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esternamente è uguale all'athena, internamente al classico eurocilindro. sono quelli prodotti a cavallo tra il vecchio eurocilindro ed il modello athena. non basta, è precedente al modello eurocilindro con travasi athena. cos'ha di bello? che la qualità del materiale di fusione è migliore di quelli vecchi, infatti anche al tatto è diverso. la cromatura è di ultima generazione e tutte le luci non hanno bave. i vecchi eurocilindri avevano le unghiate stampate storte, questo le ha perfettamente dritte e senza errori.
i piani di battuta della testa sono stampati dritti, cosa che i classici eurocilindro non hanno.
la scatola è nuova (quella gialla, i modelli vecchi avevano la scatola bianca), ha la "garanzia oro" all'interno, adesivo argentato, bustine originali, guarnizioni originali del cilindro e della .
questo è uno dei pochissimi fatti prima della chiusura della eurocilindro, spinotto 12 e scarico 22.
comprende:
cilindro
pistone completo sp12
guarnizioni di base e di testa originali eruocilindro
adesivo argentato
istruzioni
garanzia oro 2 anni
bustina eurocilindro
moraz_90 ha scritto:A narder l'ho già detto un mesetto fa... io ho visto dal vivo, ma non ho potuto fotografare in quanto non avevo macchina fotografica alla mano (ero la per comprare un go kart...) un kit proma avionic in alluminio, nuovo di pacca con la sua confezione (nella confezione era disegnato il cilindro in ghisa però..).. non ero la per ricambi per il ciao, ero per comprare il kart, ma non ci credevo.. fatto sta che l'ho preso in mano per vederlo da vicino, ed era veramente in alluminio, con travaseria identica all'originale.. Mi dispiace veramente non avere foto, ma se qualcuno ne sa qualcosa... che parli! XD.. ps: dal tipo, che di ciao se ne intendeva abbastanza è uscita anche la legenda del simonini d.48 raffreddato a liquido (con lo stesso sistema del d.42..).. era introvabile all'epoca di quando lui era ragazzo, figuriamoci ora..
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
non ci avevo fatto tanto caso, però nel dubbio mi sono salvato la foto... e pochi giorni fa ho trovato nel disco remoto di costy queste foto (solo di costy...)
sono davvero stupito, è un arcaico modo per montare un 19 senza lavorare i carter... molta spesa e zero resa
comunque è un kit davvero unico....
io le foto le tengo sul mio disco, se vuolete mod salvarvele giù e metterle in prima pagina, non mi pare che ora ci siano...
ciao
RAFFAELLO ha scritto:30 anni fà c'era solo quello......e funzionava.
kevi94 ha scritto: interessante
una cosa che ho visto, non è presente nessun morsetto per attaccarlo al carter... si infila solo così? c'è lo spazio per il cilindretto in teflon oppure si inserisce senza?
chiedo solo per curiosità mia.. dato che pare davvero strano come attacco...
ciao
RAFFAELLO ha scritto:É DIFFICILE DA SPIEGARE.... il boccolo va messo, il collettore ha un piolo inclinato che appogia sul telaio e una volta fissato il carburatore si blocca tutto....
Io comunque all'epoca facevo degli intagli e applicavo una fascetta, soprattutto quando dovevi montarlo sul bravo , il si era ancora un fantasma....
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
l'altro giorno ho scoperto con gran stupore, che non solo pezzi per i nostri moped, ma sono stranamente compartibili.. sono per motore morini, monomarcia a variatore!
In alcune occasioni Vi parlavo di un albero piaggio che nasceva già anticipato, altre volte tentai di spiegarlo modificando delle foto di alberi normali, sapevo di averlo da qualche parte e a forza di cercare in mezzo alle cassette di ricambi è saltato fuori.
Anche se gli ho fatto fare una brutta fine Vi presento L'ALBERO ANTICIPATO DI MAMMA PIAGGIO che era abbinato ai carter prima serie con valvola piccola e foro piccolo.
Notare la forma e l'angolo di anticipo....
