Forum riguardante le elaborazioni di Ciao & Affini. È possibile chiedere consigli, comunicare le proprie esperienze e discutere su come elaborare al meglio il vostro Ciao.
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intanto il cilindro e' andato su' ...
le fasature misurate risultano di
scarico : 184°
primari : 130°
il pistone e' un Fabrizi d48 con fascia elastica da 1 mm di spessore (il malossi big deps ne ha 2 da 1,5 mm di spessore) , purtroppo non esiste ancora un pistone dedicato ad hoc x questo cilindro , ma visto che li usava anche Fabio questi pistoni e avendolo gia' in casa questo D48 (era destinato al Simonini) hanno in rettifica dato la tolleranza appropiata , ho solamente ritoccato un paio di finestrelle e stop ...
otto02 ha scritto:complimenti davvero un bel lavoro, non vedo l'ora di sapere come va. Per quale motivo hai deciso di dare anche al foro sul coperchio una forma trapezioidale quando solitamente lì lo si tiene tondo in modo da essere raccordato con il collettore?
ho usato la forma trapezioidale x aumentare al max la sezione di passaggio in quanto con la forma circolare mi sarebbe stato impossibile , certamente poi mi costruiro' un collettore in alluminio dove cerchero' di raccordare il piu' dolcemente possibile i due lati trapeziodale/circolare , un po' come succede nei collettori di scarico nei cilindri racing dove l'uscita del cilindro e' di forma circa trapeziodale x poi raccordarsi all espansione con l''uscita circolare ...
Gian76 ha scritto:Ciop complimentoni come sempre!
Che ragionamento hai fatto per la scelta della fasatura del disco? Sono sicuro che farai vari esperimenti ad aumentare l'anticipo
beh il principio di funzionamento nel calcolare la fasatura del disco e' uguale a quello dell' albero anticipato ... riguardo all'anticipo x adesso non ho voluto "incrociare" e tanto vediamo come va' poi a rifarmi un nuovo disco ci metto poco ...
AnonymousC ha scritto:Complimenti Ciop, al riguardo, un buon ritardo, li ci siamo, con l'anticipo puoi andare oltre, ma scommetto farai le tue prove!
Una curiosità, il Simonini lo hai ancora? Come procede?
il Simonini e' li a prender polvere sullo scaffale ... era lui il prescelto x questo motore , poi ho visto questi nuovi cilindri di Fabio (R66) e ho capito subito che avevano un potenziale prestazionale nettamente superiore al Simonini e cosi ...
Ciao Ciop, sempre mi sorprendi, sappilo. Ocio che con 81 di ritardo su un corsa 43 diventa difficile carburare causa rigetto. Ci sono varie teorie. O collettore stralungo per evitare rigetto e quindi incarburabilità, opzione possibile ma a mio parere completamente sbagliata in quanto col disco il carburatore deve starsene praticamente attaccato al disco per un rendimento ottimale. La seconda opzione, che è quella più corretta è di fare il carburatore più attaccato possibile (infatti io ho preso un membrana per il mio ciaetto a disco) e fare una marmitta molto corta (e dico tanto corta). Ma conoscendoti sono sicuro che per la marmitta qualcosa ti inventerai senza problemi. Conosco gente che sul ciao preferisce anticipare tantissimo e ritardare poco. Mi sono trovato con una persona che aveva fatto un 170-30 di fase e andava come un dannato quel motore (a disco anche lui). Anche li devi fare le tue prove. Buona fortuna Ciop, attendo con impazienze nuovi sviluppi.
Ruggero
Speed engine
D. 46 Polini
19/19
Filtro a calzetta
Albero originale
Variatore polini speed control (rulli 8 gr)
Complimenti ciop per il tuo progetto!
Rispondendo a Ruggero penso che quel motore girasse bene,nonostante la fase suddivisa in modo inusuale tra pms e pmi, perchè sfruttava la drepressione che si forma nel carter dopo l'apertura dei travasi e forse aveva sfruttato un volume ristretto del carter.Correggetemi se sbaglio.
PiruLinD1 ha scritto:
Ciao Ciop, sempre mi sorprendi, sappilo. Ocio che con 81 di ritardo su un corsa 43 diventa difficile carburare causa rigetto. Ci sono varie teorie. O collettore stralungo per evitare rigetto e quindi incarburabilità, opzione possibile ma a mio parere completamente sbagliata in quanto col disco il carburatore deve starsene praticamente attaccato al disco per un rendimento ottimale. La seconda opzione, che è quella più corretta è di fare il carburatore più attaccato possibile (infatti io ho preso un membrana per il mio ciaetto a disco) e fare una marmitta molto corta (e dico tanto corta). Ma conoscendoti sono sicuro che per la marmitta qualcosa ti inventerai senza problemi. Conosco gente che sul ciao preferisce anticipare tantissimo e ritardare poco. Mi sono trovato con una persona che aveva fatto un 170-30 di fase e andava come un dannato quel motore (a disco anche lui). Anche li devi fare le tue prove. Buona fortuna Ciop, attendo con impazienze nuovi sviluppi.
Ruggero
sicuramente il collettore/carburatore che faro' sara' il piu' corto possibile , quello che succedera' sotto ai 6000 giri non mi interessa ...
l'anticipo poi va' sempre ottenuto in base ai parametri geometrici delle luci travasi cilindro/fase aspirazione , non e' un parametro che si puo' scegliere liberamente ... si puo' anche incrociare di 5°- 10° ma oltre poi sono solo problemi !!! riguardo alla fase di ritardo dopo il pms sinceramente 30° mi sembrano eccessivamente pochi ... ma ogni motore e' una storia a se !!!
PiaggioCiaoBlu ha scritto:Complimenti ciop per il tuo progetto!
grazie ...
AnonymousC ha scritto:La scelta di aprire il pistone in quel modo non mi piace. Vedremo.
e' stata una scelta ragionata in funzione delle geometrie di questo cilindro , in quanto durante la discesa del pistone nella prima parte di apertura delle luci dei travasi primari/secondari dove la pressione e massima , le due finestrelle del pistone risultavano ancora occluse dalla camicia del cilindro ...
spiego "fotograficamente" il motivo delle finestrelle maggiorate sul pistone ...
questo all'incirca e' il momento di massima pressione che hanno i gas freschi in entrata (dovuto alla discesa del pistone e alla depressione creata dai gas di scarico in uscita verso l'espansione)
e osservando il pistone da sotto si vede come le due finestrelle originali sul mantello fossero occluse dalla camicia del cilindro , cosa che non succede addesso avendole maggiorate ...
la forma a "V" e' stata obbligata per quella a dx dal corpo dello spinotto del pistone , e quindi x una questione di simmetria anche quella sx ha mantenuto la stessa geometria ...
e anche il collettore di scarico e' andato su ...
diametro interno 25,3 mm , il Simonini con collettore da 30 mm internamente non arrivava a 25 mm ...
adesso incomincero' a presentarlo sotto al telaio , ma ci saranno da fare delle modifiche strutturali in quanto le alette di raffreddamento del R66 sono sovradimensionate rispetto ai cilindri commerciali e di segarle propio non mi va' ...
Sul mio Ciao ho fatto una modifica, in pratica ho rovesciato la forma a "C" del fianco destro del telaio.
Praticamente da metà motore in poi ho quasi 2 cm in più.
dubbio.... il disco in pseudocarbonio.... non è che spacchi tutto ? ho paura che ti si sgretoli oltre a segnare di brutto il carter.
c'è qualcuno che aveva già provato la soluzione ??
il tuo è un lavoro faticoso e impegnativo , non vorrei che vanificassi il tutto.
Le parole volano via come foglie al vento, i risultati restano.....
Occhio ragazzi, la rete non è legge o regola sicura, fate come San Tommaso....ficcateci il naso.
ciop ha scritto:spiego "fotograficamente" il motivo delle finestrelle maggiorate sul pistone ...
questo all'incirca e' il momento di massima pressione che hanno i gas freschi in entrata (dovuto alla discesa del pistone e alla depressione creata dai gas di scarico in uscita verso l'espansione)
e osservando il pistone da sotto si vede come le due finestrelle originali sul mantello fossero occluse dalla camicia del cilindro , cosa che non succede addesso avendole maggiorate ...
la forma a "V" e' stata obbligata per quella a dx dal corpo dello spinotto del pistone , e quindi x una questione di simmetria anche quella sx ha mantenuto la stessa geometria ...
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Le parole volano via come foglie al vento, i risultati restano.....
Occhio ragazzi, la rete non è legge o regola sicura, fate come San Tommaso....ficcateci il naso.
Michmix ha scritto:Scusate l'ignoranza, di solito di che materiali sono i dischi?
Al 90% sono in acciaio armonico (ad esempio quello delle spatole blu con cui si spalma lo stucco) oppure in carbonio vero e proprio.
Circa il disco fatto da Ciop, è vero che può rompersi, ma penso che verrebbe tritato dal motore senza grossi problemi. Le lamelle quando si rompono vengono tritate e risputate dallo scarico e non ne vedi traccia. Piu che altro forse è la dimensione del pezzo che potrebbe essere aspirato.
Comunque sia, per avere un primo vagito e poter iniziare a lavorare sul motore, penso possa andare bene.
dubbio.... il disco in pseudocarbonio.... non è che spacchi tutto ? ho paura che ti si sgretoli oltre a segnare di brutto il carter.
c'è qualcuno che aveva già provato la soluzione ??
il tuo è un lavoro faticoso e impegnativo , non vorrei che vanificassi il tutto.
lo so' Raffa , il mio disco in pseudocarbonio ... e' una grande incognita !!! ho usato una lastra da 0,30 mm e' una piuma in confronto a quello che c'era di serie , intanto se andra' in moto faccio un po' di rodaggio (sul banco) e poi lo smonto e valutiamo un po' la situazione ...
prontolino ha scritto:
Michmix ha scritto:Scusate l'ignoranza, di solito di che materiali sono i dischi?
Al 90% sono in acciaio armonico (ad esempio quello delle spatole blu con cui si spalma lo stucco) oppure in carbonio vero e proprio.
Circa il disco fatto da Ciop, è vero che può rompersi, ma penso che verrebbe tritato dal motore senza grossi problemi. Le lamelle quando si rompono vengono tritate e risputate dallo scarico e non ne vedi traccia. Piu che altro forse è la dimensione del pezzo che potrebbe essere aspirato.
Comunque sia, per avere un primo vagito e poter iniziare a lavorare sul motore, penso possa andare bene.
infatti Pronto , adesso intanto vedo se va' in moto e sta' tutto insieme ... poi magari valutero' l'acquisto di un foglio in vero carbonio x ricavarci un nuovo disco ...
Oggi il flessibile ha cantato ...
adesso ricostruiro' su misura tutta la parte mancante del telaio , intanto avevo gia' deciso di riverniciarlo ex novo con un bel verde Kawasaky ...
certo che quel telaio non ha avuto vita facile.... buttato in un fosso, recuperato e seviziato epr fare gare di accelerazione, riseviziato per montare un motore più largo....
prontolino ha scritto:certo che quel telaio non ha avuto vita facile.... buttato in un fosso, recuperato e seviziato epr fare gare di accelerazione, riseviziato per montare un motore più largo....
mi deve ringraziare questo telaio ... perche' sarebbe marcito in un fosso !!! invece adesso gli faccio vivere delle botte di adrenalina pura ... ha ha