Tramite la bobina delle luci, è sfasata di 180° rispetto a quella delle puntine, la scintilla scocca in punto preciso della sinusoide.
L'unico "difetto" saranno le due scintille per giro (come il motore elettronico tra l'altro) dato che la sinusoide in uscita dalle bobine ha frequenza doppia rispetto alla rotazione del motore.
Un pickup richiederebbe la creazione di una staffa, mentre fare un circuito tipo i moduli elimina puntine è un po' difficoltoso se vuoi che l'anticipo sia variabile.
La soluzione più semplice e plug & play è sfruttare l'altra bobina che comunque è presente su tutti i motori.
è lo stesso effetto di quei elimina puntine da motosega ,io all'epaca quando feci la prova mi accorsi che se oltre al magnete non mettevo anche l'anello di ferro ,non faceva scintilla ,quindi avevo fatto un volano ,poi assottiglia e assottiglia prendeva certe imbarcate e l'ho tolto ,questo.........la scintilla scoccava dove ho fatto il cerchio rosso
Il pickup mi sembra uguale quindi ti direi di si, purtroppo non ho una vespa sotto mano per provare quindi non posso confermarti al 100%. Conoscendo la Piaggio immagino che gli statori siano identici quindi dovrebbe funzionare senza problemi.
le bobine at sono le stesse e credo che anche lo statore è identico ,e dalle prove che avevo fatto si piantavano a 8000-8500 giri ,non arrivano a 9000 comunque
Se parli della centralina per puntine:
Con la bobina esterna originale non credo, perchè dovresti sdoppiare in due il cavo candela, e non penso che funzioni molto bene perchè non si sa quanta corrente va ad una candela e quanto all'altra, può darsi che ad una non arrivi proprio e la scintilla la faccia solo l'altra, o che si alternino.
Con un sensore in più per sapere quale delle due (pms o pmi) è possibile progettare una centralina perchè funzioni su un bicilindrico con scoppi a 180° utilizzando due bobine esterne. Per scoppi in fase credo ci vogliano due bobine interne e due esterne ma non ho esperienza in merito di bicilindrici,
nel caso che esistano bobine con la doppia uscita te la cavi con la bobina interna originale e una esterna a doppia uscita sia nel caso di scoppi in fase che a 180°.
Se i due cilindri hanno angoli diversi la cosa si complica.
Se parli di MoPower per accensione elettronica: No. Stesso problema dello sdoppiamento del cavo, e non c'è nulla da poter modificare essendo la centralina originale annegata nella resina.
Bagnoli Lorenzo ha scritto:Se parli della centralina per puntine:
Con la bobina esterna originale non credo, perchè dovresti sdoppiare in due il cavo candela, e non penso che funzioni molto bene perchè non si sa quanta corrente va ad una candela e quanto all'altra, può darsi che ad una non arrivi proprio e la scintilla la faccia solo l'altra, o che si alternino.
Con un sensore in più per sapere quale delle due (pms o pmi) è possibile progettare una centralina perchè funzioni su un bicilindrico con scoppi a 180° utilizzando due bobine esterne. Per scoppi in fase credo ci vogliano due bobine interne e due esterne ma non ho esperienza in merito di bicilindrici,
nel caso che esistano bobine con la doppia uscita te la cavi con la bobina interna originale e una esterna a doppia uscita sia nel caso di scoppi in fase che a 180°.
Se i due cilindri hanno angoli diversi la cosa si complica.
Se parli di MoPower per accensione elettronica: No. Stesso problema dello sdoppiamento del cavo, e non c'è nulla da poter modificare essendo la centralina originale annegata nella resina.
Ok grazie della spiegazione.
Ne approfitto per farmi esperienza nel campo della "scossa" :
Con accensione elettronica invece?
Con quella originale del ciao puoi fare un bicilindrico a scintilla persa, nel senso che fai due scintille a giro in entrambi i cilindri. Però va costruita una centralina completa, non te la cavi con un modulo come MoPower. Poi dipende, o due bobine esterne (una per cilindro) o una sola a doppia uscita.
Bagnoli Lorenzo ha scritto:Con quella originale del ciao puoi fare un bicilindrico a scintilla persa, nel senso che fai due scintille a giro in entrambi i cilindri. Però va costruita una centralina completa, non te la cavi con un modulo come MoPower. Poi dipende, o due bobine esterne (una per cilindro) o una sola a doppia uscita.
Perdona la mia ignoranza ma non ho ancora capito bene.
Per un attimo lascio da parte il tuo modulo.
Prendo una accensione elettronica per ciao/si Piaggio originale.
2 scintille per ogni giro, quindi una a zero e una a 180 gradi.
Se prendo un bicilindrico a 180 gradi e sdoppio il cavo candela avrò sempre una sistema a scintilla persa, ma in ogni cilindro una sarà corretta. Sbaglio?
Bagnoli Lorenzo ha scritto:Si, in ogni cilindro una scintilla sarà corretta. Il problema è che non puoi sdoppiare il cavo candela, i motivi li ho spiegati sopra.
