Forum riguardante le elaborazioni di Ciao & Affini. È possibile chiedere consigli, comunicare le proprie esperienze e discutere su come elaborare al meglio il vostro Ciao.
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Ciao a tutti, sto facendo un esperimento che secondo me darà ottimi risultati una volta abbinato ai Polini speed engine e Pinasco nero rivisto. Verrà montato con un phbg 19 e scarico da decidere. Ho pensato di saldare la spalla dell'albero in modo da poter creare una slitta molTo più ripida perché secondo me è il più grosso limite del sistema tradizionale dell'aspirazione. Inoltre tutto quello che tolgo è compensato dall'apporto di saldatura.Ho copiato un po' le lavorazioni che fanno sulle vespe ma con la differenza che se fosse stato fatto solo lo smusso avrei sbilanciato troppo l'albero. L'albero gira perfettamente dritto misurandolo con un comparatore sul tornio. Guardando dalla finestrella l'ingresso è abissale rispetto ad un albero tipo l'originale, sono molo fiducioso sul rendimento. Devo ancora decidere quanto anticipare e ritardare ma credo che starò sui 120-60 ma devo vedere in base alla finestra degli speed. Spero vi piaccia
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Bello, ragionato ed efficace.....
Mister Massimo Quattrini a optato per questa soluzione nel commercializzare i nuovi alberi per kit px 244 cc a valvola....
efficace
Per la fase ok ...praticamente la fai ad incrocio zero considerando che i vari kit vanno da 110 a 120 gradi di travaso.
Mi piace molto.
Le parole volano via come foglie al vento, i risultati restano.....
Occhio ragazzi, la rete non è legge o regola sicura, fate come San Tommaso....ficcateci il naso.
Che possa essere una cosa già fatta, non faccio fatica a crederlo, visto che molte volte anche io mi faccio mille idee... per poi vederle realizzate da chi le ha avute prima di me e sopratutto è già passato anche alla fase realizzativa.
Resta il fatto che è comunque un bel lavoro.... da tenere in considerazione.
Un paio di domande adesso... metodi per la realizzazione del riporto e nel levigare la superficie sei andato a scavare un po sull'albero, giusto?
Claudio, la tua idea per mauro, la consideriamo come la versione evo del doppia valvola... giusto
Ho preso un albero stranissimo che gli mancavano circa 15 20 mm sulla chiusura per avere un anticipo pari ad un albero di serie. Come quello originale che c'è in foto. quindi il riporto l'ho fatto col mig raffreddando continuamente la spalla in modo che non si storga. Poi l'ho messo sul tornio e dopo aver verificato che giri dritto ho intestato il fianco della spalla e per non creare gradini ho pulito tutta il perimetro di qualche centesimo. Poi ho tornito la parte sopra della spalla. Poi con lima e fresa ho fatto lo scivolo. Grazie ragazzi sono contento che vi piaccia! Caso mai se dovesse funzionare molto meglio ne farò altri provando fasature più spinte. Raffaello tu che fasatura sceglieresti considerando che il cilindro è 120 aspirazione e 170 scarico vorrei un tiro medio alto. Secondo me si può tenere aperta la chiusura della valvola oltre ai 60 gradi canonici visto che la fluidodinamica è ottimizzata
Correggo la frase iniziale. Mancavano 15 o 20 mm in chiusura per avere un ritardo pari ad un albero di serie. La parte di spalla originale è moooolto scavata. Si vede forse anche all'alone della saldatura ad indicare dove finsce la saldatura. il punto piu basso dello scivolo sarà come minimo 8mm più basso verso il centro albero rispetto all'originale. La parte che mi piace di più è la parte alta che è raccordata con il bordo della finistrella del Carter in modo da creare una curva e non un salto verso un muro come l'originale.
per un errore in pista su un deps si fecero 80 gradi di ritardo.... il motore andava benissimo e si dovette aumentare il peso dei rulli, significa che in alto o a regime di coppia lo stesso motore, stesso anticipo ma con più ritardo, aveva più forza/cv
sono sempre più convinto che oltre un certo anticipo non c'è risultato.....
se apre l'aspirazione con poco o niente incrocio metto in moto una colonna di gas vigorosa e per fermarla ce ne vuole quindi posso ritardare oltre....allora si riempio il motore.
