Una volta allargato a sufficienza, si interpone tra le 2 punte l'oggetto da misurare e poi si stringe...alcuni calibri sono dotati di una rotellina che permette il bloccaggio del calibro, in modo da non sfalsare la lettura.
A questo punto si può iniziare la lettura...nella parte bassa del calibro, sono riportati numeri da 0 a 9.
La prima cosa da fare è leggere il numero che si trova in corrispondenza dello "0".
Seguendo l'esempio in figura, avremo 24mm. Se la misurazione deve essere più precisa, si deve trovare una tacca tra quelle nella barra sotto, che corrisponda con un'altra tacca della scala presente sul calibro.
Sempre seguendo l'esempio in figura, il 7 corrisponde con una tacca sopra, quindi il valore totale sarà 24,70mm.
Ora un'immagine che rende molto di più di 1000 parole.
immagine presa da http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale
Il calibro permette anche la misurazione di fori, grazie alle due alette opposte a quelle usate ora. Il metodo è molto simile; si stringe il calibro fino a chiusura, si inseriscono le due alette nel foro e poi si allarga il calibro finché non si toccano i lati del foro. A questo punto la lettura è la stessa di prima.
Inoltre si possono misurare anche le profondità dei fori, grazie alla barra che fuoriesce quando si allarga il calibro (nel lato destro). Si azzera il calibro, si appoggia sull'estremità del foro e poi si apre il calibro fino a che la barra non tocca il fondo del foro. Poi si procede con la lettura che è sempre la medesima.
Spero che la guida sia utile
Rosso_fisso
Un ringraziamento anche a cane_delle_praterie che ha postato l'immagine.