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Composto da un tondo interno e uno tubo esterno per scongiurare perdite. Si fissa con un grano e poi gli ho messo un po’ di silicone.
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Però è rimasto magro, devo montargli un filtro e rivedere la carburazione perchè ho notato che se con la mano chiudo metà carburatore improvvisamente il motore sembra vada il doppio e tiene il minimo.
che polverizzatore hai ,serie an o au ,io mi trovo meglio con quelli traforati chiamati per 4tempi ,anche se poi non è vero ,pulisce molto la carburazione in basso ,ma richiede getti della madonna e aggiustamenti di splillo
Il polverizzatore dovrebbe essere per due tempi dato che il carburatore è stato venduto per am6.
Il getto che ho su adesso è il 120, mai montato un getto così grande. Al massimo 100.
Potrebbe essere il cono che gli ho fatto a smagrire molto?
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devi tappare anche il tubetto miscelatore ,opposto alla regolazione del minimo ,saldalo a stagno fai prima ,sono anche io a 125 con 21 phbg sul minarelli tpr montato sul bravo e ho il filtro a cono ,solo perchè utilizzo i polverizzatori con i forellini se no di solito si scende con il getto...........
di sicuro qualche punto in più di minimo o apri la vite ,ma se non risolvi i problemi di trafilaggio è inutile ...fai la prova il pressione a 1-2 atm non di più e vedi con pennello e sapone liquido dove fà le bolle ,sembra complicato ma non lo è ,se hai il riduttore di pressione sul compressore lo metti a 2 e gonfi il motore come una camera d'aria ,ti accorgi subito se trafila
mauro lo immerge tutto nell'acqua come appunto una camera d'aria bucata per trovare il buco ,io uso un pennello con acqua saponata ,dove fà le bolle sfiata
Neanche a me funziona... visto solo sul link nuovo .
Riguardo la carburazione, smonta il carburatore e dacci la taratura completa che il solo getto del massimo dice poco o nulla.
Sul PVA da scooter, portato a poco oltre i 13, avevo getti da 100 o giù di li sulla minimoto....
Come dice Claudio, si trovano entrambi i tipi di polverizzatori montati e quello "forellato" tira getti ben maggiori (Sulle minimoto anche 125/135 di getto) solo che ricordo che era più rognoso da carburare in quanto più sensibile al meto ecc ecc.... Inoltre con l'AU (quello non forellato) era più fluida di carburazione e più stabile.
Ricordo che c'era chi diceva con con l'AN di polverizzatore il mezzo se a punto era più veloce....
Circa il tromboncino, diciamo che le tendenze duetempistiche moderne non danno più quella forma per una strombata
e il top lo ottieni centrando il venturi con la strombatura.
Munito di chanteclair al marsiglia e compressore ho fatto il test.... a 1 bar nessuna perdita, a 2 bar son comparse dell microperdite lungo la saldatura che penso siano normali ma è comparsa anche una perdita dalla vite che fissa il pacco lamellare e anche dal foro della vite di fissaggio motore!!! Ora gli metto un po’ di pasta nera e vedo se risolvo. Comunque sono perdite piccole, non penso siano quelle la causa della carburazione instabile.
io prendo dal cuscinettaio anche le rondelle sia in alluminio che rame e tante volte ti salvano la vita nel senso che metti una rondella e sei a posto ,purtroppo è difficile trovarle da d7mm ,ma foro interno 6-8-10-12 nessun problema ,mi è successo su due pacchi lamellari nuovi ,sfiatavano dalle viti solo con guarnizione nuva anche quella ,una rondellina e ho risolto ,alle volte diventi scemo per una cavolata
Le rondelle di misure strane si fanno (avendo un tornio a disposizione....)
Lastra o piattina alluminio o rame dello spessore necessario, foro al centro e via a tornio a far diventare rotonde....
claudio7099 ha scritto:di sicuro qualche punto in più di minimo o apri la vite ,ma se non risolvi i problemi di trafilaggio è inutile ...fai la prova il pressione a 1-2 atm non di più e vedi con pennello e sapone liquido dove fà le bolle ,sembra complicato ma non lo è ,se hai il riduttore di pressione sul compressore lo metti a 2 e gonfi il motore come una camera d'aria ,ti accorgi subito se trafila
mauro lo immerge tutto nell'acqua come appunto una camera d'aria bucata per trovare il buco ,io uso un pennello con acqua saponata ,dove fà le bolle sfiata
Dipende se esce una bolla ogni tot secondi o se fa il rigagnolo continuo tipo spumante.
Sommale tutte e vedrai che non sono cosi ininfluenti.
Oltre alle rondelle in rame anche l ermetico Vittoria o prodotti simili sulle guarnizioni nelle zone di tenuta aiutano molto.
