chiodo92 ha scritto:Se vi state dedicando a cose più importanti tanto vale togliere le sezioni Primi Passi e Elaborazioni Moped e tenere solo gli Extreme Moped!
che cazzo centra questo con il fatto che stiamo preparando altre cose? -_-"
The Car Art ha scritto:Le vie del signore sono infinite. Prendine una e vaff..
Oggi parlerò di un componente spesso utilizzato nelle elaborazioni soft dei moped. Quando un ragazzo prende un ciao usato non può non notare le scarse prestazioni del mezzo originali, allora la prima cosa che si pensa è quella di cambiare il GT (Gruppo Termico) con uno di maggior dimensioni.
Uno dei motori più diffusi perché con un ottimo rapporto prezzo/affidabilità/prestazioni è il Polini Racing di diametro 43mm ovvero 65cc.
Un altro motivo perché è il favorito nelle piccole elaborazioni e il fatto che si può montare sui carter originali, ovviamente come tutti i 65cc. Per farlo lavorare proprio al meglio vi suggerisco di montare:
- 13mm Dell’Orto
- Filtro Malossi
- Puleggia da 80mm
- Espansione
Con questa configurazione il 65cc Polini può raggiungere una velocità di punta di 70Km/h con una buona accelerazione. Se poi volete tirare fuori il massimo dovrete sostituire l’albero motore con un modello anticipato, allargare la finestrella e raccordare i travasi del cilindro ai carter. Così potrete raggiungere una velocità di 80Km/h migliorando ancor di più il tiro in basso.
Il prezzo di questo prodotto si aggira intorno ai 70-80 euro IVA INCLUSA.
FONTE:MOPED TUNING
In questa pagina vi verrà presentato un motore che a parer mio è stato uno dei migliori gt, che sia mai stato costruito per i moped. Stiamo parlando del famoso e purtroppo sempre più introvabile 75cc Big Deps in alluminio con collettore smontabile. La cosa stupefacente di questo motore, oltre ad avere una gran potenza, è la "fusione" di molte caratteristiche molto raffinate, che su un motore per ciao non ci saremmo mai aspettati di vedere. Infatti appena preso in mano siamo rimasti a bocca aperta, per via del cilindro; i travasi non sono come tutti i gt per moped, ovvero inclinati ma sono dritti come nei gt da scooter. Altri particolari di grande finezza che hanno portato al successo questo motore sono il traversino sullo scarico (proprio come nei motori di alto livello degli scooter), questo traversino viene tra l'altro lubrificato tramite 3 fori sul pistone. Soluzioni veramente di un certo livello. Ma non è finita qui, abbiamo notato che le fasce sono cromate, ma da quanto detto secondo un retificatore le fasce cromate possono essere utilizzate solo sulla ghisa. Allora ho fatto controllare il materiale nella canna del cilindro ed è risultato che si tratti di nichel. Un'altra chicca di questo motore è il collettore smontabile, infatti il gt veniva venduto con due collettori uno da 22mm (come il gt originale) e uno da 27mm; questo porta ad una "mini" personalizzazione di quello che si vuole ottenere. Per ultimo, la cosa che ci ha fatto capire come questo gt sia stato studiano fin nei minimi particolari è la testa, molto differente dalle classiche teste dei comuni 75cc; infatti ha una camera di combustione veramente piccola portando il R.d.C. (Rapporto di Compressione) a valori molto elevati. Tutte queste soluzioni sono racchiuse in un gt che come detto prima non ci saremmo mai aspettati di vedere. In questa foto possiamo vedere il cilindro, pistone, testa, collettori da 22mm e 28mm e il prigioniero indispensabile per montare questo motore. Il prigioniero ha la caratteristica di avere un diametro inferiore.