Ecco qui la foto. Parteciperò all'idc moped 100. La scelta della trasmissione è per sviluppare il rapporto sui 200mt e per eliminare l'esplosione del mozzo oltre al fatto che posso usare un'over range con cinghia da 18 mm. Così configurato dovrei passere 130kmh comodamente grazie alla trasmissione
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davidepetretich ha scritto:Ecco qui la foto. Parteciperò all'idc moped 100. La scelta della trasmissione è per sviluppare il rapporto sui 200mt e per eliminare l'esplosione del mozzo oltre al fatto che posso usare un'over range con cinghia da 18 mm. Così configurato dovrei passere 130kmh comodamente grazie alla trasmissione
bene Davide , finalmente vedremo dei moped "new entry" all' IDC ... e il tuo ha tutte le premesse x fare prestazioni importanti
nessun problema ,ti ho istigato apposta per farti scrivere e renderci partecipi anche a noi ,penso che in molti sono interessati alle tue soluzioni adottate...........in ultimis fai come credi se no amen ,pazienza
Apprezzo il progetto e faccio i complimenti, visto di persona a Finale Emilia, non capisco però la scelta di gomme "da bici" cosi sottili e con cosi poco grip... Se lo scopo è fare drag non deve slittare sull'asfalto, o sbaglio?
quest'anno forse debuttera' la "colla" all IDC ... cioe' nella zona - partenza l'asfalto sara' ricoperto da una vernice ad alto grip , ma se cio' non si verificasse , gia' con un bel "burnout" in griglia si risolvono molti di questi problemi ...
a Davide comunque consiglio una posizione della sella molto piu' avanzata per spostare il baricentro pilota-telaio il piu' avanti possibile onde evitare impennate di sorta che fanno solo perdere tempo cronometricamente parlando ... (le vespe insegnano !!!)
La catena regge abbondantemente la potenza, la posizione di guida è già avanzata rispetto alla posizione originale della sella, anche se la sella non sarà quella definitiva. poi oltre ad avere un manubrio che carica molto l'anteriore c'è da considerare l'allungamento del telaio. Le gomme da "bici" come vengono chiamate è stata una scelta obbligata a causa del passaggio catena, che non permette gomme più larghe. Vorrei ricordare che se non si usa una gomma piatta la larghezza della gomma è praticamente ininfluente essendo solo la parte centrale a contatto con l'asfalto, viceversa trovo più redditizio un cerchio da 17 che permette una superficie maggiore di contatto con l'asfalto.
Capisco, infatti preferisco la soluzione del tuo collega, con il passaggio della catena esterno che permette di montare uno pneumatico migliore.
Parlo di gomme da "bici" perché mi è sembrato che slittasse troppo al posto di fare metri a Finale Emilia. Poi se lo scopo è fare solo della gomma in terra è diverso...
Rinnovo i complimenti
A finale Emilia ero sul cemento, con zero gradi e umido a pieno! sull'asfalto sgomma poco per fortuna! Il problema è più che altro tenerlo giù, infatti come suggerito allugherò la seduta per caricare di più l'anteriore. Il sistema a catena esterna per avere la gomma più larga è una cagata pazzesca perché prende sull'albero della ruota, e tende a tranciarlo. Ho già visto una corona saltare via! Non è sicuro, tant'è che gia qualcun'altro è passato alla catena interna. Ho provato a partire anche dopo un bel burnout e si percepisce la presa, ma chiaramente è impossibile non impennare, quindi credo che aumentare ancora il grip sia una cosa praticamente inutile. Sarebbe utile avere qualche cm in più di interasse ma già così mi sembra snaturato il telaio. Quindi scendo a compromessi e mi godo quello offre. L'ho fatto più che altro come "esercitazione di stile", perché se volevo cercare di vincere l'idc avrei fatto un 100 a prigionieri esterni lamellare, con il telaio lungo 50cm in più. Purtroppo sul disco rotante mio già il big bore ne risente del volume del carter molto "compresso" e non so come girerebbe con cilindrate maggiori
Molto, molto, molto bello, con alcune finezze eccezionali (dicansi: ammortizzatore di sterzo e pipa da bicicletta), ma non è davvero il mio genere.
E' una preparazione eccezionale, ma a me piace soprattutto vedere cosa si riesce a fare con pezzi che puoi trovare in internet o dal ricambista.
Avete presente l'aroma che esala dal motore di un moped quando lo parcheggi dopo un giro a tutta? Ecco, quello è l'aroma esatto della libertà e dei ricordi.