ROUTE 66 ha scritto:Claudio qui la risposta è un po' lunga,,,
fin dall'inizio ho pensato proprio a questa caratteristica, ho evitato fasature da scooter trofeo rimanendo su diagrammi più facilmente gestibili, proprio perché il primo problema per chi adattava cilindri da scooter è che spesso si trovava davanti a termiche molto spinte.
A mio parere qui la cosa più spinta è la lavorazione che bisogna fare ai carter per il montaggio..
Per quanto riguarda gli appoggi sui traversini ho mantenuto larghezze non racing, sono a circa 2 mm nella separazione fra primari e secondari e 3,5 mm nel traversino dello scarico, quote che possono essere modificate durante la lavorazione a mano prima della cromatura.
Anche le camicie sono le più spesse possibile a seconda dei montaggi previsti, sempre molto lunghe per accompagnare bene il pistone.
Di fusione vengono con due differenti altezze di scarico c'è una versione con scarico attorno ai 173-175 gradi e una versione con scarico 180-182.
Poi ho fatto fusioni, trattamento post fusione e cromatura (nichel silicio) dove anche altri marchi blasonati vanno a fare i loro kit. Sono molto fiducioso circa la percorrenza complessiva e l'affidabilità si sta confermando anche in pista,
il gt con più percorrenza è il primo 3p con cui ho fatto 1 anno di prove (il 2017) sul mio ciao, avrò percorso fra i 1000 ed i 2000 km.
Poi contento delle prestazioni l'ho dato il motore in prova, senza smontarlo, ad un team che corre nel campionato cnm le gare su asfalto categoria T80, questo kit ha fatto l'ultima parte della stagione 2018 e tutta la stagione 2019, comprese tutte le endurance più lunghe senza il minimo cedimento.
Grazie anche alla bravura dei ragazzi è in assoluto il motore con più giri in testa nel 2019.
Ben 395 giri