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salve, vorrei trasformare il cilindro originale del mio si da raffreddato ad
aria a raffreddato a liquido... ma sicccome saldare sulla ghisa è difficile
ho pensato di mettere tra le alette del cilindro dei tubetti di rame e
collegarli tra di loro...
ora vorrei sapere se già qualcuno ha fatto una cosa del genere, e se vale
la pena...
Ciao se o capito bene quello che intendi, che poi in quei tubetti collegati assieme ci circola dentro l'acqua, secondo mè non conta niente..poi non sò ma per me e una cosa inutile.
l acqua disperde piu velocemente il calore ma la soluzione della serpentina è inutile, in primis perche il tuo cilindro è fatto per girare a determinate temperature, al di sopra o al ddisotto di esse hai problemi,per ovviare al problema dovresti modificare il pistone o l alesaggio del cilindro,detto cio i punti critici da raffreddare sono testa e scarico, e con quel sistema non raffreddi nessuna delle due, per me e solo una complicazione quando devi smontarlo, a livello di prestazioni rimane invariato se non peggiora...il passaggio da aria a liquido ha senso se fatto in un certo modo e soprattutto se le temperature raggiunte in seguito alla lavorazione della testa,dello scarico o l utilizzo di conbustibili differenti, si innalzano tanto da rendere inefficente il raffreddamento ad aria forzata..
prestazioniinfernali...se la prestazione non é soddisfacente butta dentro...diluente Il nitrometano è un carburante strano
DoNsO93 ha scritto:l acqua disperde piu velocemente il calore ma la soluzione della serpentina è inutile, in primis perche il tuo cilindro è fatto per girare a determinate temperature, al di sopra o al ddisotto di esse hai problemi,per ovviare al problema dovresti modificare il pistone o l alesaggio del cilindro,detto cio i punti critici da raffreddare sono testa e scarico, e con quel sistema non raffreddi nessuna delle due, per me e solo una complicazione quando devi smontarlo, a livello di prestazioni rimane invariato se non peggiora...il passaggio da aria a liquido ha senso se fatto in un certo modo e soprattutto se le temperature raggiunte in seguito alla lavorazione della testa,dello scarico o l utilizzo di conbustibili differenti, si innalzano tanto da rendere inefficente il raffreddamento ad aria forzata..
per piacere, mi puoi spiegare cosa intendi per "modificare il pistone" per ovviare al problema???
io nel mio cilindro ho lavorato scarico, travasi, e ho abbassato la testa di 0.7 decimi... perciò scalda un pò... ma non penso scaldi così tanto da rendere inefficente il raffreddamento
DoNsO93 ha scritto:l acqua disperde piu velocemente il calore ma la soluzione della serpentina è inutile, in primis perche il tuo cilindro è fatto per girare a determinate temperature, al di sopra o al ddisotto di esse hai problemi,per ovviare al problema dovresti modificare il pistone o l alesaggio del cilindro,detto cio i punti critici da raffreddare sono testa e scarico, e con quel sistema non raffreddi nessuna delle due, per me e solo una complicazione quando devi smontarlo, a livello di prestazioni rimane invariato se non peggiora...il passaggio da aria a liquido ha senso se fatto in un certo modo e soprattutto se le temperature raggiunte in seguito alla lavorazione della testa,dello scarico o l utilizzo di conbustibili differenti, si innalzano tanto da rendere inefficente il raffreddamento ad aria forzata..
per piacere, mi puoi spiegare cosa intendi per "modificare il pistone" per ovviare al problema???
io nel mio cilindro ho lavorato scarico, travasi, e ho abbassato la testa di 0.7 decimi... perciò scalda un pò... ma non penso scaldi così tanto da rendere inefficente il raffreddamento
lavorando a temperature piu basse il cilindro ha una dilatazione inferiore quindi richiede una tolleranza piu ampia tra pistone e cilindro, ad esempio se il tuo motore a 90 gradi lavora con 3 decimi di tolleranza tenendo il cilindo a 65 lavora con 2 decimi quindi tu dovresti riportarlo in un valore corretto...puoi utilizzare le tolleranze di un qualsiasi cilindro a liquido del tuo stesso materiale per avere un idea di che misure adottare, tutte le cifre che ho scritto sono inventate..
prestazioniinfernali...se la prestazione non é soddisfacente butta dentro...diluente Il nitrometano è un carburante strano
a me come idea piace, sarebbe da perderci un po' di tempo su, ma si potrebbe provare per sperimentare qualcosa di alternativo.
Io fossi in te raccoglierei un po' di consigli da qualche tornitore e radiatorista e proverei.
Il consiglio che posso darti io e': i tubicini di rame li farei tornire per rendere le pareti il piu' sottile possibile, in modo che possa scambiare al meglio calore con il cilindro.
ne metterei molti e di piccolo diametro, con una interferenza stretta sulle alette, in modo che scaldandosi non abbiano gioco.
E' lo scopo ad imprigionarci. Senza scopo saremmo liberi.
se c'è aria in mezzo, come fa ad arrivare lo scambio con il cilindro? già che anche il polini con l'acqua intorno a metà pistone e nella testa raffredda il giusto, (senza pompa ed un radiatore decente praticamente pochissimo) figuriamoci con dei tubicini che passano tra le alette lontano dal cilindro e non nella testa, dovete fare un raffreddamento o un'alambicco per fare la grappa?... dai ragazzi parliamo sul serio, basta novelle raccontate a veglia... e comunque, alla fine, costa forse meno trovare un cilindro polini rettificarlo e montarlo anche senza pompa... smettiamo di dare aria a queste idee strampalate e inutili.
Questi utenti hanno ringraziato l autore ivano per il post: