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Dopo la tornitura ci sono dei punti dove la base di appoggio si è ridotta a 2mm .....
Prima di fare tutte le misurazioni per allineare le fasi e calcolare lo spessore della guarnizione da montare non so se sia meglio tornire la base fino da arrivare las’altezza dell’aletta in Modo tale da avere tutto appoggio e dopo montare una basetta più alta e larga abbastanza da avere un appoggio generoso ..... voi che dite?!?!?
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Io non toccherei niente.
Hai materiale dove serve e cioè nella zona prigionieri.
Una guarnizione in carta ben fatta con una sporcata di ermetico e vai tranquillo.
Il problema è che i travasi sono abbastanza bruttini come fusione e che secondo me devono essere ripresi di fresetta. A quel punto vai a toccare il risicato spessore rimasto.
Sono anch'io dell'idea di allargarlo dove serve con un buon stucco epossidico e poi portalo in piano di tornitura allargando il piano di tenuta della guarnizione.
Diciamo che a questo punto o stucco giro giro e cerco di spianare a mano e poi con la guarnizione di carta sporcata di ermetico vado a riempire le micro imperfezioni eventuali provocate dalla spianatura dello stucco a mano , o altrimenti se devo tornire lo stucco ... tornire per tornire non uso lo stucco e faccio ritornire fino ad arrivare a radere l’aletta di Raffreddamento in modo da avere rullo l’appoggio che voglio..... ecco non so quale sia la meglio ?!?!?
ma guarda che tiene la guarnizione ,se tutto in piano non ci sono problemi ..........fosse 1mm no ,ma 2-2,5-3 sono sufficenti ,tanto farai una prova di tenuta prima di montarlo sul telaio o no
claudio7099 ha scritto:ma guarda che tiene la guarnizione ,se tutto in piano non ci sono problemi ..........fosse 1mm no ,ma 2-2,5-3 sono sufficenti ,tanto farai una prova di tenuta prima di montarlo sul telaio o no
Sì certo ......
Per prova di tenuta intendi metterlo in moto e farlo scaldare sul banco o c’è qualche metodo in più da provare???
la prova di tenuta si fà gonfiando il motore come una camera d'aria a 1atm 1,5atm ,non esagerare che parte il paraolio ....sigilli lo scarico con un lamierino e il collettore o la marmitta e trovi il modo di gonfiarlo dal collettore ,fermi il compressore a 2atm e colleghi un tubo ,se trafila aria lo senti subito ,io uso un pennello con acqua e sapone su tutte le guarnizioni ,mauro immerge direttamente tutto il motore nella bacinella e vede se escono bolle ,come appunto la camera d'aria ,questa è la prova di tenuta
Claudio ti ha consigliato bene. Prova a tenuta.
Aggiungo:
Per tappare lo scarico puoi usare un tappo per bottiglia. Quelli con la levetta che "gonfiano " la propria guarnizione. Metti poi un filo di ferro tipo collare di sicurezza che gira attorno al cilindro e trattiene il tappo quando pressurizzi.
2 mm di spessore bastano ed aumentano la pressione specifica sulla guarnizione.
Prendi ad esempio l accoppiamento vaschetta/corpo carburatore dei phgb dove viene fatto un piccolo profilo in rilievo proprio per avere una linea di chiusura e non un piano.
Materiale dove serve in zona fori prigionieri ne hai. Importante che tu abbia un buon piano di appoggio sui carter, abbondante rispetto all' impronta cilindro.
Ti inventi con quello che hai in casa, tipo un pezzo di canna dell' acqua, riduzioni e fascette, l attacco al collettore di aspirazione.
Dai aria e vedrai / sentirai delle belle sorprese...
tanto per levarmi il dubbio ......
Ma per serrare i carter e i gruppi termici è necessario usare una chiave dinamometria oppure basta avere un po’ di occhio a usare la chiave sempre con la stessa corsa???
io ne ho chiusi tanti e tutti con le classciche chiavi.
Basta un po di occhio e non serrare come se non ci fosse un domani. Ti regoli e poi senti come sforzi su uno cerchi di replicarlo sulle altre viti. Sarei curioso di vedere di quanto sbaglio
Comunque se hai la possibilità di fartela una dinamometrica fattela..... quelle "sfigate" non costano neanche tanto, ma anche se non hai la certezza della forza esatta, almeno hai la certezza che sono serrate uguali.
Dopo varie problematiche che saltavano fuori una dopo l’altra sono riuscito a mettere in moto il blocco ......
Ho dovuto rifare completamente il riporto per la sacca lato volano e tornire la ventola , rinforzare il collettore frontepacco con una piastra di alluminio perche’il frontepacco per il 19 malossi tra’ il foro aspirazione è i due fori svasati per le viti ci rimane poco mareriale e quando lo stringi si imbarca facilmente e sfiata ......
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mauro70 ha scritto:Non hai fatto un video della prima messa in moto?
Si sì l’ho fatto appena riesco lo carico .....
Anche se mi sono saltati fuori due problemi di due nature completamente diverse che mi hanno fatto smattare!!! Perché pensavo che fossero dovuti a un assemblaggio errato ....
-Primo problema: l’ho messo in moto senza filo del gas usando la vite del minimo è partito senza problemi e l’ho spento subito poi dopo ho montato il filo è partito e poi si è spento....e dopo non è partito più.... non dava più corrente pensavo fosse la massa ma niente ....poi mi sono reso conto che la bobina era andata ....aveva pochissimi chilometri.....