Narder16 ha scritto:ne possiedo uno in ottime condizioni, domani posto le foto. è spinotto 12 e l'ho trovato su dei carter di inizio anni '70 mai aperti.
era abbinato a degli induttori verniciati trasparenti ed appartentemente più stretti di quelli px (non sono comunque quelli smontabili prima serie), condensatore con gomma superiore rossa, puntine icet, completo di rarissimo gommino che va messo tra carter prima serie e cavo della bobina, volano pesante con il fagiolo in gomma per la taratura delle puntine piccolo.
il pistone era stranamente perfetto! suppongo che l'abbiano cambiato successivamente, perchè presenta la "filettatura" esterna per creare la tolleranza. cilindro con la filettatura per la cuffia nella fusione.
i carter primissima serie che possiedo (non quelli di questo motore) hanno una finestrella ancora più piccola, niente scanso per il collettore della marmitta e la fusione è esternamente liscia (non con l'effetto sabbiato di tutti gli altri carter). diversamente, questi carter montavano un albero con anticipo classico ma coi fori di centraggio sulle spalle.
fin ora sono riuscito ho catalogato 4 spalle differenti:
1) anticipato per finestrella microscopica
2) anticipo classico ma con le spalle forate
3) anticipo classico (i più comuni)
4) modello ecologico
per approfondire l'argomento:
carter che sono riuscito a reperire
1) prima serie (cone molti dettagli diversi rispetto ai prima serie comuni) PUNTINE
2) quelli di inzio anni '70 PUNTINE
3) quelli da ciao P con finestrella grande ma foro piccolo (fine anni '70) PUNTINE
4) carter con finestrella e foro grande PUNTINE ED ELETTRONICI
5) kick start ELETTRONICI
6) ciao mix ELETTRONICI
ci tengo ad evidenziare un aspetto: l'albero anticipato che possiedo ha oltre 40'nni, il motore non era MAI stato smontato prima d'ora (se non per una sostituzione del pistone). la biella è ancora impeccabile! alla faccia degli alberi dr, rms, mdp... che il 90% delle volte quando si trovano usati sono sbiellati. la piaggio ha standard qualitativi più alti!!!
RAFFAELLO ha scritto:E cosa aspettavi a presentarlo...... tieni le cose nascoste?
Narder16 ha scritto:
RAFFAELLO ha scritto:E cosa aspettavi a presentarlo...... tieni le cose nascoste?
ho tante cose interessanti, ma non essendo mai a casa ho poco tempo per fare le foto. ho anche tutti i tipi di carter a puntine vergini.
mi ero sbagliato, ha i fori di centraggio e sono anche filettati. quando lo pulisco faccio delle foto decenti.
guardate l'anticipo ad uncino!
oltretutto ho anche una candela di inizio anni '70 ancora funzionante. recuperata da un cassettino del ciao verde nelle elaborazioni. nessuno dei precedenti proprietari sapeva dell'esistenza del cassettino per gli attrezzi, ci ho trovato dentro la candela. è color ciclamino, la marca si chiama lowe (credo).
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
Ho per le mani dei kit seriacopi per variatore originale.. ce ne sono di diversi tipi.. ecco alcune foto:
I due a destra sono Identici, li ho messi insieme nella foto solo perchè hanno il colore diverso, quello in alto a sinistra esternamente è diverso dagli altri due, mentre internamente sembra essere uguale.. Quello in basso a sinistra è per variatore a 5 rulli..
Ho notato poi che esternamente hanno il numero di modello scritto (basso a sinistra "MOD.1", alto a sinistra "MOD 21", i due a destra "MOD 2")
Interessante inoltre il numero di telefono della fabbrica dove li producevano stampato sopra ahahahah (purtroppo non ho una fotocamera seria per metterlo in risalto..)
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
pippothebest ha scritto:Si certo, per la modica cifra di 280 euro? Va bene almeno?
ivano ha scritto:puzza di zirri modificata mdm lontano un miglio...
comunque sembrerebbe che alla fine gli sia venuto il dubbio di aver padellato le misure sull'altra...
Narder16 ha scritto:non sembra male ma il prezzo è un furto... con 200 euro da me ti fanno una marmitta su misura che funziona!
ivano ha scritto:sono fatte in teoria per lo stesso motore, una l'opposto dell'altra... proprio nessun dubbio?
Narder16 ha scritto:effettivamente sembra una simonini, quella identica alla zirri ed utilizzata per le espansioni da tuboni.
Claudio ha scritto:la marmitta l'ho provata e devo dire che è ottima, tira molto nel medio allungo, in settimana arriva anche la MDM e vediamo come va
ivano ha scritto:bravo... fammi sapere il rendimento di entrambe a parità di motore e di settaggio, io non ho mai tempo di provare e quindi devo andare sempre su settaggi "sicuri", ma provando si trova sempre qualcosa che rende di più, a volte anche contro le teorie degli "esperti"...