Ma non devo necessariamente uscire con due cavi dalla bobina.
Taglio a metà l esistente. Lo spelo. Giunto due cavi completi di pipette.
Arriverà ad entrambe le candele la corrente ogni 180 gradi ?
Uscire con due cavi o spellare e fare una derivazione a metà è la stessa cosa. La corrente va nel percorso di minore resistenza, tu sai qual'è? Una volta innescato l'arco quello diventa il percorso di minore resistenza.
Chi garantisce che avvenga nello stesso identico istante? Se una candela scocca prima di un'altra (anche pochi microsecondi di differenza) l'altra non scocca, o avrà una scintilla debolissima.
Se anche accadesse nello stesso istante, entrambi i percorsi avrebbero la stessa identica resistenza? Ovviamente no, ecco perchè ogni cilindro solitamente ha una bobina o si usano bobine con due uscite.
Altrimenti qualsiasi costruttore rispamierebbe sdoppiando i cavi invece di usare bobine apposite.
Bagnoli Lorenzo ha scritto:Uscire con due cavi o spellare e fare una derivazione a metà è la stessa cosa. La corrente va nel percorso di minore resistenza, tu sai qual'è? Una volta innescato l'arco quello diventa il percorso di minore resistenza.
Chi garantisce che avvenga nello stesso identico istante? Se una candela scocca prima di un'altra (anche pochi microsecondi di differenza) l'altra non scocca, o avrà una scintilla debolissima.
Se anche accadesse nello stesso istante, entrambi i percorsi avrebbero la stessa identica resistenza? Ovviamente no, ecco perchè ogni cilindro solitamente ha una bobina o si usano bobine con due uscite.
Altrimenti qualsiasi costruttore rispamierebbe sdoppiando i cavi invece di usare bobine apposite.
Ok capito.
Grazie per la spiegazione semplice e precisa.
una domanda mi sono sempre fatto ,se con 4 bobine e 4 magneti ho 2 scintille ,allora con le 6 poli e 6 magneti ne ho 3 e con 8 poli e 8 magneti ne ho 4 o è pura fantasia
pure un altra ,i magneti volano hanno un senso ,vanno incrociati ,bohhh
altra domanda da 1 milione di dollari ,in un accensione a pic-up esterno il segnale alla bobina viene dato quando incomincia il dente o alla fine o a metà
claudio7099 ha scritto:una domanda mi sono sempre fatto ,se con 4 bobine e 4 magneti ho 2 scintille ,allora con le 6 poli e 6 magneti ne ho 3 e con 8 poli e 8 magneti ne ho 4 o è pura fantasia
Allora partiamo dall'inizio, la centralina fa la scintilla quando riceve un segnale dal pickup. Il pickup è una bobina a sua volta, quando davanti ci passa un campo magnetico variabile (varia perchè il volano gira e il pickup sta fermo) viene indotta una tensione che dirà alla centralina di fare la scintilla.
(Sto semplificando molto, non me ne vogliano ingegneri o elettronici ahaha). Nelle accensioni ciao o vespa a 4 poli il pickup usa gli stessi magneti delle luci, non ne ha uno dedicato, è posizionato accanto alle altre bobine e quindi riceve 2 impulsi ogni giro.
Nelle accensioni più serie con più di 4 poli il pickup è posizionato in un altro punto (solitamente esterno) in modo da non essere influenzato dai magneti delle luci, ma solo da un magnete messo appositamente per lui.
claudio7099 ha scritto:pure un altra ,i magneti volano hanno un senso ,vanno incrociati ,bohhh
Non ho capito bene la domanda, comunque per creare un campo magnetico variabile si alternano lungo la circonferenza del volano magneti con polarità nord e sud. (ogni magnete ha due polarità)
claudio7099 ha scritto:altra domanda da 1 milione di dollari ,in un accensione a pic-up esterno il segnale alla bobina viene dato quando incomincia il dente o alla fine o a metà
Come spesso accade in elettronica, la risposta è "dipende". Dipende da com'è fatto il pickup (non sono tutti uguali), dalla polarità dei magneti, dal circuito all'interno della centralina etc...
Nell'accensione elettronica del ciao è il fronte di salita del segnale che fa scoccare la scintilla.
Lorenzo, ho visto su FB uno che ha montato su un Ciao la tua accensione, mi domando come mai non inserisci una mappa abbastanza tranquilla per partire... poi da li chi vuole personalizzarla lo fa (logicamente a suo rischio e pericolo )
Lo faccio proprio perché ogni motore è diverso, e non posso sapere in anticipo a quanti gradi hanno il pickup. C'è chi la monta standard, chi con una chiavetta disassata, chi anticipa lo statore fino a 30 gradi. Non avrebbe senso una mappa di base, rischiando di far fare danni a chi la monta. Io la fornisco ad anticipo fisso senza ritardo rispetto al pickup, in modo da verificare subito se funziona. Sta a chi mette mano al motore tararla. Di mappe da cui prendere spunto se ne trovano a decine sul web. Io fornisco solo lo strumento, sarà cura del preparatore mapparla.