La cambio e riparte...
-secondo problema rimetto in moto parte subito ma dallo sfiato laterale del carburatore esce miscela ..... controllo il carburatore ma è tutto apposto.... da spento non esce niente ma quando lo rimetto in moto Versa miscela .....
Alla fine mi rendo conto che le vibrazioni del blocco avvitate sulla tavola di legno sono talmente forti che la fanno saltellate ....allora ho messo degli spessori di gomma tra’ le staffe e la tavola di legno e il problema è sparito
Ho fatto una cuffia che userò solo per fare delle prove ...... Perché è venuta BRUTTISSIMA!!!! Non si può guarda’!!!!
Comunque come si vede dalle foto è aperta sulla parte superiore per in altezza di circa 15mm e nella parte lato carterino per circa 10mm
Premesso che lo squisch è di 1,8mm invece di 1,2 come come dice athena ...
Ho messo in moto e lasciandolo al minimo e dando delle sgassatine piccole e continue ho controllato la sonda sonda sottocandela che ho montato per tenere sotto controllo la temperatura è ho notato che pian piano è arrivata fino a 100 GRADI quindi ho spento perché non so fino a quanto può arrivare di temperatura ....
Qualcuno di voi sa dirmi a quanto gradi è la soglia massima per una sonda sottocandela?!?!?!
Etilico80 ha scritto:Ho fatto una cuffia che userò solo per fare delle prove ...... Perché è venuta BRUTTISSIMA!!!! Non si può guarda’!!!!
Comunque come si vede dalle foto è aperta sulla parte superiore per in altezza di circa 15mm e nella parte lato carterino per circa 10mm
Premesso che lo squisch è di 1,8mm invece di 1,2 come come dice athena ...
Ho messo in moto e lasciandolo al minimo e dando delle sgassatine piccole e continue ho controllato la sonda sonda sottocandela che ho montato per tenere sotto controllo la temperatura è ho notato che pian piano è arrivata fino a 100 GRADI quindi ho spento perché non so fino a quanto può arrivare di temperatura ....
Qualcuno di voi sa dirmi a quanto gradi è la soglia massima per una sonda sottocandela?!?!?!
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Io avrei lasciato le alette verticali della testa fuori, e "inscatolato" solo tutte quelle orizzontali
Per il convogliatore, usa una cartone che coprirà e sagomi attorno al cilindro (non credo serva molto distante dalle alette) e che copri con del nastro da pacchi.... che farà da distaccante. Alla fine resinarci sopra non sarà complicato e il risultato non penso verrà male.
prontolino ha scritto:Io avrei lasciato le alette verticali della testa fuori, e "inscatolato" solo tutte quelle orizzontali
Per il convogliatore, usa una cartone che coprirà e sagomi attorno al cilindro (non credo serva molto distante dalle alette) e che copri con del nastro da pacchi.... che farà da distaccante. Alla fine resinarci sopra non sarà complicato e il risultato non penso verrà male.
L’idea non è male .....
Quale parte lasceresti aperta per far uscire l’aria??
Prendendo spunto dagli scooter, la parte sotto ma solo una striscia verso il carterino e non tutto il sotto come da originale.
Ad esempio ti faccio vedere la copertura del mio buxy
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nei minarelli verticali ,peugeot e piaggio ad aria la cuffia prende tutto perchè il motore è nascosto dalle carene ,secondo me sul ciao non c'è bisogno di chiudere tutto ,il motore prende aria da davanti anche
Claudio, infatti gli avevo proposto di lasciare fuori le alette verticali della testa che possono essere raffreddate dal moto del mezzo.
Io chiuderei solo quelle orizzontali che possono essere investite dall'aria della ventola.
Visto che ho questa cuffia di prova ho provato a sigillarla tutta anche candela e a fare l’apertura lato carterina nella parte che guarda a terra in apertura di 15mm x70mm all’incirca .....
Allora la situazione è migliorata parecchio ho tenuto acceso 15minuti al minimo un po’ alto e la temperatura si è fermata a 88 gradi .... e se accelleravo un po’ a intermittenza scendeva di qualche grado......
Adesso proverò a farci un giro e vedo come va .... e dopo proverò anche con una cuffia solo sulle alette orizzontali per vedere la differenza sia da fermò che in movimento...
claudio7099 ha scritto:se hai la lettura sottocandela guarda che sale anche a 150 ° ,considera che internamente lavora bene da 400° in su
Sul discorso temperatura sotto candela non sono ancora riuscito a far luce sulla temperatura ideale di esercizo e quella massima da non superare mai....
- ho chiesto alla athena ma mi ha detto che non lo sa!
- ho chiesto alla malossi e mi ha detto tra i 140 e 180 comunque di non superare mai i 200 gradi
- ho chiesto a chi mi ha venduto la sonda e mi ha detto massimo 100 gradi
Quindi secondo te la teoria della malossi è giusta!?!?
guarda la temperatura max in basso a sinistra ,questa è la temperatura max sottocandela che ha raggiunto la vespa con lo zuera in 3°marcia ,mentre viaggia tranquillo è sui 115-125 gradi
Purtroppo è passato tanto tempo e non lo ricordo più, prova a dare un occhio ai forum di modellismo R/C, li per vedere se la carburazione era ideale, si viaggiava sempre con i termometro ad infrarossi e si leggeva la temperatura sulla candeletta.