Claudio ha scritto:finalmente è arrivata la bambina appena posso la provo
prontolino ha scritto:WHAAAOOOOOO.... il toscanaccio!!!! bella marmitta ha realizzato!
Su che si è basato per realizzarla???
Claudio ha scritto:credo sia questa la base:
CikanettiPastaRossa ha scritto:quanto costa un espansione del genere ??
gallinator ha scritto:ho ricontrollato adesso costano 190, da quello che mi ero informato qualche tempo fa oltre alla simil fabrizi ti puo fare anche marmitte calcolate come vuoi tu.
Qui ci sono i prezzi: http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=& ... 7RILlxtNdg
Comunque solo non direi, per una marmitta per ciao sono soldoni.
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
Ciao a tutti, credo possa far piacere a tutti leggere questo articolo preso da motociclismo del 1979. Ci sono molti pezzi che non avevo mai visto! Primo tra tutti gli ingranaggi per puleggia da ripresa!
ivano ha scritto:bello soprattutto il polini e il pinaschetto, mai visti...
RAFFAELLO ha scritto:Grazie Beltra, degl8 ingranaggi perpuleggia avevo solo sentito parlare da ragazzo.... e il kit dorato è stupendo
Zippo ha scritto:Molto interessante, grazie!
Sìma ha scritto:Wow che figata, leggere questi reperti storici lontani anni luce dalla realtà attuale mi fa impazzire, ma perchè non sono nato prima???
Grazie beltra
ivano ha scritto:era roba introvabile anche allora credimi, io c'ero e dalle mie parti non si è mai vista quella roba...
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
nel disco non ho trovato questo e ho deciso di metterlo qui... ( non è mio ) se già era conusciuto tolgo il mess:
CILINDRO fabrizzi l'evoluzione d43 spinotto 10
credo sia una base di partenza del simonini modificato...
alluminio... bifascia.... ma molto sottili sono le fasce
la scatola:
il cilindro:
testa:
Narder16 ha scritto:è un ccm con scarico e camicia lavorata. se sicuro che non abbiano riutilizzato la confezione fabrizi per mettere dentro un cilindro di un altr marca?
RAFFAELLO ha scritto:Fabrizzi ha sempre fatto cos'ì.... anche la testa è una malossi lavorata, prima con i simonini, poi con gli eurocilindro e oggi con gli athena....
raramente con i pinasco..
Narder16 ha scritto:ho contattato la "lorella" e le ho chiesto se poteva darci le fotocopie o pdf dei vecchi cataloghi.
dopo giorni di riflessione mi ha risposto che me li poteva inviare fotocopiati a 5 euro L'UNO!
bosstommy ha scritto:nella confezione in polisterolo ce stampato fabrizzi e e una confezione per cilindro del ciao perche cilindro e testa ci vanno precisi... sulla testa ce scritto fabrizzi
kevi94 ha scritto:piccola curiosità.. perchè ha lo scarico con un foro laterale? sui deps e big serve per avvitare lo scarico, ci infili il cacciavite da parte a parte e fai leva... ma qui?
bosstommy ha scritto:è il foto del prigioniero ... scarico talmente grande e diretto che è scoperto il prigioniero
kevi94 ha scritto:non nel condotto, ma nella parte dove si attacca la marmitta...
RAFFAELLO ha scritto:Sembra prorio un collettore di scarico pinasco\malossi avvitato......
??
Narder16 ha scritto:la fusione di quel cilindro presenta molto sovrametallo, inoltre la basutta ortogonale sembra fatta appositamente per eseguire quel tipo di lavorazione.
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
posto le foto do una testa avionic d.42, una testa pinasco d.42 senza decompressore, di un 60 simonini con scarico maggiorato che aveva anche moraz e di un malossi d.46.5 a 7 travasi
Osigo Racing ha scritto:il malossi 7 travasi ha lo scarico come il cvf?
RAFFAELLO ha scritto:I primi cvf 41,43,46,5 erano tutti con 3 unghiate......la luce di scarico faceva più schifo di quella attuale....oggi hanno migliorato qualcosa comunque uguali.
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
provato sia quello che il 46, due cilindri orribilmente poco prestanti
con una lavorazione pesante gia si riesce a tirargli fuori qualcosa.