Stessa filosofia dei motori a valvola largeframe ( px etc...) , dei kart 100 cc e dei kit doppia alimentazione di un tempo.....
avevano ragione i kartisti..... se antici troppo non si riempie il motore e non puoi rimediare come avere le lamelle mezze aperte e mezze chiuse, ma se ritardi troppo arrivati a regime ne entra a fiumi, oltremodo nel tuo caso dove hai prorio tolto il "muro" ....puoi comunque correre e ottenere potenza.
chi non risica non rosica.....osa
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Ho misurato la fase con gli Speed engine, siamo a 127 anticipo e 65 chiusura. Viene montato con il Pinasco nero con 127 di aspirazione e luce di scarico alzata a 177 e allargata nei limiti del possibile senza sfondare sul prigioniere di scarico. Poi lo proverò con un Pinasco nero con 128 e 180 di scarico. I lavori sul cilindro sono fatti con manipolo 90 gradi. Quindi fatti come dio comanda. Poi verrà provato con un Athena con 130 e 180 di scarico che gira parecchio più forte del Pinasco. Allego una foto di confronto tra un Pinasco grigio di serie e l'Athena lavorato. Non fate caso alla pasta rossa perché erano montati con 3 guarnizioni sotto e senza guarnizione di testa per prova.
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Ammazza che differenza di sezione di luce di scarico!!
Una cosa rileggendo non ho capito.
Quando dici che lavorato al tornio, era l'albero per la pulizia delle facce o per realizzare il pezzetto che hai aggiunto..... oppure l'aggiunta l'hai fatta solo di riporto di saldatura??
è molto più complicato fare un pezzetto e saldarlo che fare tutto di saldatura ,basta avere l'accortezza di non scaldarlo all'inverosimile e tutto funziona
Si risalda facendo apporto, poi con il tornio si intestato le varie superfici, ma si può fare tranquillamente a Flex e lima. Poi si passa di mola e si fa lo scivolo.
non sapevo che l'Athena avesse i booster allo scarico di serie ... molto interessante come cilindro !!!
spettacolare la lavorazione alla spalla dell' albero motore ... le faccio anchio da anni sulle vespe , ma un po' piu' rustiche !!!
Si non è male come cilindro ma i Booster sono molto piccoli di serie quasi inutili. Vanno allargati nel condotto con della tela abrasiva e lavorata molto la luce di scarico. Comunque se fatto bene gira forte per essere un 3p. A parità di componenti cioè Carter Malossi, albero spalle piene, frontepacco, trasmissione a variatore entrambe con multivaar e ben tarate è decisamente più performante di un Big deps montato di scatola. L'unica cosa che cambiava nella prova era che il bigdeps usava la toobed da 27mm e l'athena una giannelli Fire.
avevo abbinato anche io le stesse cose, albero con lo smusso e athena rifasato. il ciao stava alla parti se non un filo meglio delle pit stock 110, dopo aver fatto quella modifica all'albero non andava più niente
ma forse ho sbagliato io con anticipo e ritardo
expo ha scritto:avevo abbinato anche io le stesse cose, albero con lo smusso e athena rifasato. il ciao stava alla parti se non un filo meglio delle pit stock 110, dopo aver fatto quella modifica all'albero non andava più niente
ma forse ho sbagliato io con anticipo e ritardo
di quale modifica parli..... cosa ti ha fatto perdere prestazioni?
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Secondo me è sufficiente il condotto di serie, l'importante è lavorare bene il condotto. Il bigdeps con lo scarico da 27 non ha avuto un incremento sostanziale rispetto al collettore di serie
expo ha scritto:avevo abbinato anche io le stesse cose, albero con lo smusso e athena rifasato. il ciao stava alla parti se non un filo meglio delle pit stock 110, dopo aver fatto quella modifica all'albero non andava più niente
ma forse ho sbagliato io con anticipo e ritardo
di quale modifica parli..... cosa ti ha fatto perdere prestazioni?
del taglio in quel modo dell'albero,ma ripeto forse ho sbagliato io perchè avevo modificato anche ritardo e anticipo quando invece dovevo aspettare
Ho finito e provato il motore. Non ho tirato al massimo perché sono ancora in rodaggio ma le prime impressioni sono che va veramente forte, più di quanto mi aspettassi. Devo ancora carburarlo bene e tarare il variatore, ma già adesso così sono veramente molto soddisfatto, più di qualsiasi aspettativa. Se qualcuno volesse copiare le fasature cilindro e albero visto gli eccezzionali risultati le elenco:
Cilindro Pinasca nero:
124° aspirazione
180° scarico
Albero:
118° aspirazione
70° ritardo in chiusura
Apertura totale 188°
9°incrocio
Correggimi se sbaglio. L'incrocio è tutto il periodo in cui la luce dEl Carter rimane aperta prima che il pistone chiuda le luci dEl cilindro, che di cosenguenza c'è comunicanza con la luce di scarico . Giusto?
Ho riletto i dati e li ho trascritti sbagliati. È vero è incrocio zero Con quei dati. Ma sono sicuro che li ho trascritti sbagliati. Li avevo messi giù a memoria ma se trovo il foglietto li riporto corretti