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Vorrei fare per un ciao che ho, un elaborazione vintage, quindi che non si basa veramente sulle prestazioni, ma piuttosto sulla vecchia componentistica. Il mio ciao è del 1984 e vorrei elaborarlo come all'epoca era possibile, con dei pezzi dell'epoca. Ho un Polini d 43 (già disponibile in quel periodo affiancato al D41) con testa con scritta in stampatello.
Ho un Kit Seriacopi rosso (Kit B) 8 rulli, se riesco a pubblicare la foto è visibile.
Come da foto (spero che si veda), sulla confezione, c'è scritto che è adattabile a Bravo, Si, Cba di produzione dal 1982 ( a quanto pare montavano già di serie il variatore da 8 rulli allora).
Per il Ciao di produzione antecedente al 1988 (data dell'arrivo sui ciao di serie del 8 rulli) bisogna cercare il Kit A da 5 rulli.
Mi chiedo, però, magari anche chi dal vivo li maneggiava all'epoca, perchè seguendo le istruzioni non potrei montare il Kit B ad 8 rulli su un ciao antecedente al 1988?
Cioè se io ovviamente metto un variatore da 8 rulli con il kit B quindi, non penso ci sia nessun problema.
Le istruzioni sono quindi come da leggere "Non montare il Kit da 8 rulli su un ciao antecedente al 1988 (perché il variatore d'origine era un 5 rulli?)"
Anche perchè se interpreto correttamente le istruzioni di Seriacopi ed erano veritiere, anche se nel 1984 (anno esempio) un ciao avesse avuto un variatore da 5 rulli, mettendoci un 8 rulli, dei sui suoi "cugini", penso sarebbe stata una cosa pienamente fattibile.
Dipende tutto dal variatore che è trovato montato in origine, se da 5 o da 8 rulli. Il mio bravo era dell'82 comprato nuovo e uscito dalla concessionaria ancora con variatore a 5 rulli. Andando poi in negozio per acquistare le prime modifiche, ho preso lo stesso tuo kit, e smontando mi sono accorto che non andava, perche aveva il contenitore a 5 rulli. Ho dovuto comprare quello a 8 e poi ho montato il tutto.
Una cosa la posso dire: quel kit seriacopi rosso è di plastica e non ti durerà molto. Io poi l'avevo sostituito con uno in rame, al quel tempo noi ragazzini lo chiamavamo "kit di ottone". Era come questo nella foto.
io ad oggi non userei più quel tipo di variatore ,un casino con il peso dei rulli e poca escursione ,il cambio marcia è evidente e và ingrassato spesso ,ci sono solo dati negativi e niente di positivo ad oggi ripeto
Nemmeno io lo userei al giorno d'oggi. Quei kit andavano più o meno bene, solo se si mettevano 4 rulli anzichè tutti e 8. A parte il fatto che praticamente non esistono più. E chi li ha, li vende a prezzi esorbitanti, sfruttando l'effetto "vintage".
Okay si, infatti la mia indagine era proprio sul passato, oggi come oggi se non per effetto vintage non converrebbe. Ma infatti l'ho comprato solo perchè l'ho trovato a 10 euro nuovo quindi mi son detto vabbeh si può anche prendere, se no su eBay spediti li vedo a più di 30 euro
Ma sto tendando comunque di capire, visto che al momento ho solo un progetto, ma effettivamente con qualche pezzo. Non avrei usato praticamente questo ciao, ma mi sarebbe piaciuto ricreare un elaborazione base, come era possibile all'epoca con i pezzi dell'epoca.
Giusto per avere una idea i rulli sarebbero questi quali vintage?: di misura 16x13
Andrix ha scritto: ↑dom nov 10, 2024 12:37 pm
Giusto per avere una idea i rulli sarebbero questi quali vintage?: di misura 16x13
No, i rulli da usare con quei kit, erano quelli originali piaggio, che misuravano 14x13,5 e pesavano sugli 8,5g l'uno, compresi i gusci in plastica. Quelli 16x13 si utilizzano con i variatori odierni.