Se lo immergi in acqua con una siringa puoi intrappolare le bolle d aria e misurare quanto perde.
Mediamente si deve stare entro i 10 cc/min. Come perdita ammessa. Ma forse mi sto facendo trascinare da manie professsionali...
claudio7099 ha scritto:di sicuro qualche punto in più di minimo o apri la vite ,ma se non risolvi i problemi di trafilaggio è inutile ...fai la prova il pressione a 1-2 atm non di più e vedi con pennello e sapone liquido dove fà le bolle ,sembra complicato ma non lo è ,se hai il riduttore di pressione sul compressore lo metti a 2 e gonfi il motore come una camera d'aria ,ti accorgi subito se trafila
mauro lo immerge tutto nell'acqua come appunto una camera d'aria bucata per trovare il buco ,io uso un pennello con acqua saponata ,dove fà le bolle sfiata
Dipende se esce una bolla ogni tot secondi o se fa il rigagnolo continuo tipo spumante.
Sommale tutte e vedrai che non sono cosi ininfluenti.
Oltre alle rondelle in rame anche l ermetico Vittoria o prodotti simili sulle guarnizioni nelle zone di tenuta aiutano molto.
Se lo immergi in acqua con una siringa puoi intrappolare le bolle d aria e misurare quanto perde.
Mediamente si deve stare entro i 10 cc/min. Come perdita ammessa. Ma forse mi sto facendo trascinare da manie professsionali...
Dove c’è la saldatura in un punto fa tipo spumante ma con bollicine piccolissime, appena visibili ad occhio nudo. Mentre nella vite del pacco andava al ritmo di una bolla al secondo.
Mauro, invece la prossima volta che devo fare qualcosa di simile, provo ad usare il Durafix, per brasare i pezzi di alluminio. Alla fine faccio più o meno il lavoro della resina ma con la differenza che è comunque un riporto di metallo che posso fondere a bassa temperatura con un cannellino
Ho provato a brasare dei carter per fare un riporto ma ho dovuto scaldare i carter per più di mezz’ora con un cannello prima di riuscire a sciogliere la bacchetta, con il risultato che alla fine era tutto imbarcato. Ma magari ho sbagliato qualcosa io.
Aiuto!
Ho risolto tutte le perdite dai carter. Siccome nella prova su banco lo sentivo magro gli ho montato un getto del 125 e gli ho messo il filtro a cono. Montati motore e trasmissione sul telaio.... provo a farlo partire per collaudarlo e niente... candela che si continua a bagnare, non fa uno scoppio e spara miscela dalla marmitta..... (la scintilla la fa)
Suppongo che avendo risolto le perdite d’aria adesso sono grasso tanto da non riuscire ad accenderlo.
la prima cosa da fare con quelle accensioni è buttare nel pattume pipetta e cavo by cina e montare subito cavo in silicone e pipetta schermata se vuoi poi utilizzare un contagiri ,ma anche una qualsiasi decente
Nel rimontare il motore ho rotto una fascia!!!!! Ora son fermo, ho cercato ovunque ma non trovo il ricambio athena. Però ho visto che si trovano pistoni dr e polini, sono adattabili? L’athena ha le fasce cromate, dr e polini non penso.
Continuavo ad avere problemi di carburazione. Smonto i carter metto un tappo al posto del cilindro e del pacco lamellare, metto in pressione e li butto in un catino. Morale si parla di oltre 20cc/min di perdita, cercavo di recuperare le bolle con una siringa, questo è il valore approssimativo che mi è venuto. Lungo più o meno tutta la saldatura mi fa l’effetto spumante, eppure all’interno per sigillare ho messo la bicomponente.
Ce l’ho fatta! Con i carter malossi il motore va benissimo, l’unica cosa è che con le fasature alte i rulli da 6 grammi sembrano pesanti.
Per i miei carter invece mi hanno detto che potrei usare la brasatura, però con le bacchette che hanno una percentuale di stagno che si sciolgono a bassa temperatura.
Fondono a 380 gradi. Ho paura che la bicomponente mi abbandona già a 200 e quindi dovrei prima toglierla tutta e poi rimetterla dove serve.... un lavoraccio, ma mi sa che è l’unico modo.
Quelle bacchette non entrano in maniera capillare... però possono funzionare forse meglio del bicomponente.
Ero tentato di usarle per un carterino laterale che vorrei fare invece di usare la tecnica di Mauro 70 della saldatura a punti e la siglillatura con resina.
A dir la verità sul mio motore lamellare ha funzionato egregiamente, solo che volevo fare una prova differente.
In casa ho un materiale simile, ma non funziona solo se scaldo dalla parte opposta alla saldatura. Il Durafix invece, salda con il calore del mareiale e non per fiamma diretta.