio tutto...ma solamente dagli qualche aggiustatella..
Poichè non stiamo parlando di Shuttle e considerando che parliamo di motori a 2T piuttosto elementari, penso che l'idea principe si quella di riuscire ad adattare ciò che si trova anche se non espressamente pensato per quel tipo di motore, oppure buttarsi in piccole realizzazioni che tutto sommato sono facili da realizzare ma che darebbero sicuramente i loro frutti.
Un collettore, non è altro che un tubo curvo con una piastrina saldata. Roba che anche un fabbro saprebbe realizzare .... o te la fai da solo e la porti a saldare da qualche parte.
Un trapano, una lima una sega a ferro.... e l'hai fatto in casa.
Rispondo anche io che ne ho sistemato uno: il Rizzato è un motorello niente male, e non è molto complicato farlo andare in maniera discreta. Quello che ho sistemato aveva una rarissima modifica Polini che comprende gruppo termico diametro 42, espansione dedicata a banana e getto per il carburatore originale. Con solo queste modifiche, montate Plug and play aveva una ripresa discreta e un allungo che oserei dire terrificante per un motore come quello. Aveva il collettore originale, ma la Polini ha ancora in catalogo quello modificato per il carburatore 19. I gruppi termici modificati sono ormai introvabili, ma si può lavorare sull'originale già abbassando la testa (di serie ha una compressione bassissima) rifinendo i travasi sul carter e sistemando lo scarico. Espansione adattata da qualunque motorino e magari si può modificare il pacco lamellare originale sostituendo le lamelle con altre in carbonio