Si trova ancora, se sul ciao ha trovato quello a 5 rulli, su Sip scooter Shop c'è quello Polini tipo originale a 8 rulli, se vuole usare il seriacopi rosso e vuole rimanere sul Vintage. https://www.sip-scootershop.com/it/prod ... ss_P241200
Ecco questa è una bella idea, potrei prende il Polini Utah, penso che all'epoca fosse comunque disponibile (o comunque trovare un 8 rulli a prescindere), recuperane le basi, apportare le piccole modifiche che la seriacopi indicava, utilizzando poi il kit rosso, recuperare i rulli mancanti dal variatore che già ho (quelli del Polini Utah sono di altra misura), sicuramente 5 ma mi sembra un 6 o 7 che mi ballano in giro e completare quella parte di trasmissione. Ovviamente poi pesi ed eventuale alleggerimento dei rulli saranno da provare strada facendo.
Se mi mancasse qualche rullo, allora, questi che vengono riprodotti oggi (non basandoci su concetti di qualità o costi) non avrebbero le misure corrette se ho capito giusto? https://www.ebay.it/itm/265220872672?_s ... R-6I3ebiZA
A questo punto chiarito questo a livello teorico le basi per il primo pezzo della trasmissione ci sono
claudio7099 ha scritto: ↑dom nov 10, 2024 2:22 pm
ma poi devi trovare un vario a 8 rulli ,la maggior parte sono a 5
eh sicuramente delle ricerche vanno fatte, bisogna proseguire con calma, trovare i pezzi di una volta o ricomporre come si poteva fare non sarà semplice. Ma il bello è proprio questo, ad opera finita si potrà avere un mezzo figlio del suo tempo, come se fosse rimasto fermo nel tempo.
D'altronde i Grimeca 10 razze parallele del periodo già li ho, transetto al manubrio invecchiato, ammortizzatori supplementari di quel tempo (non riprodotti), una marmitta Sito Flash HP line a serpentone con uscita dal lato sinistro pulita e proprio degli anni 80. Quindi qualcosa ho. Poi ho anche un cavalletto laterale della Buzzetti che avevo recuperato tanti anni fa (ma su questo non sono così sicuro corrisponda proprio alla metà anni 80)
Diciamo che mi piace complicarmi le cose, perchè con pezzi moderni avrei potuto prepararlo recuperando tutto in poco, ma il risultato finale è diverso
aveva un cambio marcia marcato ,si sentiva eccome ,come mettevi il grasso nuovo si attenuava ma dopo una settimana eri come prima ,io l'ho usato per anni cera solo quello ,l'ultimo ciao che ho usato tutti i giorni per andare al lavoro 1okm andata e 10 ritorno avevo il polini uthac ma era molto simile ,parlo degli anni 90-93 ,poi si è piegato in due e sono passato alla moto ma mi divrtivo di più con il ciao
Andrix ha scritto: ↑dom nov 10, 2024 3:18 pm
Ecco questa è una bella idea, potrei prende il Polini Utah, penso che all'epoca fosse comunque disponibile (o comunque trovare un 8 rulli a prescindere)
Certamente, ma il Polini Utah è un'altra cosa rispetto a quello che ti ho mandato nel link, che è sempre Polini ma simil originale e sul quale vanno messi rulli originali piaggio come quelli nel link ebay. E comunque è un kit già dotato dei rulli, quindi non c'è bisogno di prenderne altri, se non per avere una scorta quando si consumano.
Andrix ha scritto: ↑dom nov 10, 2024 3:18 pm
Se mi mancasse qualche rullo, allora, questi che vengono riprodotti oggi (non basandoci su concetti di qualità o costi) non avrebbero le misure corrette se ho capito giusto? https://www.ebay.it/itm/265220872672?_s ... R-6I3ebiZA
Questi sono come i rulli originali piaggio, da usare con variatore originale piaggio a 8 rulli e kit seriacopi rosso. Oppure col Polini simil originale, ma non con il Polini Utah.
Perfetto, grazie mille. A questo punto chiarito il variatore rimane da studiare meglio il correttore di coppia dell'epoca.
Allora per quanto riguarda il ciao fino a circa poco dopo l'86 avevamo il correttore di coppia di 1' tipo, con i perni da 4 millimetri e senza il foro di centraggio della molla di contrasto, quindi quest'ultima senza il dente
Successivamente passeremo al gruppo frizione di 2' tipo con perni da 7 mm, nuove massette e frto per il centraggio della molla di contrasto.