Da originali sia per come sono fasati, sia per come sono rifiniti, sia per la loro pessima progettazione e fattura (luci tutte storte, bolle in canna, travasi rifiniti zig zag), vanno ben poco
Il 43 in alto va anche meglio del 46, quest' ultimo va poco piu di un polini 46 basettato
Quelli in alluminio, gia sono un pò diversi da quelli in ghisa sia come stampi che come lanci e posizioni delle luci, infatti sono tanto simili agli eurocilindro (stesso stampo)....(modello con travaso corto simil-polini, no modello con travaso rettangolare... (quelli che vende ora athena insomma)
RAFFAELLO ha scritto:Confermo..... un cesso....
Giampy600 ha scritto:
kevi94 ha scritto:cavolo, ci son 2-3 marche davvero mai sentite, inoltre quel gt polini con 4 travasi al frontescarico mi ispira non poco! bellissimi!
Io ne ho uno a casa, ecco le foto:
Sìma ha scritto:Interessante giampy, è un 43? ce l' hai funzionante col pistone?
Giampy600 ha scritto:E' un d41, purtroppo non ho il pistone...
Narder16 ha scritto:i pistoni sono sempre i classici asso per polini...
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
Sapete darmi qualche informazione su queste due teste
non le ho mai viste, valgono qualcosa ??
Saluti Alessandro.
Narder16 ha scritto:se un oggetto è raro non vuol dire che valga qualcosa, mentre se è raro e si differenzia per dei pregi rispetto agli altri prodotti comuni ha ragione di valer qualcosa. oltretutto molte rarità sono tali perchè facevano talmente cagare che non le comprava nessuno.
perciò no, quelle teste non hanno nessun valore aggiunto rispetto alle altre in commercio...
CikanettiPastaRossa ha scritto:che non erano buone l'avevo capito dato che la camera di scoppio non ha nemmeno la banda di quish però non ne avevo mai vista una ne sentito parlare e mi sono informato quanto le dovevo pagare, grazie del chiarimento.
saluti Alessandro
Narder16 ha scritto:ma vanno bene, le uso anch'io sui 60cc e sono sempre state comparabili con quelle centrali. quel tipo di testa nuova può valere 15 euro, non di più.
prontolino ha scritto:Quella testa completamente priva della banda di squish, me la ricordo a suo tempo.... (quando ero giovane ) e già allora mi chiedevo del come mai l'avessero realizzata in quel modo, visto che già all'epoca mi puzzava di "sola".
E' della malossi???? Mi sembra di ricordare che la facessero loro
RAFFAELLO ha scritto:Sta di fatto che ai miei tempi.......erano la versione racing ed evitava le perdite di potenza dal decompressore....
La prima testa decente o all'apparenza decente\moderna arrivò con simonini e poi eurocilindro, pagandola a parte......ma tanti anni fa....
Non e vero che non hanno la banda di squisch.... quelle erano teste con banda e anche ad alta turbolenza, prima di queste c'erano solo cupole .....
Poi con la candela da un lato cosa potevano fare se non una banda semicircolare a raccordo....??
Ps la rms va meglio.....
prontolino ha scritto:Potevano fare una bella testa a berretto di fantino.......... semplice
RAFFAELLO ha scritto:Che sono, per l'epoca, proprio quelle in foto.....
L'rms almeno....
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
rovistando in uno scatolone mi sono apparsi dei carter diversi dagli altri mai visti... sono originali ma hanno la scritta P I A G G I O sul carterone praticamente sotto al collettore , invece di 49,28 cc c'è scritto 49,78 e gli scivoli dei travasi sono trapezoidali simili quelli dei blocchi small frame vespa e non perfettamente rettangolari. ho pensato subito a dei vecchi carter, qualcuno saprebbe dirmi di più? oggi allegherò delle foto
Signori, sono giorni che sui vari mercatini Facebook leggo di diversi tipi di mozzo a variatore, tutti con caratteristiche diversissime riguardo al rapporto. Tanti parlano di una fantomatica tabella coi "giri" che fa l'alberino in rapporto all'asse ruota (esempio: 12, 13 giri).
Premetto che non ci sto capendo una fava, e che come al solito, la Piaggio deve fare a modo suo (mettere la LUNGHEZZA DEL RAPPORTO, come vogliono i testi sacri, era tanto mestiere? Esempio, io nello scooter ho su i 13/44, quindi il mio rapporto è 3.38, mentre quello di serie è 13/48, pari a 3.69, quindi spannometricamente più corto del 10 %), ma questa tabella esiste davvero? Qualcuno ce l'ha?
Avete presente l'aroma che esala dal motore di un moped quando lo parcheggi dopo un giro a tutta? Ecco, quello è l'aroma esatto della libertà e dei ricordi.