Infine in prossimità del 1988 circa arriviamo al gruppo frizione di 3' tipo che poi ci accompagna per gli anni successivi ( ed è in questo momento che di serie passiamo al variatore a 8 rulli sul ciao, i cugini già prima) di cui troviamo ancora oggi riprodotte le massette, ovviamente con foro di centraggio della molla di contrasto
Le foto qui sotto sono finite al contrario, ma comunque si vedono le differenze
Per quanto riguarda le massette nella foto a confronto si notano le differenze. Quelle del 1' tipo erano le più scomode, con le maglie e le mollette al loro interno. Nella foto da sinistra 1' tipo, poi 2' tipo, poi 3' tipo:
A questo punto, l'analisi è più complessa, qualcuno si ricorda che gruppo frizione montassero i cugini del ciao prima del 1988 circa (essendo arrivati prima al 8 rulli non è escluso che fossero saliti di livello prima anche sui correttori di coppia)?
Perchè un gruppo frizione 1' tipo da assemblare l'ho, ma mi sarebbe più comodo un 3' tipo. Il ciao è del 84, potrei spingermi ad una elaborazione fatta pochi anni dopo.
Allegati
Ultima modifica di Andrix il dom nov 10, 2024 7:27 pm, modificato 1 volta in totale.
Inoltre, sempre rimanendo ad un'analisi dell'epoca se volessi stare in tema seria copi o rispettare i colori avrei la possibilità di cercare la molla di contrasto verde che seriacopi prescriveva per i gruppi termici 65 cc e se ben ricordo la rossa per i 50 cc.
Ho già visto il post sul forum che descriveva tutte le molle prodotte, da quelle recenti ad anche la vecchia colorazione della polini.
Solo che la seriacopi verde l'avrei anche trovate, le vecchie colorazioni ad esempio Polini no
Si può andare di seriacopi verde?
In questo caso però dovrei valutare che gruppo frizione mettere, perchè se mettessi un 1' tipo ho trovato solo molle verdi con il dente, solo 1 ne avevo trovata di seriacopi senza il dente (sempre non fosse stato tagliato)
Ammazza, stai studiando per diventare maestro di Vintage? Scherzi a parte, ammiro il tuo lavoro di ricerca!
Non ne sapevo quasi nulla, avevo abbandonato il mondo moped all'età di 16 anni, quando mi presi il Cagiva 125 e da allora non me ne sono più interessato.
Negli ultimi anni, avendo raggiunto una certa età, mi è ripresa la scimmia di nuovo, e peggio di allora....
So solamente che allora le frizioni e le molle le facevo fare e sostituire dal mio meccanico e in quel periodo ne ruppi due, sicuramente a causa dei perni da 4mm. Mi ricordo anche che le ganasce avevano i ferodi lunghi e non corti, per cui erano frizioni sicuramente di 1° tipo. Io ti consiglierei di cercare una frizione con i perni da 7mm, sono più robusti e affidabili.
Ma non so se si trova ancora qualcosa di nuovo e originale, forse qualche fondo di magazzino ma non credo. Forse qualcosa aftermarket, come le frizioni Olympia che vendono oggi. Oppure qualche buon usato, ancora in buone condizioni.
Per le molle Polini, posso dirti che oggi le fa di due colori, una blu e una metallica. Quella metallica è simil originale piaggio, quella blu è più dura e paragonabile a quella gialla malossi da 40kg. Se hai letto il post sulle caratteristiche delle molle di contrasto qui sul forum, ti sarai accorto che la seriacopi verde è poco più dura dell'originale piaggio e contemporaneamente poco più morbida della Malossi gialla. Ma la molla che monterai, dipenderà alla fine dal peso o taratura dei rulli che verranno impiegati e dalle caratteristiche del motore montato.
Si diciamo che i gruppi frizione gli avevo già studiati bene già in passato. Infatti il 1' gruppo frizione non era una grande opera da parte di Piaggio, poi all'epoca avevano il ferodo tipo in sughero che proprio per la sua componentistica spesso strideva, a differenze dei ferodi nuovi neri, che comunque non contengono più amianto.
Probabilmente punterò su una frizione terzo tipo che comunque è coeva con poco dopo la metà degli anni 80 per il mio progetto. Ci vorrà solo un po' di tempo a trovarne una da assemblare o un usata in buone condizioni ma in passato mi capito un usato con i perni leggermente storti che su un gruppo frizione 1' tipo spacco le maglie delle massette, quindi non ho molta fiducia sull'usato, cercherò...
Scusate, qualcuno riesce a rimetti il link dove si parlava delle varie molle di contrasto e tutte le relative misure una per una?
Non ricordo più il titolo dell'argomento e la sua posizione nel forum e non riesco più a trovarlo anche con la funziona cerca
